Sportando Awards. Coach dell'anno: Carlo Recalcati
Il coach della Reyer Venezia conquista il premio
Niente come la scelta del coach dell'anno è quella dove la soggettività la fa più da padrona. Ogni anno sono tanti gli allenatori che potrebbero meritare il premio.
Chi però sicuramente merita il riconoscimento quest'anno è Carlo Recalcati noto come Charlie ad amici e non (con la partecipazione attiva del vice Walter De Raffaele). Recalcati arriva a Venezia scottato da una situazione societaria a Montegranaro che costa la retrocessione alla squadra. Si mette ancora in gioco in una squadra che ha deluso in modo incredibile nella stagione precedente e la trasforma.
Lo zoccolo duro di matrice senese è forte, ma non spiega in ogni caso come la squadra raggiunga il secondo posto, mettendosi dietro Reggio Emilia e Sassari, squadre molto più quotate. In un'annata dove tutti sono nuovi la chimica si crea immediatamente e la stagione scivola via liscia come un olio: 7 vittorie nelle prime 8 gare e poi mai sotto la quarta posizione, chiudendo in crescendo anche grazie all'assenza di coppe europee.
Lancia Ruzzier come cambio play, disegna un sistema di gioco molto offensivo nel quale il playmaker finisce per essere il miglior rimbalzista della squadra. Sfrutta ogni centimetro del parquet in ampiezza con lunghi capaci di aprire il campo da ogni posizione. Fa fare miglioramenti incredibili a Hrvoje Peric, rendendolo un giocatore decisivo per le sorti della squadra. In generale si ha la sensazione di una squadra ordinatissima tatticamente e fiduciosa nei propri mezzi.
Lo abbiamo detto e ripetuto abbondantemente. Venezia probabilmente ha fatto di più di quello che è il reale potenziale della squadra e questo perché (levata Milano) è stata quella più capace di avere continuità.
Ammettiamo che siamo molto curiosi di vedere quanto possa andare avanti ai playoff la squadra veneziana, che già al primo turno ha forse l'avversario che tutte avrebbero voluto evitare.
TABELLA COACH DELL'ANNO SPORTANDO: