Supercoppa 2015: Reggio Emilia supera Sassari e vola in finale
Ricomincia la stagione di SerieA, la Grissin Bon vince 79-78 la sfida contro i campioni d'Italia
CRONACA
Si ricomincia! Nella location del PalaRuffini di Torino va di scena la Supercoppa 2015, aprono con la prima semifinale i campioni d'Italia della Dinamo Sassari e la Grissinbon Reggio Emilia, in un rematch dell'ultima finale scudetto.
La Dinamo ha rinforzato il roster nonostante le partenze di lusso di alcuni degli artefici della scorsa, perfetta stagione. Dall'altra parte Reggio Emilia ha puntanto forte ancora una volta sul gruppo Italiani, con Polonara, Aradori e Della Valle reduci dall'esperienza EuroBasket.
Palla a due tra un'ora, inizio programmato per le 18:15.
I primi punti della nuova stagione sono per Varnado che converte su rimbalzo d’attacco. Lavrinovic risponde ma Sassari è avanti 6-4 con Logan ed Eyenga. Reggio attacca bene e Kaukenas segna dall’arco per il sorpasso, Petway inchioda ma Gentile realizza in penetrazione prima della bomba dell’ex Olympiakos. Con i Lituani la GB resta avanti e con Aradori e Polonara vola sul 18-13 dopo 7 minuti di gioco. Si iscrive alla gara anche Alexander ma Della Valle ruba e guadagna un antisportivo per il +6 degli uomini di Menetti. Haynes schiaccia in contropiede, Veremeenko va di 2+1 e Sassari sbaglia l’ultimo tiro del quarto, che si chiude sul 28+21 Reggio.
Haynes apre il secondo periodo con una bella schiacciata, Sacchetti risponde alla tripla sulla sirena di Kaukenas e dopo il canestro di Silins i Reggiani riescono a scappare sul +11 sfruttando i punti dalla lunetta e gli errori ai liberi della Dinamo. Eyenga e Lavrinovic lasciano il campo dopo il terzo fallo e dopo qualche azione decisamente confusionaria, con le belle stoppate di Petway e Veremeenko, si torna finalmente a segnare, anche se solamente dalla lunetta, per il 39-31 Reggio del 18’. Kaukenas serve un assist al bacio per Gentile ma Sassari è lì con il canestro di Logan. Negli ultimi secondi Sacchetti scappa in contropiede e Reggio fallisce il canestro sulla sirena per il 41-37 di metà gara.
Come ad inizio gara i primi punti sono di Varnado, a cui seguono quelli di Haynes per il pareggio. Kaukenas chiude il 12-0 di Sassari, che però riesce a portarsi comunque avanti sul 49-43 dopo 4 minuti di gioco. Polonara sbocca i suoi ma la Dinamo stringe le maglie in area, così Gentile sceglie la via della tripla per il -1 GrissinBon. L’ex Cantù segna di nuovo per il sorpasso, Eyenga replica dall’altra parte ma Polonara è bravo a rimbalzo offensivo e con 5 punti di fila riporta i suoi avanti. L’ala ex Varese non ci sta, Gentile e Lavrinovic segnano dall’altra parte ma Stipcevic con due triple di fila guida i suoi sul -1. Nell’ultimo possesso del quarto Reggio spreca i liberi ed Eyenga con il coast to coast segna sulla sirena il 64-63 Sassari.
Haynes piazza la sua quarta schiacciata in apertura di periodo, Sassari spreca da sotto e Reggio impatta con la tripla di Aradori. Stipcevic è caldo ma Della Valle ruba e 1vs0 schiaccia per il nuovo sorpasso. Il play ex Virtus Roma segna ancora dall’arco, Aradori pareggia ma Logan segna uno dei suoi canestri da 3, poco prima del tap-in con fallo di Della Valle per il 75 pari a 5 minuti esatti dalla fine. Aradori segna ancora, Lavrinovic porta Reggio sul +4 ma la Dinamo si rifà sotto con i punti dalla lunetta. Reggio Emilia dimentica totalmente il tagliafuori a rimbalzo ma Sassari spreca tre occasioni di fila per portarsi avanti nel punteggio, la GB sbaglia con Aradori, il tiro di Haynes va corto e Polonara dalla lunetta fa 0/2 che permette comunque a Reggio di volare in finale: 79-78!
Sassari: Logan 13, Stipcevic 13, Eyenga 16+7, Haynes 10+4+3, Varnado 9+6, Petway 9, Sacchetti 5, Alexander 3
Reggio Emilia: Gentile 15 con 3 assist, Lavrinovic 14, Polonara 12+9, Aradori 11+6, Kaukenas 10, Della Valle 7, Veremeenko 6, Silins 2, Pechacek 2
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