Milano doma senza problemi Roma, 77-56
In una gara non particolarmente brillante l'EA7 regola con facilità l'Acea, domina Samuels, non basta Ejim ai romani
LA GARA
E' Alessandro Gentile a marchiare a fuoco l'ottimo inizio di Milano, reattiva in difesa e rapida nelle transizioni offensive la squadra biancorossa che tiene Roma ad un solo canestro in oltre 4 minuti di gioco, 11-2 dopo una tonante schiacciata di Samuels. Dalmonte prova subito a mesclare le carte dando fiducia a De Zeeuw e Curry ma il cannoneggiamento dell'EA7 non si interrompe, 16-4 timbrato con un comodo sottomano da Brooks. Sbaglia troppo sia dal perimetro che in avvicinamento la Virtus capitolina che solo grazie all'esperienza dei suoi tanti veterani non affonda già dopo la prima frazione, 22-10. Aumentano anche gli errori da fuori dell'Olimpia i cui esterni non premiano le preziose assistenze di Daniel Hackett. Roma si conferma ancora una volta formazione caparbia e ricca di orgoglio, come dimostrato ampiamente anche nel suo percorso in Eurocup. Pur in una serata infelice dalla distanza gli ospiti trovano il modo di anestetizzare l'attacco biancorosso, 26-17 a metà del terzo periodo. Si sveglia anche Curry che mette 5 punti filati che portano i giallorossi meno 4, 28-24. Acea che spreca anche due possessi per un possibile ulteriore avvicinamento, Brooks regala un po' di ossigeno all'EA7, 35-27. Dopo la pausa lunga la truppa di Banchi ritrova ritmo e brillantezza, Samuels fa il vuoto in area colorata, 42-29. Dalmonte chiama prontamente un timeout quanto mai provvidenziale, Roma ne esce rinvigorita e più pronta, Ejim griffa il controbreak, 44-36. Sale di colpi la difesa capitolina che sfrutta il buon momento di Ebi che prende le misure a Samuels prima di incappare nella quarta penalità, il ferro beffa Stipcevic per il possibile meno 3. Lo scampato pericolo scuote un po' Milano dal torpore con Gentile che torna a segnare dopo diversi minuti di silenzio, 56-43 alla penultima sirena. Ejim non ci sta ed è l'ultimo ad arrendersi, il nigeriano tenta l'ultimo assalto della Virtus che è afflitta però dalle pessime percentuali di Stipicevic. La gara diventa più dura e nervosa, Kleiza esce per 5 falli, Samuels prova con la forza bruta per trascinare i padroni di casa al parziale decisivo. Dalmonte riprova a dare fiducia anche a Freeman ma non è serata per i tiratori ospiti, senza strafare l'Olimpia conserva un margine di ampia sicurezza dilagando nel finale con Moss, 77-56.
Milano: Gentile 14+6+6, Samuels 18, Brooks 12+6 con 3 recuperi, Moss 10+5, Melli 6+7, Hackett 8+4, Ragland 6, Kleiza 2, Villa 1
Roma: Ejim 18+8, Curry 9+5, Ebi 8+6, De Zeeuw 5, Jones 6, Freeman 4+5, Stipcevic 4+4+4, D’Ercole 2
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