Acqua Vitasnella, ecco Hodge: 'Sono un giocatore aggressivo che vuole sempre vincere'
Il giocatore americano è stato presentato alla stampa
E’ stato presentato ufficialmente alla stampa il nuovo acquisto dell’Acqua Vitasnella, Walter Hodge.
A fare gli onori di casa il Presidente della Pallacanestro Cantù, Anna Cremascoli: “Abbiamo approfittato oggi dell’arrivo di Walter per presentare a tutti voi il nostro nuovo socio di maggioranza, Dmitry Gerasimenko. Con estremo onore do quindi il mio più grande benvenuto a Dmitry e a Walter”.
La parola è quindi toccata al nuovo azionista di maggioranza della società bianco- blu, Dmitry Gerasimenko: “Sono felice di avere nella mia squadra Walter. Lo conosco, ho visto le sue partite e sono convinto che possa essere di grande aiuto alla nostra formazione. Ognuno di noi lo supporterà, società, squadra e coach per fargli dare il meglio. Deve essere forte e giocare come una tigre”.
Ultimo a intervenire stato proprio il nuovo playmaker dell’Acqua Vitasnella, Walter Hodge: “Per me è una grande esperienza e una nuova sfida come giocatore. So che Cantù ha una storia incredibile e ho seguito le sue ultime annate perché hanno vestito questa maglia alcuni miei amici come Alex Tyus o, l’anno scorso, James Feldeine. E’ un onore per me essere in questo club e cercherò in tutti i modi di aiutare questa squadra”.
Come sono le tue condizioni di forma? E’ un po’ di tempo che non gioco, ma ho continuato ad allenarmi da solo e a fare tutto quello che serve al mio fisico. Sono un giocatore che recupera in fretta la condizione migliore e quindi saranno sufficienti pochi allenamenti per essere pronto.
Puoi descriverti dal punto di vista tecnico? Sono un giocatore aggressivo che vuole sempre vincere e combatte in ogni modo e con tutti per conquistare un successo. Cerco di essere un leader e di coinvolgere tutti i miei compagni per raggiungere questo obiettivo. Ieri hai visto la tua nuova squadra contro il Boras.
Impressioni? Mi è piaciuto il modo in cui gioca la squadra e faccio i miei complimenti al coach. In attacco c’è molto movimento e ci si passa tanto la palla. Si vede che i miei compagni si conoscono e hanno un ottimo feeling. Toccherà a me inserirmi in questo sistema nel più breve tempo possibile.
Pagina di 2