Pullen ne mette 14 nell'ultimo quarto: Reggio cade in casa
Brindisi batte una pessima Grissin Bon per 74-71
Secondo capitolo della serie fra Reggio e Brindisi, dopo l’incredibile gara 1 dove la Grissin Bon ha avuto la meglio dopo una rimonta fulminante.
Menetti cambia il quintetto iniziale rispetto alla prima partita, facendo partire Silins e Cervi per Diener e Chikoko, mentre Bucchi mette subito dentro Cournooh.
Inizio soft per Reggio, molto simile a quello disastroso di gara 1, con la differenza che questa volta Brindisi non ne approfitta, gettando via buone occasioni in attacco e cosí dopo 5 minuti il punteggio dice solo 4-6 per gli ospiti. La Grissin Bon si scioglie un po’ verso fine quarto, ma vanifica il vantaggio con una sciocchezza: affretta il tiro sbagliandolo malamente quando mancavano 30 secondi per avere due tiri, ma i due tiri se li prende poi Brindisi, grazie al rimbalzo e tre punti che sanciscono il 13-12 Reggio.
Secondo quarto e ancora la partita non decolla. I reggiani si affidano a Kaukenas e Lavrinovic, con Polonara ispirato da tre, mentre Brindisi trova in Turner quello che nella prima sfida aveva trovato in Cournooh. La partita scivola sull’equilibrio con Brindisi sempre in leggero vantaggio, ma che non riesce ad affondare il colpo anche a causa delle brutte percentuali dall’arco. Il primo tempo finisce 28-31 per l’Enel.
Nel terzo quarto Reggio prova ad alzare l’intensità, sfruttando l’esplosività di Polonara, ma Brindisi non ci sta e usa i muscoli di Mays, che si fanno sentire sotto canestro, mentre James inizia a far sentire che non è rimasto in albergo, come sembrava nel primo tempo. Ma Reggio a 4 dal termine riesce a piazzare il suo primo parziale, scappando sul +4, che diventa +7 con la tripla da 8 (otto) metri di Della Valle. Brindisi sembra in rottura prolungata, con Pullen e Denmon ancora a zero punti: il quarto termina 49-43.
Nell’ultimo quarto Harper da la sveglia ai suoi, cinque punti in fila e partita in parità, a 7 dal termine. Due perse consecutive sanciscono il blackout totale per l’attacco di Reggio e la penetrazione e i primi due punti di Pullen, riportano l’Enel al +2 a 4 dal termine. Pullen decide che la vuole vincere lui, mette la tripla e un'altra lacrima ed è notte fonda per Reggio. Il finale dice 71-74 per Brindisi.
Reggio perde meritatamente una partita dove ha mostrato di avere le idee molto confuse in attacco. Oltre a Polonara, che ha lottato e si è inserito nelle pieghe della difesa a rimbalzo per mettere i suoi 24 punti, Reggio si è affidata solo ai lituani Kaukenas e Lavrinovic. Ma giocare in tre è complicato per ogni squadra e cosí Brindisi è riuscita dove solo Cremona aveva vinto nella prima giornata.
I ragazzi di Bucchi diventano improvvisamente i favoriti nella serie dato che potrebbero avere il match point in casa, anche in considerazione del fatto che Reggio negli ultimi mesi lontano dal Bigi ha inanellato prestazioni pessime.
MVP
Pullen 14 punti. Nei primi tre quarti, non pervenuto. Nell’ultimo quarto ne mette 14 e spiega ai suoi che al Bigi non ci sono i fantasmi, si può vincere tranquillamente.
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