Le pagelle di Dinamo Sassari - Olimpia Milano
Le valutazioni dei protagonisti della gara del PalaSerradimigni
David Logan 7: Partenza abbastanza a rilento, dove nei primi 20 minuti lo si nota poco. Poi vien fuori nel secondo tempo, suona la carica, si mangia gli esterni milanesi a turno, infila 7 assist, nonostante però dietro soffra enormemente Brooks. Però da il suo contributo fino alla fine e non ha nulla da rimproverarsi.
Edgar Sosa 5: Il peggiore in assoluto degli esterni di Sacchetti, fin da subito non pienamente nella partita, poco concreto in attacco e dietro sofferente come tutti. Qualcosina di buono alla fine, ma ormai era troppo tardi.
Rakim Sanders 8+: Il suo inizio di gara è letteralmente insensato. Gli entra di tutto con una facilità assurda, dopo 11 minuti ha già 19 punti a referto. Poi si calma un pochino, ma continua il suo show offensivo che lo porta a realizzare ben 32 punti, facendo ammattire chiunque in maglia biancorossa. Esce scavigliato, al termine di un incontro pazzesco per lui.
Giacomo Devecchi 6: Soli 8 minuti per il 'ministro della difesa', con una tripla a referto e il solito lavoro di sacrificio. Poi coach Meo non lo inserisce nei momenti topici del match.
Shane Lawal 7,5: Ingaggia con Samuels il duello più bello di serata, fatto di muscoli e atletismo sotto i tabelloni. In attacco è devastante, 19 punti e 9 rimbalzi parlano da soli, mentre dietro però poco può contro il jamaicano di Milano. Il suo prematuro terzo fallo costa parecchio a Sassari, che senza di lui perde un vero punto di riferimento.
Jerome Dyson 7-: Il meno è per un paio di perse di troppo nella sua partita, perchè finalmente dopo tanto anonimato torna a dare segnali di vita, anche se tirando con brutto 7/17 dal campo. Ma è presente nel match, prende falli e si sbatte, tenendo a bada Ragland nel 2° tempo, e soffrendo paradossalmente di più la pulizia di Meacham. Però è un piccolo passo avanti rispetto alle ultime prestazioni.
Jeff Brooks 5,5: Sta in campo praticamente sempre, e nonostante ciò sembra non entrare mai in gara. Buona presenza a rimbalzo, ma soli 9 punti a referto. E le mancate chiusure su Kleiza quando il lituano spara il suo 'magic moment'.
Miroslav Todic 5: Nei 15 minuti in campo, a parte il favoloso assist per la schiacciata di Sanders, non combina nulla, facendosi dominare da tutti i lunghi milanesi in campo. Sarà un caso ma ha un bel -23 di plus/minus abbastanza significativo.
Meo Sacchetti 5,5: Il suo 'run&gun' stavolta non funziona, perchè non succederà mai più che una squadra perda segnando così tanti punti. Ha un potenziale offensivo illegale, ma la parola difesa è sconosciuta. Forse Devecchi meritava qualche minuto di più, e forse anche Lawal andava rischiato un pelo di più, perchè è stato tenuto veramente troppo in panchina nonostante i 3 falli. Seconda sconfitta consecutiva in campionato, e testa della classifica che si allontana un pò di più. Ma forse ha ritrovato Dyson, e da qui deve ripartire.
Olimpia Milano 7: Vincere a Sassari non è mai facile, anche se Milano lo ha sempre fatto in campionato e ai playoff, e stasera l'Olimpia porta a casa 2 punti preziosi, giocando una partita non buonissima, ma comunque solida e di gran talento. Si adatta al gioco dei sardi, si dimentica spesso e volentieri di difendere, ma in attacco produce ben 28 assist di squadra, costruendo canestri di pregevole fattura. La spacca a cavallo di terzo e quarto periodo, poi decide giustamente di viverla sul filo del rasoio, portandola a casa con qualche patema di troppo. 2 punti pesanti, che la lasciano in scia di Venezia.
Joe Ragland 5,5: Cavalca la rimonta nel secondo quarto, chiude con il 100% dal campo, eppure soffre terribilmente per tutto il match. Viene tagliato fuori gara dai falli, dovuti al fatto di essere sempre un passo indietro rispetto a Dyson o Logan, e questo alla lunga pesa. Bene in fase offensiva, ma dietro stasera è molto da rivedere.
MarShon Brooks 8: Ha detto che senza Hackett gioca meglio. Beh, stasera è dura dargli torto. 25 punti con 7/7 da 2, 4 rimbalzi e 4 assist, difesa accettabile, i canestri che contano quando serve, e alcuni davvero di altissima fattura. Il talento c'è, manca magari ancora la continuità, ma sta dimostrando quello che vale.
Alessandro Gentile 7: Per una sera lascia il palcoscenico di realizzatori ad altri, e si mette a disposizione della squadra. Risultato? 7 assist, leadership quando conta e pochi canestri ma pesanti. Anche 5 rimbalzi e 1 stoppata, portando a casa un 20 di valutazione con soli 4 tiri presi. Insomma, partita a 360 gradi del capitano biancorosso.
Bruno Cerella 5: 8 minuti di grande fatica, con poco coinvolgimento in attacco e molta sofferenza dietro per lui. Giustamente panchinato poi quando conta.
Nicolò Melli 6: Un solo canestro dal campo, però 4 rimbalzi e un pò di intensità difensiva che altri non portavano. Quando ripiega su Brooks tiene bene, quando invece si trova di fronte Sanders ha un compito ai limiti dell'impossibile, ma da il suo aiuto e non demerita.
Trent Meacham 6,5: 6 assist in soli 16 minuti, i liberi della sicurezza, e il solito ordine e pulizia che lo contraddistingono. Giocatore indispensabile per questa Olimpia, che adagio adagio sta acquisendo sempre più sicurezza e personalità. E con un Ragland in netta difficoltà tocca a lui prendere per mano la squadra, facendolo egregiamente.
Linas Kleiza 7,5: Mezzo punto in meno per quel tecnico stupido che riapre in qualche modo la gara. Per il resto è fantastico. 21 punti in 19 minuti, 4 bombe in 2 minuti nel quarto periodo, una macchinetta vera e propria. Anche 6 rimbalzi per lui, sinonimo che un minimo di difesa ce l'ha messa. Finalmente una partita da Kleiza.
Shawn James 5: Samuels avrà davvero bisogno di una bombola di ossigeno prima o poi, perchè giocare senza cambi è arduo. Sta in campo 5 minuti, Lawal se lo mangia come un bocconcino, e lui non fa nulla per sembrare in grado di tenere il ritmo e il campo.
Samardo Samuels 8,5: Gioca da 5 puro per tutta la gara, senza uscire dalla linea del tiro da 3 o altro. E lo fa in una maniera perfetta, segnando 23 punti di altissima fattura. Soffre Lawal è vero, ma lui fa soffrire il suo pari ruolo il doppio probabilmente. 90% da 2, ma anche 4 assist, che per un centro sono veramente tanti. MVP assoluto del match.
David Moss 6,5: Partita più votata all'attacco che alla difesa, con la tripla che chiude definitivamente il match a portare la sua firma. Dietro si sbatte ovviamente come suo solito, ma per una sera è spesso in ritardo. Ma resta la solita prestazione super positiva con 13 punti a referto.
Luca Banchi 6,5: Nelle ultime 3 gare Milano ha qualcosa come 104 punti di media realizzati, anche se la difesa ultimamente sta facendo un pò dei passi indietro. Evidentemente preferisce adattarsi al gioco di squadre voltate all'attacco, piuttosto che difendere in maniera estenuante; e finchè vince ha ragione lui. Gestione sapiente del match, bravo a dare fiducia Meacham, e a lasciare Brooks in campo praticamente sempre da quando mette piede sul parquet a fine primo quarto. Dopo la vittoria sofferta con il Bayern, altri 2 punti pesanti in un vero e proprio scontro diretto. E Milano è sempre la a meno due da Venezia.
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