Cremascoli: Al buio sull'esonero di Corbani. Non posso rappresentare più un club così
Le parole di Anna Cremascoli che ha lasciato il suo incarico di presidentessa della Pallacanestro Cantù: "Mi restano le quote, almeno per ora. Poi si vedrà"
(Ciamillo & Castoria)
Anna Cremascoli si è dimessa dal suo incarico di presidentessa della Pallacanestro Cantù nella concitata giornata di venerdì.
Queste le parole che la Cremascoli ha rilasciato a La Provincia di Como sulla sua decisione di lasciare l’incarico di presidente che è stato ora preso da Dmitry Gerasimenko.
“Non dico essere interpellata per chiedermi un parere ma almeno essere informata, questo sì. E invece sono stata lasciata al buio riguardo la decisione che ha coinvolto Fabio Corbani. Me l’aveva chiesto Gerasimenko di restare presidente e io avevo aderito volentieri alla richiesta perché per me la Pallacanestro Cantù è soprattutto un amore. Ma così no. In queste condizioni non ci sono più i margini. Insomma, credo di non poter rappresentare più un club così. Per questo mi sono dimessa. Non sono più nemmeno consigliere. Mi restano le quote, almeno per ora. Poi si vedrà” ha detto Anna Cremascoli. "Questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso perché in realtà covavo già da tempo la mia decisione. Nel momento in cui c’è stato il passaggio di proprietà mai avrei pensato che la situazione potesse precipitare in tempi tanto brevi. Nelle mie parole non c’è alcuna vena polemica. Tengo a sottolinearlo".
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