Metta World Peace: 'Portate in Italia più campioni possibile'
Metta vuole una Lega italiana di altissimo valore
Metta World Peace ha parlato alla Gazzetta dello Sport, auspicando un arrivo in massa di campion NBA in Italia.
Voto all'esperienza italiana «Sicuramente il più alto possibile, l'unico neo è non avere la mia famiglia accanto. Per il resto tutto è stato super: il cibo, il posto, il clima, il basket, i nostri tifosi, le trasferte, ho visto Roma, Milano, Venezia. Quando mi alzo la mattina apro la finestra e vedo le montagne, non posso chiedere di meglio»
Lavorare duro sempre «Voglio continuare ad essere uno dei più grandi giocatori al mondo. Non voglio che fattori esterni condizionino la mia passione come è accaduto nella Nba. Se non sei tra i numero uno lì, la gente non ti considera... Capita spesso che siano i giocatori stessi a reclutare dei compagni. In estate mi ha chiamato DeMarcus Cousins, voleva che firmassi coi Kings, idem Kobe coi Lakers e Westbrook coi Thunder. So di essere più forte di tante ali piccole Nba, quindi voglio dimostrarlo anche nel campionato italiano».
Restare a Cantù «Stiamo già trattando. Ma ora penso solo ai playoff, ne abbiamo parlato tante volte. Sarebbe bello, mi trovo benissimo. Non siamo a Los Angeles ma sto avendo esposizione in tutto il mondo. Grecia o New York che sia, i giocatori Nba seguono la mia carriera, non sono sparito dalla cartina»
Portare campioni in Italia «Voglio che la serie A diventi più competitiva, che ci siano più squadre che lottano per il titolo, voglio essere più forte l'anno prossimo, ma che lo siano anche Pistoia, Pesaro, Roma. Portate qui tutti i giocatori migliori. So che c'è crisi ma magari qualche altro sponsor può dare una mano. Vogliamo vederli!»
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