Venezia - Caserta: analisi e pagelle
Ennesima vittoria per la Reyer che, fino al prossimo turno, potrà godersi la vetta in solitaria
Venezia (6+): Sulla gestione dei finali, sino ad ora, nulla da dire. Però le vittorie si potrebbero costruire anche durante l'arco della partita, soprattutto quando l'avversario lo consente. Una Reyer che dimostra di voler vincere, ma che non riesce mai a chiudere i conti in anticipo. Guardiamo la partita da vicino:
- I singoli sono risultati quasi tutti positivi, il lavoro gruppo si è dimostrato efficace solo negli ultimi minuti.
- In difesa c'è stata sia intensità che disattenzione. Nonostante l'impegno sono stati troppi i canestri facili concessi all'avversario.
- Si segnala la totale assenza di un centro titolare che continua a creare molti problemi in fase offensiva e difensiva.
- Una Reyer attenta ai passaggi: rispetto alle precedenti gare, questa volta poche palle perse (9) e molti assist (20).
- Importantissime le penetrazioni di Stone che, con Goss e Viggiano sotto tono, erano le uniche incursioni reyerine.
Cameron Moore (5): l'assenza di un 5 titolare, l'abbiamo già detto, sta pesando moltissimo sugli equilibri oro-granata e le possibilità di adattamento del centro ex Caserta sembrano sempre di meno. Scende in campo 4 minuti, chiudendo con 0/2 dal campo e 2 falli.
Julyan Stone (8+): il play ex Nuggets non smette di sorprendere gli appassionati. Contro Caserta mette a referto una prestazione davvero completa con 18 punti (5/7 dal campo), 7 falli subiti, 4 rimbalzi e 6 assist. Difesa pazzesca e leadership che cresce partita dopo partita.
Hrvoje Peric (8,5): l'inizio di stagione è di gran livello e, contro Caserta, ottiene meritatamente il titolo di MVP. Vera spina nel fianco per gli uomini di Markovski, segna 24 punti (10/14 al tiro) con 9 rimbalzi (di cui 4 offensivi), 3 recuperi e 3 assist. La sua valutazione dice 32 ed il tempismo dei suoi tiri è stato decisivo.
Phil Goss (5,5): da qualche partita la guardia della Reyer non sembra più la stessa. Segna sì 11 punti, ma con 3/12 dal campo e 2 palle perse. Si salva per la visione di gioco che gli procura ben 5 assist.
Michele Ruzzier (n.d.): entra pochi minuti in cui non fa praticamente nulla.
Tomas Ress (7,5): Giocatore poco appariscente quanto efficace; entra in campo 20 minuti e se ne esce con 20 di valutazione. Il lungo ex Siena segna 14 punti, con 4 falli subiti e 5 rimbalzi. Sotto al ferro uno dei pochi a farsi sentire a dovere.
Benjamin Ortner (6,5): prestazione solida per Benjamin che, in 17 minuti, mette a segno un 6+6. A condire il tutto anche 2 assist.
Jeff Viggiano (6): si capiva che non era in forma ed in campo non è riuscito a lasciare il segno. Ad ogni modo ha commesso pochi errori, risultando quindi neutro.
Marco Ceron (6): si impegna molto, trovando solamente 2 punti in attacco, ma difendendo bene e recuperando un paio di rimbalzi importanti.
Deividas Dulkys (6+): non riesce a ripetere la super prova del turno precedente, ma segna comunque 10 punti (anche se frutto di un 4/11 dal campo). La difesa, pur portandolo a commettere 4 falli, risulta efficace ed intensa.
Caserta (6): il gioco espresso è stato adeguato al match e, per lunghi tratti, molto insidioso. Negli ultimi minuti, però, il fattore campo si è fatto sentire e gli uomini di Markovski hanno sprecato un vantaggio potenzialmente decisivo. I campani rimangono perciò a zero punti, anche se con la consapevolezza di potersela giocare alla pari con quasi tutte le squadre del campionato.
- Ivanov e Michelori formano una bella coppia, poco spettacolare ma estremamente efficace.
- Sul fronte italiani Mordente e Antonutti apportano esperienza e pericolosità dall'arco.
- Molta fatica in regia dove Moore non riesce ad innescare i compagni e Tommasini si vede costretto agli straordinari.
- Quando la palla non circola, l'unico a sapersi costruire canestri da solo è Sam Young.
- Qualche problema a rimbalzo dove, ai 3 di Ivanov ed ai 4 di Michelori, sopperiscono Scott e Young con 13 rimbalzi in due.
Frank Gaines (5-): gioca appena 12 minuti, dove però non riesce a farsi notare. Segna 2 punti (1/3 al tiro) e chiude con una valutazione di 0.
Marco Mordente (7): all'ex guardia della nazionale il proprio compito risulta facile. Con 3 triple a bersaglio su 3 tentativi crea molti problemi alla Reyer che non riesce ad arginarlo. Mette a referto anche 2 assist.
Sam Young (7-): trova molto spesso il canestro (18 punti), ma tira altrettanto spesso (6/14 dal campo) e non sembra applicarsi al massimo in difesa. Per Caserta rimane un giocatore molto utile perché nei momenti di blocco il suo talento riesce a tenere a galla la squadra. Mette a referto anche 7 rimbalzi, 3 assist e 3 palle perse.
Michele Antonutti (6,5): inizio di stagione movimentato per l'ala di Udine che inizia a Forlì, poi torna a Reggio giusto per risolvere il contratto ed infine passa a Caserta. Nonostante ciò si ambienta in fretta e contro Venezia gioca una partita solida, segnando una tripla fondamentale.
Claudio Tommasini (6,5): gli vengono affidate molte responsabilità, con ben 28 minuti di impiego, e reagisce dimostrando di meritarsele. Segna 10 punti con 4/7 al tiro, prende 2 rimbalzi e distribuisce 2 assist. Per Claudio anche 2 perse e 4 falli commessi.
Andrea Michelori (6): quando è in campo si fa sentire ed in 15 minuti segna 5 punti e cattura 4 rimbalzi. Si dimostra il solito lottatore.
Luigi Sergio (5,5): appena 3 minuti di gioco in cui totalizza una valutazione di -2, commettendo 1 falli e sbagliando l'unico tiro preso.
Ronald Moore (5+): quella di Moore non è stata una gran partita sotto il profilo offensivo (2 punti) e nella regia. È parso però molto alto l'impegno difensivo su Goss. Pesano invece le 3 palle perse e lo 0/4 al tiro.
Carleton Scott (6-): a sminuirlo è la grande prova del suo diretto avversario, Hrvoje Peric. Scott non riesce ad opporsi in difesa ed anche in attacco, come la scorsa stagione, non risulta tra i più incisivi. Mette a referto 9 punti + 6 rimbalzi, ma chiude con una valutazione di 5.
Dejan Ivanov (7+): probabilmente il migliore in campo per Caserta; mette in seria difficoltà la difesa veneziana e sembra deciso a vincerla ad ogni costo. La sua partita finisce con 13 punti, 6 falli subiti, 3 rimbalzi e 4 assist per 19 di valutazione.