Sacchetti: Messaggio importante da chi era in campo

Grazie, mi fanno enormemente piacere le tue parole! :)
Vorrei precisare che si tratta comunque solo di un punto di vista, non per questo significa che ho ragione, anzi sentire altri pareri mi porta spesso ad evolvere il mio pensiero.. Ho una semplice passione per la psicologia e ho provato a cercare le cause che hanno portato ad una certa situazione..

La tua riflessione meriterebbe un ulteriore approfondimento. Comunque la trovo stimolante e profonda, senza nulla togliere ad altri utenti francamente la tua è di un livello più alto, molto ben fatta.

Dimenticavo di dire, se come credo più la posta in gioco si fa alta più si impegneranno, anche con il clima che sembra esserci oggi potremmo vincere qualcosa! Devono solo ritrovare un po' di fiducia nel progetto tecnico, credere che giocando in questo modo si possa vincere!

Io credo che il discorso della professionalità sia più complicato.. O almeno non è solo a causa di quello che c'è poco gioco di squadra.. Secondo me è la concomitanza di più fattori.. Se leggi il mio post sotto potresti trovare qualcosina a cui mi riferisco.. Vorrei poter spiegare ancora più a fondo al mio pensiero, facendo un'analisi per ogni giocatore, partendo dal suo carattere e spiegare come ogni situazione l'abbia influenzato, ma se lo facessi credo che mi caccerebbero da Sportando per la lunghezza del mio post.. Batterei di gran lunga i tuoi migliori post! ;)

L'ultima frase tra parentesi non ci dovrebbe essere, scusate..

Hai ragione pure te! Che poi a dire la verità io vado un po' controcorrente rispetto alla maggior parte di tifosi.. Molti sono pessimisti per il proseguo della stagione, io invece ho la sensazione chela maggior parte dei nuovi interpreti siano delle persone che trovano i giusti stimoli quando il gioco si fa duro, e per questo sono molto fiducioso per di ottime prestazioni soprattutto nei po, quando le motivazioni saranno maggiori..
Forse sono io che sbaglio, ma io stesso quando giocavo (ho fatto il difensore a calcio e a basket nella mia squadra ero il peggiore in attacco ed il migliore in difesa) ho fatto ottime prestazioni solo quando o sfidavamo le squadre migliori o quando c'era un giocatore e che nessuno riusciva a fermare.. Più il gioco si faceva duro e più trovavo la forza e la voglia di non far fare niente all'avversario di turno.. E questo è accaduto sia a calcio che a basket!
A me la squadra dà questa sensazione.. Quello che è sembrato a me è questo: in eurolega io ci ho visto spesso impegno da parte di molti, ma gli avversari erano spesso organizzati meglio e talmente più forti che nonostante gli sforzi spesso erano lo stesso in svantaggio.. ciò, insieme ai black-out tipici di questa squadra dovuti per me ad una mancanza di qualità mentale nell'analizzare la migliore soluzione offensiva rispetto ad un'altra nei vari momenti della partita, ha causato uno scoraggiamento in molti.. Vedendo che nonostante si impegnassero alla fine la spuntava sempre l'avversario, è venuto a mancare la fiducia nel progetto tecnico e le motivazioni erano sempre meno anche quando si sfidavano le squadre meno accreditate.. Nelle sconfitte contro cantù e capo d'orlando la squadra nell'ultimo quarto si è impegnata a recuperare i danni fatti nei minuti precedenti, ma per caratteristiche questa sarebbe più una squadra da gestione che da recuperi dato che sono tutti tiratori di striscia e ogni tanto capita che negli ultimi minuti chi si prende le responsabilità non è on fire e le sbaglia tutte.. Alla fine arriva comunque una sconfitta! Contro le squadre più accreditate (Milano, Reggio e Venezia), i giocatori hanno invece trovato dentro di sè i giusti stimoli per giocare al meglio.. In eurocup, a partire dalla prima partita contro Podgorica, la mancanza di un 4 di ruolo è stata troppo penalizzante per competere ad un alto livello e ciò ha spianato la strada verso altre sconfitte così nette o inaspettate..
Arriviamo dunque ad ora.. Tutte le sconfitte maturate in precedenza hanno portato ad una tensione mentale e sfiducia tra i nuovi arrivati.. Le contestazioni dei tifosi e i pettegolezzi hanno portato nervosismo tra quasi tutti i componenti della società.. La Coppa Italia darà un importante segnale di risveglio se questi ritroveranno in loro stessi la fiducia e la convinzione di poter vincere il trofeo.. Se ciò accadrà sono convinto che la squadra si impegnerà per fare un figurone e inizieremmo a giocare sempre meglio, altrimenti assisteremo ad una coppa Italia sotto le aspettative e si rimetteranno in carreggiata solo con il tempo se continueranno a lavorare in un ambiente sereno o se la posta in palio sarà maggiore (e mi riferisco ai play-off)..Continueranno ad essere nervosi e daranno il massimo solo con le grandi squadre o le partite importanti..

Scusa per la lunghezza del post, in genere non intervengo spesso ma quando lo faccio tendo a farli lunghi.. (e anche a causa dei tifosi con le contestazioni e le storielle inventate) h

Acc ... ho scritto "avrei voluto arrivare" .... fate finta di nulla. Difficilmente ho tempo e voglia per rileggere e correggere :

Anch'io avrei voluto arrivare al punto che sottolinei.
Il fatto è che a questi livelli i giocatori sono quasi tutti delle teste calde, seppur in modi diversi; soprattutto nel basket, dove i modelli di riferimento sono gli idoli americani iper-montati dai media. Gli umili a cui era abituato Sacchetti sono rimasti in Legadue. A questi livelli, se sei fortunato trovi i professionisti come Brooks e Logan, ma anche a questi almeno il gioco ed i risultati glieli devi dare, altrimenti se ne vanno al secondo anno se non al primo.
Ho l'impressione che a Sassari siano abituati troppo bene. Sinora, nella serie A, hanno sempre goduto di passi avanti ogni anno, grazie in buona parte alla professionalità dei Diener. Purtroppo sono stati un'eccezione; bisogna imparare a cavare qualcosa anche dalle teste calde, da qui a quando avremo la fortuna di trovare altri come loro.Magari nel calcio in tanti tifano le strisciate, dove tutti fanno carte false per andarci e se ci sono dei problemi sanno nasconderli. Da tifoso del Cagliari, dopo tante retrocessioni e giocatori che non son voluti venire o se ne sono andati appena hanno potuto, ho imparato ad essere più tollerante verso i loro capricci. Sono la norma.

Capisco e condivido la tua preoccupazione.
Hai ragione a denunciare i lancio di voci eventualmente non fondate (cosa che io fortunatamente non ho fatto, visto che non sto neppure a Sassari), così come chi le riprende contribuendo comunque a destabilizzare l'ambiente (e questo purtroppo lo faccio anche io, non posso certamente tirarmene fuori).
Ripeto il tuo post è legittimo ed opportuno, in senso generale, ma anche riferito a me in particolare.


Andando un po' più a fondo, però, non è che ho girato intorno alle voci quando sono uscite, innescando problemi a partire da esse. Le riprendo ora, in via ipotetica, per analizzare e capire fatti (non più voci) che sono sotto gli occhi di tutti (Sanders in panchina) o riportati dai media che seguivano gli allenamenti (Dyson che lascia l'allenamento).
A questo punto dovrei poter cercare di collegare le cose (sia fatti che voci), se concordanti. Sta ad altri prevenire le degenerazioni.
Sta alla società spiegare movimenti di mercato, addii, infortuni, onde evitare il rincorrersi di voci vere o false. Perchè quando le cose succedono, una spiegazione ci vuole; e se al tifoso non la si da, quello se la cerca nei forum, stimolando le invenzioni di alcuni.
Ed al contrario sta a Meo non mettere in piazza i conflitti con discussioni e punizioni in allenamento, con punizioni in campo, con denunce alla stampa (e questo era il vero oggetto del mio post, dunque in sintonia con l'esigenza che manifesti nel tuo, se lo guardi da questo punto di vista).

Avete ragione tutti e due. Francamente me ne frego se non sono dei boy scout ma mi interessa solo che vincano. Nella storia degli sport di squadra è pieno di esempi di team vincenti dove negli spogliatoi volavano stracci, coltelli e male parole...

Quotone! Troppe chiacchere, è giusto lasciar lavorare in pace la società e se succede veramente qualcosa verrà fuori con il tempo.. Io sono dell'idea che tutto questo nervosismo che sembra esserci nell'ambiente sia stato causato anche dalle storielle spesso senza fondamenta dei tifosi!

In pratica hai dato adito a delle chiacchiere ("qualcuno disse"... "pare che"...).

Di questi fantomatici litigi di Vanuzzo se ne son sentite di tutti i colori, tutte invenzioni di chi vuole il suo momento di gloria dando a intendere di sapere cose che altri utenti non sanno. Il rapporto tra Vanuzzo e la società, e tra Vanuzzo e Meo, è splendido e sempre lo è stato, come si può sentire dalle dichiarazioni dei due e come si può vedere dalla complicità che hanno prima, durante e dopo la partita. Chiunque dica il contrario parla di aria fritta.
Poi, se avessimo dato retta alle cosiddette "voci", Brooks ad esempio non sarebbe mai dovuto tornare a giocare (tipico post dell'utente che vuole creare un polverone "ragazzi, ho sentito che Jeff ha una cosa seria... Non torna, SE TORNA, prima dei playoff")
Non ce l'ho contro di te nello specifico, eh, sia chiaro, ce l'ho contro chi riporta queste falsità spacciandole per verità acclarate: le cosiddette "voci" sono tali proprio perchè di vero non c'è nulla.

Mi ricordo pianigiani che si mangiava i giocatori durante le partite se non facevano quello che voleva,se sbagliavano o se non ne avevano voglia...

Non sta scritto da nessuna parte, ma si vede che l indole dei giocatori che abbiamo non è proprio da schemi elaborati ma da corsa come si suol dire...
Quello che ha reso famoso dyson l anno scorso era proprio il fatto che di schemi non ne faceva ma prendeva palla dalla rimessa e andava subito a canestro con 2 punti o fallo...di cosa facesse 2 anni fa si sa ben poco...dyson é forte se gioca come l anno scorso...cioè in un contesto adatto a lui con tutti i giocatori al suo servizio...

Analizzando i malumori:lawal per soldi,cusin perché voleva giocare 30 minuti a partita,todic pure,canizze perché ha rifiutato di fare il ragazzo immagine,sanders perché gioca per il tabellino e dyson perché vuole fare tutto quello che vuole ... Se non sono viziati... L allenatore cerca di dare fiducia ad oltranza , prima con le buone , poi quando vede che le buone non funzionano cosa dovrebbe fare?certi giocatori si sono montati la testa.dovrebbero essere professionisti ma non si comportano come tali...

Analizzando i malumori:lawal per soldi,cusin perché voleva giocare 30 minuti a partita,todic pure,canizze perché ha rifiutato di fare il ragazzo immagine,sanders perché gioca per il tabellino e dyson perché vuole fare tutto quello che vuole ... Se non sono viziati... L allenatore cerca di dare fiducia ad oltranza , prima con le buone , poi quando vede che le buone non funzionano cosa dovrebbe fare?certi giocatori si sono montati la testa.dovrebbero essere professionisti ma non si comportano come tali...

Analizzando i malumori:lawal per soldi,cusin perché voleva giocare 30 minuti a partita,todic pure,canizze perché ha rifiutato di fare il ragazzo immagine,sanders perché gioca per il tabellino e dyson perché vuole fare tutto quello che vuole ... Se non sono viziati... L allenatore cerca di dare fiducia ad oltranza , prima con le buone , poi quando vede che le buone non funzionano cosa dovrebbe fare?certi giocatori si sono montati la testa.dovrebbero essere professionisti ma non si comportano come tali...

Mah.....non è poi così difficile " mi hanno fornito " un cavetto con un diametro di due metri.....

Eheheheheh.....mi piace come tenti di imitare Nick Wallenda....dài, ti sto seguendo...è vero che alle volte è proprio difficile......

No, figurati Kerberos. Trovo anzi sempre interessanti le tue analisi, lo sai.Non mi riferisco a dir la verità a nessuno in particolare, è che leggendo tutti i post insieme, mi è sembrato venisse fuori un quadro quasi "catastrofico" dello spogliatoio

A completamento del mio ultimo post.


Voglio tenermi anche Meo e Sardara. Semplicemente ci sono dei problemi; alcuni tra i giocatori, alcuni nella guida tecnica, altri nella dirigenza. Forse sono quelli di cui parlo, forse sono altri. Io faccio i ragionamenti che posso.
Confido che altri, più direttamente interessati del semplice fan su un forum, facciano ragionamenti più aderenti alla realtà e risolvano i loro problemi; ci sarà chi dovrà evitare scelte sconclusionate in campo, chi dovrà dare un gioco, chi dovrà rendere tutti felici dentro la Dinamo.

Azz......Kerberos ho dovuto prendere mezza giornata di ferie per leggere il tuo post..... A quanto so io i motivi di tensione non sono solo tra meo e alcuni giocatori....ma anche tra i vertici della società e gli stessi ....i motivi probabilmente sono , che la società nel momento nel quale non fai il tuo dovere in campo e fuori quindi non ti comporti da professionista cerca di ricondurti nei ranghi usando tutti i metodi consentiti....ad esempio multe .....

Non so se ti riferisci a me, ma in effetti io esagero sempre un po'. Un po' per mio difetto, un po' per incidere nella discussione.
Però siamo reduci da un'estate dove abbiamo dovuto cambiare tutti; magari per ragioni diverse (ma questa è in realtà solo la versione ufficiale). Non voglio assolutamente che si ripeta il tutto, come somma di incompatibilità di gioco e/p carattere. Io voglio tenermi Dyson (è attualmente il migliore che abbiamo e tra i migliori della A, anche come play), Sanders (è potenzialmente il miglior prospetto che abbiamo), Logan e Brooks (possono fare molto di più in una squadra che trova un gioco e penso che si noterà anche da qui ai PO, se nel frattempo non si sfascia tutto) e probabilmente anche Kadji (sulla carta uno con tutto quello che serve nel suo ruolo, senza limiti fisici o tecnici, rimane da pesarne il livello rispetto al campionato italiano).
Per Lawal non c'è nulla da fare. Se vorrà rimanere, bene; se invece si deve arrivare alle risse sfiorate con Meo, perchè vuole andarsene al Gala a metà stagione (quando non c'era alcuna possibilità di accontentarlo e lui lo sapeva), bisognerà rinunciarvi. I soldi ed il blasone che possono garantire altre squadre non se li possono inventare nè Meo, nè Sardara, per quanto bravi possano essere o diventare nella loro funzione.

I nodi prima o poi vengono al pettine. ... era meglio chiarirlo prima perché durante la stagione in corso noi tifosi spesso è volentieri ci siamo divisi per il comportamento svogliato di alcuni giocatori . Adesso la pacchia è finita per alcuni visto che non abbiamo coppe. ..

Mah, non vorrei che stessimo ingigantendo il pur probabile problema (non mi sento di negarlo)... Ho letto tutti i vostri commenti, e più che di una squadra di basket, sembra di leggere di un girone infernale. Forse la situazione non è poi così orribile in verità. La gestione dei giocatori è certamente difficile a tutti i livelli, con professionisti di livello ancor di più. Vediamo, ma non esagererei la cosa...

Non penso mica che Meo sbaglia regolarmente, nè che il contesto sia facile. A volte qualcuno è ingestibile, a volte il conflitto segue un problema a monte innescato da altri (ad esempio, Pasquini e Sardara potrebbero aver tranquillizzato su Cusin su un utilizzo che Meo non voleva garantire oppure nessuno si aspettava l'opposizione di Lawal e Todic a Cusin od ancora non era prevedibile la scarsa voglia di conquistarsi il posto con il lavoro di Cusin).
Rimane il fatto che ho visto situazioni cambiare radicalmente in base alla guida; avrete tutti notato come cambia l'atteggiamento degli studenti a seconda del professore. Ed avrete notato che sono quelli seri che hanno la pazienza di guadagnare la fiducia del singolo studente, che ottengono dei risultati. Uno studente dopo l'altro, con metodi non necessariamente identici, perchè le persone son diverse.


Dyson e Sanders, sembrano diversissimi, ma le punizioni sono dannose su entrambi. Il primo ha l'indole del fratello maggiore e non va trattato come un gregario; al contrario va caricato di compiti, perchè è così che sente la stima intorno e sarà contento di ripagarla. Il secondo ha l'indole del figlio minore e non va caricato di responsabilità; va gratificato per ogni cosa buona che fa. In questo modo entrambi saranno disponibili verso l'allenatore, che a quel punto, quasi senza che se ne accorgano (e qui sta il grande trucco), l'allenatore darà un consiglio, chiederà qualcosa in più. Il primo sarà orgoglioso di farla (come il migliore degli ufficiali, quando il generale gli chiede qualcosa che solo lui può portare a termine), il secondo sarà contento di scoprire un ulteriore occasione per ricevere gratificazioni (come un cagnolino).
Di fronte alle punizioni (peggio se di fronte alla squadra, peggio ancora se di fronte al pubblico), il primo si irrita con l'allenatore e lo lascia con i suoi "servi" senza talento nè spina dorsale (a suo modo di vedere), mentre il secondo si irrita con sè stesso e scappa dall'allenatore e dai suoi "prediletti" tra i quali si capiscono senza difficoltà (a suo modo di vedere).


Cose del genere io le ho notate tra i miei allenatori.
C'era il cretino che umiliava il giocatore facendogli ripetere un dato movimento davanti alla squadra sino a che ci riusciva; che ci riuscisse o meno, il giocatore non tornava più. Indole fragile del giocatore? No; semplicemente era inammissibile venisse umiliato da uno che era poco più che un barbone frustrato, quando sino all'anno prima aveva come allenatore chi aveva raggiunto i vertici di quello sport e mai si era sognato di umiliarlo in alcun modo.


Non che siano del tutto escluse le sanzioni. Ma vanno assegnate diversamente: si fa un discorso serio all'inizio, in modo che chiunque sa che sgarrando incorre nella sanzione; l'allenatore si mostrerà quasi dispiaciuto, ma bisogna rispettare la regola, la società, la guida tecnica in astratto (non la persona fisica), i compagni già sanzionati e quelli che si son dati da fare per evitare lo sgarro, ecc. Ad ogni sgarro, sarà lo stesso colpevole a scusarsi ed a volere la sanzione che possa assolverlo e riportare tutto a prima dello sgarro.
Esempio (che però valeva solo tra ragazzi e non è applicabile tra professionisti): chi salta l'allenamento, domenica non gioca; non mi importa se ve ne siete dimenticati, volevate uscire con gli amici, avevate la varicella o vi è morta la nonna. Ma non lo si umilia davanti ad amici e parenti la domenica, degradandolo a riserva o riducendogli il minutaggio.
Nè sono ammissibili rimproveri e discussioni a muso duro (al solito, peggio se davanti ai compagni, peggio ancora se davanti ai media).
Al peggio, con pazienza, si chiama il giocatore da parte e gli si spiega il tutto. Con rispetto e comprensione. Provate ad immaginarvi Papa Bergoglio allenatore di una squadra di basket. E' quello il sistema (od almeno è quello che ho visto funzionare a scuola, nello sport, tra i militari, nel lavoro).

Resta cmq il fatto, come giustamente ha fatto notare Kerberos , che sono troppi i malumori e i mal di pancia quest'anno (vanuzzo, tessitori, cusin, todic, lawal, sanders, dyson) per poter archiviare il tutto con un "i giocatori sono bambini viziati, è solo colpa loro"

Ma dove sta scritto. .. con la squadra che abbiamo... cioè? I giocatori potrebbero dire: con l'allenatore che abbiamo... e mi sa che un paio lo stanno dicendo

pero il rapporto meo vanuzzo è impeccabile...

Non l'ho inventato io. Qualcuno disse che Vanuzzo non era contento di non entrare mai (è stato così per mesi, non per poche settimane). Pare anche accertato che c'è stato un conflitto con la società, che intendeva sfruttarlo troppo come giocatore immagine e poco come giocatore in campo.
Testa calda non era riferito a lui, ma io non posso entrare nei dettagli per ognuno, quando faccio un discorso generale. Io scrivo, dando per scontato che abbiate letto tutto sulla Dinamo come faccio io; non sarà così per molti, non siete assolutamente tenuti a farlo, ma non pensiate che mi invento le cose che voi non avete letto.

Arrivati a certi livelli è difficile gestire i giocatori (o i coach come nel caso del Galatasaray) che pensano di essere degli dei. Dobbiamo puntare sull'umiltà, non sui singoli talentuosi. Se poi le due cose combaciano ancora meglio.

La dinamo gli ha permesso di mettersi in evidenza.....pertanto il prossimo anno monetizzerà ....sperando che non faccia la fine di caleb green che si guadagna tanto ma gioca poco.....

La dinamo non poteva accontentarlo per problemi di tesseramento e poi a metà campionato chi trovi ?

se puo anche andare in cina allora...

Soldi soldi e soldi

un altro che si è montato la testa allora

non so fino a che punto si possa costringere un giocatore a rimanere dove non vuole?e sai anche il motivo?soldi?o ambiente?

Ti do per sicuro che lawal voleva andare via.....non è stato accontentato

allo stato attuale essendo il presidente di una squadrda di livello di pallacanestro non punterei certo su sanders...io almeno..

lawal avendo avuto la possibilità sarebbe gia andato via...sanders considerando statistiche e comportamento e carriera chi lo comprerebbe?

Probabile....come potrebbe essere che sia stato tollerato lo sbrago di qualcuno e in questo modo in molti si siano sentiti autorizzati a fare come più gli piaceva.....certamente potresti aver ragione tu considerando che la dinamo quest'anno chi voleva andar via è stato accontentato c'è la possibilità che qualche giocatore abbia qualche proposta allettante da altre squadre ( vedi lawal sanders ) e voglia " esser tagliato " .

con i giocatori che abbiamo è normale avere pochi schemi,tanto non sanno usare neanche i pochi che abbiamo...palla a sanders,6 secondi di palleggio e finte e tiro da 7 metri...che se segnasse sempre starei anche zitto mah...palla a dyson...palleggio e testa bassa contro il muro...

l unico sbaglio che ha fatto la società è stato aver puntato tutto su un dyson che non fa il dyson...altrimenti niente da dire...e non su un play,LEADER,che innescava le tante bocche da fuoco che abbiamo in squadra e che faceva l allenatore in campo...

son proprio curioso di vedere che fine faranno il prossimo anno...real madrid?cska?maccabi?oppure squadre secondarie a rifare la gavetta?gia abbiamo visto che fine hanno fatto i vari cusin tex e todic...

giocatori come questi in altri contesti e con allenatori piu bravi di meo non avrebbero visto il campo o non sarebbero stati presi in considerazione neanche la stagione del mercato

fare una stagione non ti rende un campione...questi sembra che abbiano fatto chissa quale carriera

ci manca solo che meo si comporti come obradovich che prende a voci e spintona un suo giocatore in un to durante la partita...forse è quello piu umiliante...

faceva giocare dyson anche quando non avrebbe meritato il campo neanche in una squadra di promozione,eppure lo faceva giocare,gli dava fiducia ad oltranza come faceva con altri giocatori,todic ad esempio

ma per quale motivo punizioni umilianti?non ti ricordi che prima usava altri metodi?

Jeff resta con noi.. La città ti ama.