Cuccarolo: Qui per vedere se sono un giocatore da A e posso rientrare nel giro nazionale
Le prole del lungo di Bologna
Il gigante di Asolo ha parlato a Il Resto del Carlino dei suoi primi mesi con le VuNere, giocati nel massimo campionato.
Scelta di Bologna. Voglio mettermi alla prova per vedere se sono un giocatore di serie A e a seguire se posso rientrare nel giro della nazionale. Non è un percorso facile perché tra A2 e il massimo campionato c'è un abisso, io sono qui per vedere se ho le capacità per colmarlo.
Difetto principale. Sono troppo emotivo. Io non sono come Simone Fontecchio o Allan Ray che dopo aver sbagliato un tiro pensano già a quello successivo e non si lasciano condizionare dall'errore. Io se ho sbagliato rimango influenzato da quello che è successo e non penso a quello che accadrà. Un'altra cosa che mi imputo è un eccesso di generosità. Lo avete visto anche contro Reggio, se sono sotto canestro e ho la palla in mano, passo la palla anziché schiacciare. Se schiacciassi io sarei un giocatore più completo e la squadra avrebbe un'opzione in più.
Obiettivo stagionale. Il nostro obiettivo è provare a vincere tutte le partite. Questo ci è stato detto ad agosto, questo ci stiamo dicendo noi nello spogliatoio.