Il Comune in 'rete' è ottimista ma i lavori per il PalaLido sono quasi femi
Continua l'odissea legata alla costruzione del nuovo PalaLido
Secondo La Gazzetta dello Sport Edizione Lombardia il Comune di Milano starebbe facendo arrivare alle società milanesi che attendono di fare sport all’interno del nuovo PalaLido una comunicazione chiara “non fate affidamento sul PalaLido”. Parole in contrasto con quanto comunicato su Facebook dalla Bisconti in risposta ai cittadini: “I lavori proseguono come da cronoprogramma (consegna prevista per ottobre, ndr). Abbiamo incontrato tanti problemi ma ogni volta abbiamo superato l’ostacolo”.
Ora l’ostacolo è rappresentato dalla Isocell, impresa di Pognano, Bergamo, che ha prodotto 1.500 pezzi prefabbricati da assemblare in loco ma che ha smesso di consegnarli da tempo perché fino ad ora non ha ricevuto alcun compenso per quelli già recapitati e montati. La Isocell vanta crediti per oltre 300.000 euro dalla Ge.co.co. La società attendeva il saldo delle fatture dalla parte della società che è subentrata di recente, la Edilpresta, ma questi soldi ancora non sono arrivati e così la Isocell ha smesso consegnare i pezzi.
Il Comune sta facendo da mediatore in questa interminabile partita ma la soluzione non sembra essere dietro l’angolo. Anche l’incontro della giornata di mercoledì si è chiuso con un nulla di fatto ed un nuovo appuntamento è previsto dopo Pasqua. In merito la Gazzetta dello Sport Edizione Lombardia scrive “L’ultimo incontro fra le parti, Isocell, Milanosport e EdilPresta si è svolto ieri con esiti negativi anche perché sono sempre più insistenti le voci che parlano di problemi di liquidità anche per la Edilpresta”
Gli operai sono a piazza Stuparich ma i progressi nel cantiere non si vedono assolutamente. Per ora si fa “qualche piccolo lavoretto di scavo” come spiegato da alcuni operai nei giorni scorsi.