Shane Lawal: Prossime sfide importanti come i playoff
Il lungo di Sassari analizza il momento negativo della squadra
Questa mattina, nella Club House societaria, Shane Lawal ha incontrato i giornalisti nel corso della conferenza stampa di inizio settimana. Il centro biancoblu, che sabato scorso nella partita contro la Dolomiti Energia Trento ha sfiorato la doppia doppia con 8 punti, 3 schiacciate, 10 rimbalzi e 3 assist, ha commentato il momento della squadra e i prossimi impegni.
Periodo con poca energia per la squadra e forse ne risenti anche tu?
“No sono d’accordo, penso che con Milano non abbiamo giocato una buona partita soprattutto dal punto di vista difensivo, con Trento ci siamo un po’ persi dal punto di vista offensivo ma tutti abbiamo messo massima energia”.
Il problema potrebbe essere la squadra, il fatto che forse ogni tanto rispetto al gruppo emergono di più gli individualismi?
“Sicuramente abbiamo avuto qualche problema nel giocare come squadra. Dal punto difensivo a volte non sempre abbiamo aiutato la squadra. Il punto è proprio giocare come squadra. Ma non c’è da entrare in panico, abbiamo perso due partite in cui non abbiamo giocato bene. Dobbiamo fare tesoro di quegli errori e focalizzarci sulla prossima sfida contro Reggio Emilia”.
Ultima parte della stagione, la più importante. L’impressione è che la Dinamo tiri fuori il meglio di se stessa proprio quando c’è qualcosa di importante…
“Sì però nello stesso tempo dico che tutte le partite d’ora in avanti sono importanti e sono come i playoff. Arrivare secondi non è come arrivare terzi o quarti, dobbiamo concentrarci e portare a casa punti”.
Che problemi vi può creare Reggio Emilia, con un pivot che tira anche da tre punti?
“Sì è un buon giocatore, ma se noi giochiamo la difesa come sappiamo fare questo non sarà un problema. Il punto è giocare come squadra e dare il massimo perché il mio team faccia al meglio”
Come consideri questa stagione, si è parlato molto di te, potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio verso il basket internazionale?
“Per me è stata una buona stagione ma non è ancora finita. La cosa importante è sfruttare le possibilità e metterci tutte le energie per vincere. Non succede spesso che un giocatore abbia la possibilità di giocare in una squadra in cui ci sono così tante opportunità di vincere e di andare così in alto. Ora quello che mi interessa non è la prossima stagione ma fare al meglio in questa, poter sfruttare tutte le chance che questa bella annata di trofei, di regular season e di esperienze internazionali mi sta offrendo”.
Periodo con poca energia per la squadra e forse ne risenti anche tu?
“No sono d’accordo, penso che con Milano non abbiamo giocato una buona partita soprattutto dal punto di vista difensivo, con Trento ci siamo un po’ persi dal punto di vista offensivo ma tutti abbiamo messo massima energia”.
Il problema potrebbe essere la squadra, il fatto che forse ogni tanto rispetto al gruppo emergono di più gli individualismi?
“Sicuramente abbiamo avuto qualche problema nel giocare come squadra. Dal punto difensivo a volte non sempre abbiamo aiutato la squadra. Il punto è proprio giocare come squadra. Ma non c’è da entrare in panico, abbiamo perso due partite in cui non abbiamo giocato bene. Dobbiamo fare tesoro di quegli errori e focalizzarci sulla prossima sfida contro Reggio Emilia”.
Ultima parte della stagione, la più importante. L’impressione è che la Dinamo tiri fuori il meglio di se stessa proprio quando c’è qualcosa di importante…
“Sì però nello stesso tempo dico che tutte le partite d’ora in avanti sono importanti e sono come i playoff. Arrivare secondi non è come arrivare terzi o quarti, dobbiamo concentrarci e portare a casa punti”.
Che problemi vi può creare Reggio Emilia, con un pivot che tira anche da tre punti?
“Sì è un buon giocatore, ma se noi giochiamo la difesa come sappiamo fare questo non sarà un problema. Il punto è giocare come squadra e dare il massimo perché il mio team faccia al meglio”
Come consideri questa stagione, si è parlato molto di te, potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio verso il basket internazionale?
“Per me è stata una buona stagione ma non è ancora finita. La cosa importante è sfruttare le possibilità e metterci tutte le energie per vincere. Non succede spesso che un giocatore abbia la possibilità di giocare in una squadra in cui ci sono così tante opportunità di vincere e di andare così in alto. Ora quello che mi interessa non è la prossima stagione ma fare al meglio in questa, poter sfruttare tutte le chance che questa bella annata di trofei, di regular season e di esperienze internazionali mi sta offrendo”.
© Riproduzione riservata
E. Carchia
@Sportando
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