Tutto facile per l'Olimpia, Pesaro va ko per 84-61
Partita mai in discussione per la capolista, comandata dal primo all'ultimo istante
La partita fin da subito prende le strade biancorosse Olimpia, con un Melli ispiratissimo che firma 8 punti in partenza per il 13-5 Milano di metà periodo. Pesaro fa estrema fatica a trovare la via del canestro, un lay-up in contropiede di Wright le permette di arrivare a quota 8, con Milano che chiude il quarto a 21 punti grazie all'ingresso di Elegar, ispirato fin da subito. Nel secondo quarto la solfa non cambia, Milano ruota un pò tutti i suoi elementi (tranne James) e grazie a Ragland il vantaggio si dilata fino a 19 lunghezze. Un paio di giocate di Musso e Lorant permettono a Pesaro di rosicchiare qualche punticino, e all'intervallo si va sul punteggio di 42-29 per l'Olimpia.
Prima metà del periodo caratterizzata da molti errori da ambo le parti, per Pesaro si sblocca finalmente Ross, mentre Milano ottiene qualche punto un pò da tutti i suoi elementi in campo, portando il punteggio sul 51-35 che costringe Paolini al time-out. Due triple di Musso e Ross fanno un mini-parziale a Pesaro che si riporta a meno 12, Ragland risponde da fuori e il quarto finisce con Milano avanti 60-46. Sull'asse Ragland-Elegar (molto positivo) l'Olimpia costruisce un ottimo inizio di quarto periodo e vola fino al 71-50 che le da il massimo vantaggio. Da quel momento è un lunghissimo garbage-time, con l'incontro che finisce sul punteggio di 84-61.
Per Pesaro 13+6 di Ross (4/15 dal campo), 12 con 4 assist di Wright, 11+6 di Lorant e 8+12 di Judge.
Per Milano doppia doppia da 20+10 di Elegar in soli 16 minuti di gioco, 15 con 5 assist di Ragland, 14 di Brooks e 7+12 di Samuels.
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