Comunicato del gruppo Vecchio Stile sui fatti di Bologna-Sassari

....di coccio te lo potevi risparmiare.Scusa professore, hai ragione.Tutto il mondo e' paese;come la sassaiola di benvenuto a Milano nel 1986.Hai ragione te.Anche il pubblico Virtus ti accoglie in questa maniera.
Baci.Passo e chiudo.
Tuo "marziano".

Allora sei di coccio..In questo caso l'argomento è il pubblico della Virtus, perché a lui si riferisce l'ultimo episodio. mi ripeterò citando quello che per due volte ho evidenziato vale a dire che tutto il mondo è paese e i ho parlato di diversi campi della serie A ecc.. Più di così non so che dire, salvo che io mi fermo qui. Non tornerò più su questo argomento. Da dove vengo io non ha importanza, ma mi sembra che tu venga da Marte...........

Ho provato a spiegarti la differenza tra sfottere offendere ho come cavolo ti pare e certi episodi spiacevoli che succedono in Italia. Non ce l'ho fatta.Mi dispiace ma non capisco tutto questo fervore nello scrivere contro il pubblico Virtus.P.S Così per curiosità da dove vieni?

Io non ho fatto riferimento a fatti specifici, ma a una consuetudine che non puoi negare vale a dire che dalle prime file appena si subisce un fischio contro si solleva un putiferio e c'è gente che si arroga il diritto di poter offendere arbitri e avversari solo perché paga un biglietto di parterre e questo a Bologna succede da decenni. E' inutile che tiri fuori altri campi o altre cose..ho premesso io che succede dappertutto. Non è che perché le cose succedono dappertutto bisogna legittimare i propri bifolchi. Ti ho messo in fila alcuni campi di serie A ho detto che succede anche alle partite delle giovanili e circa trentanni di basket agonistico fra junior e serie minori mi hanno fatto vedere cose da rizzare i capelli. Quello che ti rode ammettere è che Bologna non è diversa dalle altre piazze, Basket city no c'è più e se vai indietro sui post troverai un genitore di un bimbo piccolo che dice che non porterà più suo figlio al palazzo....forse perché si annoia....(?) Sarà una falsità anche questa scommetto. Mi dai ragione sul fatto che c'è gente che offende i giocatori a vedere la Virtus e poi due righe sotto dici che le mie sono illazioni...mettiti d'accordo con te stesso.........

Scusa per Avellino, visto il tuo nick soloair pensavo che eri di quelle parti.
La questione comunque non cambia di molto; siamo quasi coeatenei, immagino , visto i nomi dei giocatori che hai fatto, ma e' risaputo che fatti deplorevoli a vedere la Virtus non me ricordo, invece su moltissimi altri campi ti potrei fare un elenco supportato dai fatti.
Non sono come quelli che commentano con "i sentito dire" o su quello che raccontano i malinformati.Senza offendere nessuno ti potrei segnalare, ad esempio,gli incidenti che si sono verificati piu' di una volta a Varese, passando dai vari Roma Caserta ecc.
Hai ragione; anche a veder la Virtus c'e' gente che offende i giocatori come su qualsiasi altro campo; e' vero che ci sono stati screzi fuori dal palazzo l'hanno scorso con Pesaro(ti ricordo cosa era successo in amichevole in estate al bpa palas),ma visto quello che succede da altre parti oppure senza andare troppo lontano(basta andare a vedere la fortitudo),mi sembra che le tue "ilazioni" siano supportate solo dal pressapochismo e dal sentito dire visto che non nomini fatti realmente accaduti.
Scusa per la lungaggine e i toni,ma sai per uno che va al palazzo da 30 anni, ,leggere falsita' da un po' fastidio, visto che sia con Trento che con Sassari, sono state due partite(io c'ero,non so tu) di una correttezza unica ed essere in prima pagina di "cronaca" per colpa di un " bambino " che lancia baci in curva(Trento) e di un giornalaio che forse si voleva fare un po' di pubblicita'(sassari), da un enorme fastidio.Buona giornata.

Abbonamento dei poveri, dalla parte opposta alle panchine, di fronte alla curva avversaria. Forza Virtus!

è come dici tu, le differenze di approccio e mentale, sono d'accordo con quanto scrivi a parte, in parte, sugli arbitri (non credo che tutti siano come lamonica anche se ci sta... non tutti gli arbitri fanno gli arbitri per avere 40 min effettivi di autorità, così come non tutti quelli che fanno i vigili o i carabinieri fanno quello per avere le 6h di turno di potere... spesso è perchè son scarsi x giocare/fare altro.. :D ).. in nordamerica esiste anche la ncaa che qui da noi è utopia, molto più viva e reale dell'ovattato mondo nba.. ma qui da noi è intrasferibile, sia il campionato che lo spirito... provo a vedere dove sei alla prossima in casa, quando suonano l'inno, tanto saremo in 3-4 non ipocriti a stare seduti :)

Chi ca^^o ha parlato di Avellino? Stiamo parlando del clima che c'è alle partite della Virus che qualcuno vuole spacciare per ideale, con massima sportività e competenza e invece come ad Avellino piuttosto che Cantù, Varese, Milano, Roma e tutti i campi d serie A, gold, fino alle minors per non parlare delle giovanili, anche da voi c'è una frangia di bifolchi, spesso incompetenti, che ad ogni fischio a sfavore scatena gazzarre inguardabili. Forse quelli delle prime file si notano di più perché sono a tiro di telecamere e fanno sempre due passettini verso la linea che delimita il campo. Tutto il mondo è paese e voi non siete né diversi né meglio degli altri

Caro Pearl, quando sono andato a vedere partite in nordamerica, pur apprezzando come se vedessi uno spettacolo di marziani il tasso di retorica, luci e organini che mettono in campo, ho rimpianto da morire il tifo maleducato di questa parte dell'oceano, e penso non al nostro educatissimo palazzo ma al palazzetto della Pace e dell'Amicizia (nome stupendo ed evocativo...) di Atene o al tifo "caldino" del Maccabi. La differenza temo sia caratteriale e attitudinale; io amo vedere le (non dannose, naturalmente) manifestazioni del lato animale dell'essere umano, che tra l'altro è secondo me il principale motivo per cui un arbitro fa l'arbitro (avere ed esercitare un potere arbitrario; guarda lo sguardo di Lamonica ogni tanto e non avrai più dubbi). Poi so che sono politicamente scorretto, ma ahimè, sono così. A proposito, nemmeno io mi alzo durante l'inno nazionale. Durante l'ultima partita durante l'inno di Mameli ho fatto partire la Marcha Real con l'iPhone. ¡Viva España!

Caro Tiroda4 vedi, alla fine comunque mi dai ragione, la gente alla fine vede lo sport come una valvola di sfogo delle sue frustrazioni... non sono d'accordo sul fatto che sarebbe una noia, negli Usa le partite sono tutt'altro che una noia (a volte più sul campo che sugli spalti, dove la gente va proprio con un altro spirito... oh, 41 in casa son tante...), men che meno nella Ncaa... lì c'è un senso di appartenenza al gruppo/almamater/città molto più "sano", secondo me... vero quando dici che va eliminata la maleducazione e la discriminazione culturale, che secondo me è anche questo... ma pensa come sono felici e tranquilli quelli che fanno gli arbitri, che oltre a dirigere gare che a seconda del livello hanno implicazioni di un certo tipo, fanno pure da oggetto catartico per chi come te e migliaia di altri si vanno a pulire le coronarie una volta ogni due settimane circa (se non fai le coppe)... :D

Infatti non bisogna eliminare solo il razzismo ma anche la maleducazione culturale (compresa la tua) nel dover insultare una persona

In molti(quelli che erano presenti alla partita) dicono ben altro

Francamente sono stupito della quantità di Lord, arbitri elegantiae e sensibili gentiluomini che hanno commentato la notizia. insomma e pofferbacco, mica siamo alla caccia alla volpe o al polo, da che mondo è mondo due insulti coloriti e simpatici agli avversari e agli arbitri sono a mio parere salutari per la tenuta mentale dei più, me compreso, si esauriscono alla sirena finale e non fanno male a nessuno. Se tutti gli appassionati fossero come gli educatissimi commentatori scusate ma andare a palazzo sarebbe una noia mortale. Poi si, l'insulto razzista è antipatico e va evitato. Però da lì a trasformare i campi di basket in campi... da tennis, ancora ce ne passa!

Invece ad Avellino si gioca nella cattedrale di San Pietro??????Non lo sapevo

Ho seguito la Virtus al palazzo e in tv nei suoi successi fin d quando giocavano Bertolotti, Antonelli, Valenti Driscoll per dire quanto sono vecchio...e devo dire che da sempre dalle prime file dove c'era (e c'è?) la Bologna che "conta" partivano insulti agli arbitri e agli avversari con più di qualche demente che si sporgeva dentro il campo in modo esagitato....Niente di nuovo quindi....

Presente! Da Reggio Emilia! Quindi quasi....sardo come riaffermato domenica! :-)
Sempre un piacere incontrare e confrontarsi con appassionati di questo meraviglioso sport, specie se intelligenti, misurati e non banali. Mi dispiace solo (per te) che tu non abbia mai messo piede in Sardegna. Terra meravigliosa, gente meravigliosa.
Alla prossima!

Oggi mi son fatto un sacco di amici, Bologna ciuff14 in Sardegna... SimoneSS Emanuele SS dinamomania (e altri di non so dove RusveltBui ), terra in cui oltretutto non ho mai messo piede!!! potere del basket!!!
ma c'è modo di creare una specie di cerchia/amici qui su Sportando?!

Ti quoto alla grande

mah, vedi, VirtusBoGrandeSlam è un fatto di parametri diversi...


io non porto più per il momento i miei figli al palazzo (7 e 5,5 anni, ancora devono crescere) ma ci ho provato... una volta il grande, dopo che il palazzo era in ebollizione per qualche fischio contro, mi ha chiesto "ma come tutti questi signori si arrabbiano così tanto? cosa gli succede?" ed è tornato a casa con un campionario di nuove parolacce o insulti verso mamme e luoghi di nascita degli arbitri, tutti imparati gratuitamente dai distinti signori/signore degli spalti... poi non è che vivo fuori dal mondo, io sono uno di quelli che se mio figlio dice una parolaccia o risponde male gli dò ancora un nostalgico ma sempre efficace schiaffone ma è ovvio che andando a scuola o al parco con bambini sboccati che si gonfiano il petto dicendo le peggio cose (e i cui genitori si mettono a ridere se i loro pupi, cari, lindi e intoccabili, dicono delle bestialità da lavarsi la bocca col sapone.. forse è lì il problema vero) le imparano comunque... non vedo la necessità di aggiungere in loro questa parte dello sport, mentre vorrei che apprezzassero i valori che uno può trarre da una bellissima squadra come quella di quest'anno della Virtus, talento relativo ma è poco importante, cuore/anima/coesione/hustle ci sono tutti...


dici che qualunque offesa è deplorevole e sono d'accordo (specialmente se gratuita, capisco di più la reazione se sei stato provocato, anche se si dovrebbe sempre contenersi..), non mi interessa se al Pireo quello che si dice qua a BO in confronto è acqua di rose o se a Cantù/Milano/Avellino o X si dicono frasi irripetibili da far perdere il posto in paradiso, io sono molto americano come approccio allo sport, il mio massimo concetto di dar fastidio all'avversario è agitare le mani se sono dietro al canestro per fargli sbagliare un tiro libero... il tifo contro non lo concepisco proprio...... ma tant'è, io accetto le scelte altrui così come accetto i comportamenti altrui, fino a quando però non incidono sul mio o di chi gestisco io....

Grazie...

Perche' i giornalai a Bologna hanno rotto i ......
Nelle ultime due partite, di una correttezza unica, seguite in trasferta da due tifoserie estremamente corrette, si e' riusciti a creare dei casi da "hooligans".
Poi la mia era una domanda, visto che tu affermi :
"Se in un gruppo c'è una mela marcia anzichè denunciarla pubblicamente ed espellerla la si tollera e poi ci si incavola se il gruppo viene identificato con il marciume."Forse sei a conoscenza dell'accaduto.

Facevano meglio a denunciarlo, se volevano prendere davvero le distanze
Solita omertà ultras

Gli incivili ci sono,ci saranno sempre ed ovunque,ma chi dice che non porta i figli alla Unipol Arena e' libero di farlo(non so cosa di terribile abbia visto o sentito???).Io il mio quando posso lo porto,e come me ci sono centinaia di genitori che portano i figli.Secondo me non va all'Unipol Arena!!!!!!Poi ripeto qualsiasi offesa e' deplorevole.ma da questo incolpare tutti no!!.Vai in trasferta in alcuni palazzetti e senti che aria che tira!!!!Sempre Forza Virtus.

Se non fosse stato del gruppo perchè il gruppo si sarebbe sentito in dovere di fare un comunicato, senza per di più precisare che come suggerisci tu, del gruppo non lo era?

Anche qui sfondi porte e portoni aperti, pure io mi sento esclusivamente cittadino del mondo, ma riconosco in me tratti di una peculiarità tutta italiana (e a scendere anche più locale) che non mi impedisce di apprezzare il resto del mondo e nemmeno mi fa sentire superiore o "altro" da chicchessia.
E per chiudere con i PJ l'opportunità di aver chiacchierato tranquillamente con il buon Eddie mi pare una bella fortuna, folgorazione giustificata e sicuramente non delle peggiori. :-)

Bel post, complimenti

Esatto hai colpito in pieno.

Grazie molto onorato, ti stimo anche io, ti leggo spesso, sei molto competente e ti apprezzo, come Emanuele SS .. facciamo parte di una resistenza per queste e altre cose che non scomparirà ma è costretta a stare nel sottobosco perchè oggi la consuetudine è quella descritta... io sono stato giov scorso a vedere MI-Fenerbahce e ad esempio lì il pubblico era tranquillo, se la sono presa a morte per dei fischi sbagliati (oggettivamente sbagliati!!) pro turchi e il Forum era ribollente, poi la superiorità degli Obradoboyz ha chetato le acque, risvegliate solo dalla vomitata di insulti riservata al Poz quando è uscito a 2 minuti dal termine... dipende sempre chi hai di fronte.. vorrei un commento anche da TheShield

rispondevo a questo commento naturalmentte

Guarda, lasciamo perdere...

Ti piace il basket, pensi e scrivi in questo modo, ti piacciono i PJ, ma sei un essere umano o un extraterrestre?! In tre/quattro post hai condensato tutto quello che purtroppo l'essere umano, italiano in particolare, non potrà mai essere; viviamo in una società di egoismo esasperante, come dici tu, di guerra civile quotidiana: come pretendi che uno/più balordi in un palazzetto/stadio si mettano scrupoli a fare il verso della scimmia ad un giocatore. L'Italia è il paese dei paradossi, in tutti gli istanti della vita quotidiana, figurati cosa può essere all'interno di "un'arena" sportiva: ieri in tv, guardando la diretta televisiva del basket, sorridevo sentendo una tifoseria che tra un milanese/varesino/tizio/caio/sempronio ecc ecc, figlio di putt**a o pezzo di m**da che dir si voglia, intonava un coro in ricordo di due ragazzi, immagino tifosi, morti prematuramente....questo è il senso della società oggi, anzi il "nonsense".
Ti stimo, ciao

La mia era una semplice provocazione a quello che hai scritto visto che ero a Trieste a vedere i Pearl jam (immensi).
A me non piacciono questi soliti moralismi fuori luogo.
Sicuramente offendere l'avversario non e' il massimo dell'educazione, ma quando un ti piglia per il c...o tipo Basile (per me la gogliardia era quella di Pellacani), sai,non mi sembra cosi' assurdo rispondere.Comunque bon aptit

ma mica ho detto che si può essere perfetti... :D
te come la vedi, come un incitamento a ubriacarsi? non sono manco d'accordo col fatto che fumi... ma se si vuol bere una boccia di vino per me è importante che non si metta alla guida dopo... se vuoi fumare, fallo in privato, non in pubblico...
non guardiamo sempre il dito che indica la luna, dai ;)

sotto volevo rispondere a te...

Ho capito quello che vuoi dire, anche se non l'ho condivido. Dimmi se non sbaglio, ma quello che volevi comunicare è che tu non sei razzista e fuori dal contesto palasport, dove fai il tifoso per professione e in quanto tale insulti l'avversario per sconcentrarlo, farlo arrabbiare e farlo sentire bersagliato nella speranza che il suo rendimento ne risenta ti senti il permesso di offendere con frasi razziali, anche se questo tu non lo pesi e nel contesto del quotidiano, vedi tutti dello stesso colore e non sei sdegnato per chi è talmente superficiale che si ferma all'apparenza.
Qui in italia, più che in altre nazioni, c'è parecchia ipocrisia e una incoerenza incredibile. Vedo moltissimi cristiani praticanti, sputare sui mussulmani NORDAFRICANI ed essere i più beceri dei razzisti e identificarli come terroristi, kamikaze, invasati... poi fare le verginelle con i mussulmani CENTROAFRICANI, solo perché sono NERI e NERO uguale popolo oppresso... c'è un'ignoranza culturale e una prostituzione intellettuale in merito incredibile.
Dare del "negro" a Lawal e dare del "pastore di merda" ha un sardo, è lo stesso livello, perché qui non si parla di professioni lavorative, però il "negro" è un offesa da censurare e da prendere immediatamente le distanze.
Sinceramente io credo che siano censurabili qualsiasi offesa e comportamento incivile, dovremmo puntare a una società migliore, dove il rispetto deve rimanere alla base di tutto. In un palazzetto sarebbe bellissimo sentire solo tifare pro la propria squadra e limitarci a sfottò verso gli avversari indigesti...voi direte è impossibile...e io vi rispondo che ci sono divergenze più importanti e ben più difficili da risolvere.

Se il buon senso non inizia all'interno di ognuno di noi non potrà mai diffondersi, secondo me... tutti e dico TUTTI siamo razzisti della diversità, nessuno escluso... in modi diversi ma tutti lo siamo, almeno incosciamente (....dubitissimo...) tutti pensiamo di essere superiori a qualcun altro, dal manager sull'operaio, dal bianco al nero, dal cattolico al musulmano e viceversa a volte, dallo juventino al cesenate, etc, etc... e il razzismo erutta da noi quando c'è qualcosa che ci prevarica (sul vecchio che ti fotte il posto in fila alla posta o all'esselunga, sul colored o negro che dir si voglia che lavora in un posto che magari accetta un posto per cui un pale o scolorito non ha la voglia o le competenze per farlo, sull'automobilista che ci frega un parcheggio o che ci fa una manovra per superarci che TU avresti voluto fare, sul diversamente sessuale che pur non dandoti nessun fastidio, già con la sola presenza disturba la tua psiche... e mille altri esempi...) o che viene visto come una battaglia, quali le gare sportive... bisogna crearsi dei nemici per dare un senso alla propria esistenza, così come ci si crea un dio per darsi un obbiettivo per il postdecesso, ci si crea confini immaginari, ci si creano barriere fisiche e mentali... e si ha paura/dispregia chi non è come te... o con te o contro di te... io aborro questa mentalità nella vita, figurarsi nello sport... io non ho mai insultato nessuno, non vedo perchè dovrei insultare un professionista che fa il suo lavoro.... amici ad esempio hanno insultato vitanaturaldurante Basile per quello che disse quando la V andò senza retrocedere in Lega2, beh, a me non piacque ma da qui a non distinguere la goliardia e farne un fatto personale... si vive (almeno io) per ben altro... mi sembra che Colnago non possa venire a Bologna perchè votò contro la V... ma stiamo scherzando..?!? la civiltà è altra cosa per me...

Usando la tua stessa filosofia, come la pensi quando il grande eddie si scola una boccia di vino? davanti al pubblico in concerto dove ci sono anche minorenni?
E' un bel esempio? Dai ritorniamo sul pianeta terra.Lasa ban perdar(Lascia stare)

vuoi la mia vera verità? anche a me l'inno mi emoziona, MA purtroppo o per fortuna sto cercando di pensare e vivere come cittadino del mondo, senza confini e senza pregiudizi... e l'inno quindi non ci sta a dire niente, spt se deve essere poi onorato da gente, che predica bene e razzola male...
sui PJ, io fui fulminato a 16 anni dalla voce di Eddie e quella volta capii cosa vuol dire "perdersi perdutamente"... con l'aggravio che ho avuto la fortuna di parlarci per 1h qualche anno dopo, da cui non mi sono più ripreso :D ... come tutte le storie ha avuto alti bassi (musicali) ma a livello di stile, immagine, coerenza, linearità... beh... penso che quando smetterà/morirà, sarà l'unica persona al di fuori di famiglia/amici, per cui piangerò

Avvii un discorso molto serio ed infinito amico mio, sul quale mille esempi potrebbero essere citati. Il mio bonario "rimprovero" deriva solo e soltanto dal fatto che io mi sento profondamente italiano, nel bene e nel male (e tutti i giorni per inciso) e l'inno mi emoziona ogni volta. ma capisco e rispetto le tue ragioni.

Complimenti anche per quanto riguarda il tuo commento sui PJ, (mi ha emozionato anche quello ma mi sa che ormai sono un vecchio sentimentale) anch'io ne ammiro la coerenza, prima e insieme e oltre alla musica in sè. E come fonte di ispirazione sono senz'altro ottimi. Buona giornata!

io sarei della tua idea se tu avessi il coraggio di andare da Lawal li davanti a lui dirgli "negro fi merda" che magari poi se quel giorno non è proprio di buonumore quando torni a casa la mamma non ti apre la porta perchè non ti riconosce....ma in tutto questo il razzismo non c'entra eh!?

Secondo me dovreste smetterla di leggere i giornali che tendono a pompare questa storia del razzismo. A me é capitato spesso di dire "negro di m./cinese di m./francese di m./pelato di m/milanese di m. ... Questo implicherebbe che io odio tutti, compreso mio padre che é pelato. Invece no, non sono razzista, ho partecipato a numerose manifestazioni anti-razziste con manganellate in omaggio e condanno questa mentalità nella vita di tutti i giorni. Secondo me i 3/4 delle persone che insultano i giocatori non lo fanno per il fatto di essere razzisti. Il discorso che voglio fare é che il razzismo é una mentalità, un modo di pensare che va ben oltre al fatto di chiamare una persona NEGRO (questa parola che fa tanto scandalizzare tutti) ...forse é un commento che non c'entra nulla ma volevo almeno farmi capire la mia esperienza.

ah, PJ e Eddie sono più di un gruppo, di una voce e testi meravigliosi, sono muse ispiratrici, sono uno stile di vita... bisogna essere coerenti, io cerco di essere il meglio che posso in tutti i campi (non si può essere perfetti, ma il meglio che si può, sì), loro sono la mia colonna sonora ogni giorno...

Io non mi sento rappresentato da questo stato, perchè devo fare l'ipocrita?... io mi ritengo migliore di chi si mette la mano sul cuore, canta "fratelli d'italia" e poi insulta l'avversario.. dai, diciamocela tutta, il bolognese da contro al modenese, al ferrarese, al romagnolo, quello di genova dice che il suo pesto è l'unico e quelli di laspezia sono inetti, il barese da della capra al foggiano, che viceversa gli da del terrone solo perchè è più a sud... e i casi sono infiniti (mica solo da noi, però da noi questa unità non la vedo...), trovo complesso che uno di vipiteno si senta affratellato per molte cose a uno di rossano calabro... ma anche molto più vicino... questa nazione, il cui vero vanto sono 1) i monumenti e i siti meravigliosi dietro ogni angolo 2) la cucina, si affratella solo su 1) le ferie 2) il campionato di calcio 3) il bandwagonerismo 4) fascino per il potente/vincente

Quotone. Bel post pieno di buon senso!

Ovviamente è così...

Mi pare di aver detto che non conosco lo specifico caso. Ho parlato in generale

Bravo!!!
Anche per l'avatar!
E un po' meno per l'inno, ma il ragionamento fila lo stesso a meraviglia.

sono d'accordo con il tuo ragionamento che può essere tranquillamente esteso ad ogni palazzetto e stadio d'Italia (con poche eccezioni, ahimè). Sul tema "razzismo" bisogna comunque rimanere sempre vigili e puntare il dito: chi lancia insulti razzisti contro un giocatore di colore avversario ed applaude il suo giocatore di colore temo che nel profondo del suo cuore disprezzi anche il suo giocatore che però applaude perchè utile alla sua "guerra"......

io c'ero, sono un bolognese esperto di basket, contento di vedere basket (non tifoso, perchè tifoso deriva da tifo, quindi malato... cosa che io non sono)... e vi assicuro che di insulti ne sono arrivati da tutte le parti, curve, tribune, distinti (mica tanto in realtà, anzi volgari... :D)...
da osservatore, penso che la stupidità della gente, mischiata alla frustrazione del quotidiano, porti ad essere questi eventi come una guerra, un combattimento tra gladiatori, vita mia mors tua... sono stati sufficienti due tre fischi sbagliati (ovviamentre contro bologna) per far infuriare il pubblico... e quando la vena si chiude dopo deliri... il gesto della scimmia l'avrà fatto solo qualche imbecille, l'insulto gratuito in molti di più... per non farne una questione razziale, vi assicuro che anche i Sacchetti padre e figlio e Devecchi sono stati subissati..
non ho mai capito questi idioti che insultano, perchè 1) vorrei che avessero le palle per dire le stesse cose al Lawal di turno 1vs1 in una stanza chiusa 2) perchè White (...) è un nero che va bene e Lawal no? perchè Ray è ok e Sanders no? la risposta è troppo semplice e si ritorna alla squadriglia, alla truppa, alla guerra... 3)
ad ogni modo l'ipocrisia regna sovrana a più livelli... a me mi guardano con sdegno quando NON mi alzo durante l'inno, poi gli stessi sdegnati insultano (in questo specifico caso) l'avversario con epiteti simpatici tipo "Sardo di m..." "Pastore del c... torna nella tua isola dalle pecore"...


per concludere, il senso civico assente in molte persone (ce la vogliamo raccontare, ma si parla ad esempio -nello specifico in Virtus- di tifo responsabile, di insegnare ai bambini la cultura... da che pulpito, ci sono padri e madri di famiglia che si dovrebbero confessare dopo una partita... io i miei due figli non li porto per non assistere a scenate simili, anche se mi piacerebbe fargli gustare la parte bella dello sport...), ma non è che su una ruba meno di un altro allora non è un ladro... così come se uno insulta uno più di un altro, non è che tu sei un lord perchè l'altro è uno scaricatore di porto (mi scuso x il luogo comune se ci sono lettori che scaricano merci dalle navi)...
il mondo (il piccolo mondo che ruota attorno al basket) migliorerà quando uno che insulterà Lawal verrà isolato ed eliminato dal branco... allora sì che avremo un barlume di speranza... PS - Non succederà !!

D'accordissimo, l'ho sempre pensato anch'io! Premetto che io non ero alla partita, ma mi pare di aver letto da qualche parte che non erano solo dei buuuu, ma anche dei versi di scimmia diretti al giocatore.. Così a mio modo di vedere è un'altro discorso.. Felice di essere smentito sul fatto dai presenti al palazzetto comunque..