Tommaso Fantoni: La Reyer ha un roster di prima fascia
Le parole del giocatore della Manital Torino
Dopo il battesimo casalingo d’esordio contro la compagine più in forma del momento, la GrissinBon Reggio Emilia, concluso con una sconfitta senza appello, la Manital ha trovato il pronto riscatto sul sempre difficile terreno del PalaMaggiò di Caserta, al fotofinish e con un recupero prodigioso di 10 punti. Reazione importante soprattutto dal punto di vista temperamentale. A presentare la nuova sfida, programmata a partire dalle ore 12 con diretta Sky Sport, è il capitano della formazione torinese, Tommaso Fantoni: “Inutile dire che l’Umana Reyerpresenta un roster di prima fascia. Il match si preannuncia pertanto difficile ma sarà bello e motivante viverlo dal primo all’ultimo minuto. Ci confronteremo con dei grossi campioni e siamo pronti a dar battaglia, davanti al nostro pubblico che ha risposto in modo così compatto già alla prima di campionato. Il nostro obiettivo conclamato è la salvezza. Riuscire a raggiungerla riducendo i tempi vorrà dire poter giocare con uno spirito diverso le altre partite e poter provare a toglierci qualche bella soddisfazione”.
Il testa a testa sotto il profilo tecnico è invece anticipato dal coach dell’Auxilium Cus Torino, il livornese Luca Bechi, anch’egli rinfrancato dai due punti conquistati in terra campana: “Punti importanti – ribadisce – che ci invitano a proseguire sulla stessa linea. Venezia è una top four, strutturata per sostenere l’impegno nazionale e internazionale. Una squadra esperta nella quale ogni giocatore può diventare pericoloso, nata per i traguardi importanti. L’affronteremo con grande umiltà ma dovremo mettere in campo molta più rabbia e determinazione di quelle espresse nella prima di campionato contro Reggio Emilia. Sono le armi da utilizzare contro le big. Tecnicamente dovremo ridurre il numero delle palle perse ed avere più continuità sui possessi offensivi. In difesa ripetere e se possibile ancora migliorare la fisicità e la consistenza proposte a Caserta”. Venezia ha sostenuto in settimana l’impegno in campo internazionale. Puo’ influire?: “In questa fase della stagione direi di no – ha rispostoCoach Bechi – anzi può aiutare chi sostiene il doppio impegno a prendere ritmo”. Che risposta si aspetta dal pubblico?: “Buona, nonostante le ore 12 d’inizio ostilità. Cercheremo di essere competitivi fino al termine e spesso questo è il preludio a quel qualcosa di bello che vorremmo regalare ai nostri tifosi”.
Non si parla di individualità ma l’esperienza di Phil Goss, Mike Green, Tomas Ress, garantiscono qualità e peso alla formazione veneziana. Alle quali bisogna aggiungere la freschezza di singoli come Stefano Tonut, da molti indicato tra le possibili rivelazioni del campionato.
Palla a due dunque alle 12, per un altro grande spettacolo targato Manital Torino.