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Serie A 24/11/2014, 01.03

Per gli arbitri imposto il divieto di parlare in campo con i giocatori

A rivelarlo Pozzecco che giudica questa decisione presa dai vertici degli arbitri una "puttanata di proporzioni ciclopiche".

Serie A

Nel corso della conferenza stampa dopo la sconfitta contro l’Olimpia Milano, Gianmarco Pozzecco ha svelato una cosa apparentemente nuova che ha lasciato di stucco lo stesso allenatore e i giocatori in campo.

“Prima della partita gli arbitri, lo dico anche se non so possa pubblicamente farlo ma avendolo fatto loro penso sia riportabile, ci hanno detto che non possono parlare in campo coi giocatori (a quanto pare solo il capitano può parlare con gli arbitri, ndr). E secondo me è una puttanata di proporzioni ciclopiche. Perché partendo dal presupposto che gli arbitri possano essere degli amici e per me lo sono, non vedo perché non si possa dialogare in campo. Anche perché per esperienza personale loro traggono un enorme vantaggio dall’avere un dialogo con me” ha detto Pozzecco.

La decisione, presa nelle stanze dei bottoni degli arbitri, è discutibile dato che domenica dopo domenica aumentano sempre più le proteste e le critiche da parte di addetti ai lavori, giocatori e tifosi nei confronti degli arbitraggi.

Secondo noi un sano e civile confronto in campo tra i giocatori, gli allenatori e gli arbitri, durante le partite, gioverebbe sicuramente allo spettacolo e favorirebbe un andamento più lineare e chiaro degli incontri

 

Pozzecco ne parla dal minuto 7:20.

 

 

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E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 74 Commenti

Pagina di 2

  • lubos10 25/11/2014, 07.53

    perchè non capiscono che FACCHINI è sempre stato, è e sarà sempre il male del basket? ha ridotto male la classe arbitrale italiana, cui già non si aveva buoni giudizi, ha sconvolto i rapporti con società e giocatori, ha accentuato l'odio tra tifoserie... tutto per cosa? per far vedere che ci sono anche loro? non gliel'ha mai detto nessuno che il miglior complimento per un arbitro è quello di non essere notato?

  • Baio73 24/11/2014, 15.34

    Se non sono buoni a trovare degli arbitri con gli attributi (e la preparazione tecnica) suffcienti a reggere un dialogo con un giocatore in una partita di basket, meglio tirare giù il bandone e andare tutti a casa.

  • Mike6mito 24/11/2014, 15.18 Mobile

    Se la cosa è vera è di una gravità inaudita. Primo, perchè non esiste in nessun campionato che non si possa parlare civilmente con gli arbitri. Secondo, perchè è sacrosanto che i giocatori capiscano come un arbitro ha interpretato una situazione per evitare di incorrere in nuove infrazioni. La pura verità purtroppo è che la categoria è piena di poveri frustrati che non aspetta altro che di abusare del proprio potere sapendo di essere inattaccbili. Più o meno la stessa % che c'è tra i vigili urbani. E mai tenuti a spiegare le ragioni dei loro comportamenti. Non sarebbe interessante e utile per entrambi un bel dislogo in settimana a mente fredda tra Pozzecco e il cog.lione in grigio che l'ha espulso? O tra l'altro dem.ente che ha dato due tecnici in due secondi a Young decidemdo di fatto il risultato e il giocatore stesso? Ma non si arriverà mai a tale apertura mentale da parte di una categoria di psico.labili impuniti come la classe arbitrale italica abituata da sempre a prendre per i fondelli il pubblico che alla fine dei conti paga le loro diarie

  • andrebott 24/11/2014, 15.10 Mobile

    Regola assolutamente ridicola! Se il capitano è in panchina cosa succede l'arbitro va da lui o entra in campo? Bisogna dare meno importanza agli arbitri e punirli adeguatamente se sbagliano e sono sicuro che stando fermi gli passano la voglia di fare i protagonisti

  • Supercarlito 24/11/2014, 14.00
    Citazione ( rayalle 24/11/2014 @ 08:25 )

    D accordissimo, l arbitro migliore è quello che non si vede dal 1' al 40' minuto. Il suo ruolo è quello di far scorrere via "liscia" la partita, che deve essere decisa in campo dai giocatori, non tramite fischi forzati o fantasiosi. La cosa che od ...

    ......"l arbitro migliore è quello che non si vede dal 1' al 40' minuto" : son d'accordo, peccato che un arbitro sa bene che se non si fa il suo nome rimarrà sempre nell'anonimato e quindi, come insegna Lamonica, appena può cerca di fare il protagonista....!

  • Fenixwing 24/11/2014, 12.46 Mobile
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 12:41 )

    Ho detto che non ci sono se introduci questa regola. O parli o non parli non ci sono interpretazioni. E per quanto riguarda gli americani la situazione è RIDICOLA. Sono gli allenatori che devono dirglielo non gli allenatori. Se un giocatore arriva d ...

    Ma glielo spiegano di sicuro, solo che poi a fischio concreto chiedono spiegazioni non sulla regola generale ma sul movimento che hanno appena fatto. Il non-dialogo all'estremo porta danni. Esempio stupidissimo, se non puoi assolutamente parlare all'arbitro non puoi neanche segnalare una chiazza di sudore per terra, che magari il capitano che è dall'altra parte del campo non può fisicamente vedere, perché a norma di regolamento se ti rivolgi all'arbitro è tecnico. Ti pare una cosa sensata?

  • phate89 24/11/2014, 12.42

    ovviamente intendevo "sono gli allenatori che devono dirglielo non gli arbitri"

  • phate89 24/11/2014, 12.41
    Citazione ( Fenixwing 24/11/2014 @ 12:38 )

    Chiedilo a non mi ricordo chi si era preso tecnico di Reggio con Varese se non esista un tecnico a sproposito (credo Cervi che chiedeva cosa avessero fischiato, visto che si era visto fischiare un fallo su Kangur fatto da Della Valle, con tanto di ma ...

    Ho detto che non ci sono se introduci questa regola. O parli o non parli non ci sono interpretazioni.
    E per quanto riguarda gli americani la situazione è RIDICOLA. Sono gli allenatori che devono dirglielo non gli allenatori. Se un giocatore arriva dall'estero e l'allenatore non gli spiega le differenze di regolamento è un INCAPACE

  • Fenixwing 24/11/2014, 12.38 Mobile
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 12:23 )

    Maddai un briciolo di obiettività. Se può parlare solo il capitano ovviamente si parlerebbe molto meno e non per piccole spiegazioni ma solo in caso di cose più importanti e lo farebbe direttamente il capitano con notevoli risparmi di tempo e rend ...

    Chiedilo a non mi ricordo chi si era preso tecnico di Reggio con Varese se non esista un tecnico a sproposito (credo Cervi che chiedeva cosa avessero fischiato, visto che si era visto fischiare un fallo su Kangur fatto da Della Valle, con tanto di mano alzata di Amedeo che si stava pure scusando con Kangur) che poi ha portato ad analogo tecnico esagerato a Diawara che non aveva fatto assolutamente niente. Ma il problema è proprio quello, che a volte sono proprio le piccole cose che vai a chiedere agli arbitri, non i dialoghi sui massimi sistemi. L'americano che fa infrazione di passi in partenza per la prima volta in Italia va SEMPRE a chiedere cosa abbiano fischiato perché non sa cosa abbia fatto di sbagliato. Un ventenne alla prima esperienza pro deve essere libero di chiedere a un arbitro perché gli abbia fischiato fallo in post, e di farsi dire che ha tenuto un cattivo angolo con l'avambraccio, stessa cosa per un blocco irregolare. E ci mette molto meno se lo può far direttamente, senza che questo venga ritenuto un delitto di lesa maestà. Le proteste plateali non rientrano nella categoria dei dialoghi normali, son già punite a norma di regolamento, e stessa cosa le proteste meno plateali ma reiterate. Il regolamento già c'è, basta rispettarlo, farlo rispettare e usare il buonsenso. Questa è un'indicazione palesemente contro il buonsenso.

  • phate89 24/11/2014, 12.23
    Citazione ( Fenixwing 24/11/2014 @ 12:07 )

    Cioè secondo te una situazione che prevede un giocatore x che deve chiedere spiegazioni a un arbitro è più veloce c'è dialogo diretto a-x o se x deve chiedere a c (posto che sia in campo e non in panchina) che va a chiedere ad a che poi deve rife ...

    Maddai un briciolo di obiettività. Se può parlare solo il capitano ovviamente si parlerebbe molto meno e non per piccole spiegazioni ma solo in caso di cose più importanti e lo farebbe direttamente il capitano con notevoli risparmi di tempo e rendendo le partite molto più scorrevoli. Questa è un'obiezione del cavolo.
    Di sicuro il tecnico a sproposito scalda gli animi ma anche qui una regola cosi toglie gli alibi. Non c'è il "tecnico a sproposito". Non esiste. Lo sai che hai parlato e non dovevi, non ci sono possibili interpretazioni.
    Non puoi neanche continuare a protestare perchè rischi il secondo tecnico.
    Di sicuro è una regola dura ma è l'unico modo in cui si potrebbe realisticamente smetterla con le proteste inutili in campo.

  • Fenixwing 24/11/2014, 12.23 Mobile
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 12:05 )

    Difatti il più grande vantaggio di questa regola è proprio di levare una parte importante del regolamento come quella dei tecnici che è fin troppo a interpretazione dell'arbitro. Copio e incollo poi una parte della risposta a Tiroda4 Se leggi ben ...

    Il fallo tecnico per valutazione del mancato fair play è soggettivo, c'è poco da girarci intorno, il regolamento stesso prevede che a infrazioni minori l'arbitro possa decidere di dare avvertimenti, per poi punire col tecnico alla recidiva. Dialogare con un arbitro non può essere di principio una violazione dello spirito di lealtà, lo è se sfanculi l'arbitro, ma non se gli parli con relativa calma. Non è piazzando un categorico contrario al regolamento che migliori la situazione, secondo me. È diminuendo il protagonismo degli arbitri, aumentandone la preparazione tecnica e favorendo un clima di collaborazione fra giocatori-arbitri-allenatori che migliori le cose, piuttosto che dando strumenti a pappa pronta che piazzano muri dove non dovrebbero essercene e che non fanno altro che peggiorare le manie di protagonismo di certi elementi col fischietto. Quelli bravi si sanno far rispettare anche senza fischiettare allegramente.

  • Fenixwing 24/11/2014, 12.07 Mobile
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 10:50 )

    Per iniziare l'unica cosa certa è che non si perde il triplo del tempo, anzi se ne perde MOLTO MA MOLTO MENO e lo sai anche tu. Se può parlare il capitano vuol dire che si parla automaticamente molto meno e solo per le cose veramente importanti. S ...

    Cioè secondo te una situazione che prevede un giocatore x che deve chiedere spiegazioni a un arbitro è più veloce c'è dialogo diretto a-x o se x deve chiedere a c (posto che sia in campo e non in panchina) che va a chiedere ad a che poi deve riferire di nuovo a x? Senza contare che di solito finisce che anche all chiede ad a2 visto che ad x o a c non viene detto nulla di utile. Semmai è il contrario, è proprio il tecnico a sproposito che scalda gli animi in campo, oltre a far sballare il metro arbitrale, perché poi parte il loop di compensazione. Forse ti stai scordando che siamo esseri umani, e non robot. Così come esiste l'errore esiste la parte emotiva, e credere che si debba richiedere la perfetta pratica del Kolinahr agli agonisti è pura follia.

  • phate89 24/11/2014, 12.05
    Citazione ( Fenixwing 24/11/2014 @ 11:51 )

    Come dice tiroda4, gran parte delle violazioni di campo/24s, o i passi sono una cosa (fra l'altro, visto come li fischia(va) no in Italia, era a interpretazione pure lì, vista la fischiata preventiva sulla virata perché c'è la presunzione di passi ...

    Difatti il più grande vantaggio di questa regola è proprio di levare una parte importante del regolamento come quella dei tecnici che è fin troppo a interpretazione dell'arbitro.
    Copio e incollo poi una parte della risposta a Tiroda4 Se leggi bene i miei commenti non ho mai escluso che ci siano situazioni in cui il dialogo può essere utile e costruttivo ma visto che sono in netta inferiorità nei confronti delle polemiche o dei tentativi di influenzare l'arbitro e visto che non è cosi essenziale per il gioco in se si può "sacrificare" tranquillamente.

  • phate89 24/11/2014, 12.00
    Citazione ( Tiroda4 24/11/2014 @ 11:45 )

    E allora, caro arbitro, mi spieghi perché domenica scorsa ho fatto lo stesso movimento e non me l'hanno fischiato? Cioè, senza polemica, mi spieghi cosa vedi, dove vedi che muovo il perno? La realtà è che ci sono tantissime situazioni interpretab ...

    Innanzitutto nulla vieta all'arbitro di spiegare lui stesso al giocatore ed è una cosa che con una regola cosi può benissimo essere ampiamente incoraggiata.
    Seconda cosa l'arbitro è umano e c'è anche la possibilità di sbagliare. Non è vero che io ho fatto questo settimana scorsa e non me l'hanno fischiato e me lo fischiano ora dev'essere una diversa interpretazione del regolamento. Ma dove sta scritto? Soprattutto coi passi dove la regola è ben specifica è semplicemente che un arbitro ha visto male e l'altro bene.
    Senza contare che credi veramente che la gente va a chiedere spiegazioni agli arbitri e non a dire "no non l'ho toccato", "no non ho fatto passi", "ehi mi ha fatto fallo".
    Se leggi bene i miei commenti non ho mai escluso che ci siano situazioni in cui il dialogo può essere utile e costruttivo ma visto che sono in netta inferiorità nei confronti delle polemiche o dei tentativi di influenzare l'arbitro e visto che non è cosi essenziale per il gioco in se si può "sacrificare" tranquillamente.

  • Fenixwing 24/11/2014, 11.51 Mobile
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 11:37 )

    A te sembra una cosa interpretabile o no? O è passi o non lo è. Se gli arbitri agiscono in diversi modi non è interpretazione, è sbagliare in un caso e far giusto nell'altro. Sono altre le cose interpretabili

    Come dice tiroda4, gran parte delle violazioni di campo/24s, o i passi sono una cosa (fra l'altro, visto come li fischia(va) no in Italia, era a interpretazione pure lì, vista la fischiata preventiva sulla virata perché c'è la presunzione di passi) i 3 secondi, i blocchi irregolari, qualsiasi contatto sono un'altra.

  • Daca 24/11/2014, 11.50
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 11:45 )

    Fuor di dubbio. Ma questo non è che rende non diseducativo il comportamento del Poz.

    Eccerto! come lo sono certi cori o cento altri aspetti in un contesto "teso" di una partita di serie A. Ed è per quello che serve il filtro di un genitore se l'età lo richiede. E' il MONDO ad essere diseducativo senza una buona chiave di lettura.

  • MJmademecrazy 24/11/2014, 11.49
    Citazione ( TheAnswer 24/11/2014 @ 09:48 )

    Sarebbe un qualcosa di veramente assurdo.

    ...purtroppo più che verosimile.. tristemente

  • DWADE 24/11/2014, 11.48

    Io sono convinto che crei proprio un clima insopportabile.
    Io ho sempre giocato a calcio e non a basket, ma quando trovo un arbitro che mi spiega cos' ha visto sono soddisfatto e vivo bene la partita.
    Quando, viceversa, ne trovo uno a cui chiedo spiegazioni civilmente, e non fa altro che dirmi "zitto" o "ammonirmi", mi sale il sangue al cervello.

  • phate89 24/11/2014, 11.45
    Citazione ( Daca 24/11/2014 @ 11:42 )

    Mi sembrava di aver scritto in italiano chiaro... Ripeto, visto che si parla di educazione presumo tu ti riferisca a ragazzi piuttosto giovani o perlomeno non grandi abbastanza da farsi un'idea da soli su ciò che vedono. Se tu padre ritieni che tuo ...

    Fuor di dubbio. Ma questo non è che rende non diseducativo il comportamento del Poz.

  • Tiroda4 24/11/2014, 11.45
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 11:37 )

    A te sembra una cosa interpretabile o no? O è passi o non lo è. Se gli arbitri agiscono in diversi modi non è interpretazione, è sbagliare in un caso e far giusto nell'altro. Sono altre le cose interpretabili

    E allora, caro arbitro, mi spieghi perché domenica scorsa ho fatto lo stesso movimento e non me l'hanno fischiato? Cioè, senza polemica, mi spieghi cosa vedi, dove vedi che muovo il perno? La realtà è che ci sono tantissime situazioni interpretabili, che un giro dorsale può essere o no passi a seconda di come uno lo esegue, quindi visto che è l'arbitro che decide, deve spiegare quando non è chiaro cosa vede e come lo guarda, in modo che il giocatore possa adeguare il gesto tecnico. Sui contatti ancora di più: "basketball is a no contact game" è la più grande bugia dello sport. Il che significa che è l'arbitro che decide quale contatto è fallo e quale no, perché sarebbero TUTTI falli alla lettera del regolamento. Per cui deve spiegarmi perché un contatto al limite è fallo (il mio criterio ad esempio è sempre "hai preso un vantaggio tecnico da questo contatto irregolare", ma non è quello di tutti). Quindi, secondo il mio modesto parere, spiegare certi fischi è molto consigliabile. Poi se gli arbitri voglion rimanere nel cilindro di vetro, si accomodino: quelli bravi non hanno problemi a spiegare le loro scelte perché NE SANNO IL MOTIVO TECNICO (vedi Betancor, che parlava moltissimo con i giocatori ed era il migliore).

  • Daca 24/11/2014, 11.42
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 11:38 )

    Resta comunque diseducativo. Un comportamento adesso è diseducativo solo se lo fa il padre? Ma non scherziamo..

    Mi sembrava di aver scritto in italiano chiaro... Ripeto, visto che si parla di educazione presumo tu ti riferisca a ragazzi piuttosto giovani o perlomeno non grandi abbastanza da farsi un'idea da soli su ciò che vedono. Se tu padre ritieni che tuo figlio stia assistendo a un qualcosa per lui nocivo e/o diseducativo (ed è legittimo) sta a TE fargli capire perchè e percome è sbagliato. Vale dal telegiornale alle partite di basket, dal parco giochi alle cene con i parenti.

  • phate89 24/11/2014, 11.38
    Citazione ( Daca 24/11/2014 @ 11:36 )

    L'ipotetico figlio dovrebbe avere un ipotetico padre (tu) che gli spiega anche ciò che è giusto e sbagliato di quello che vede: non sta mica al palazzetto l'educazione di un ragazzo, sta ai suoi genitori.

    Resta comunque diseducativo. Un comportamento adesso è diseducativo solo se lo fa il padre? Ma non scherziamo..

  • phate89 24/11/2014, 11.37
    Citazione ( Tiroda4 24/11/2014 @ 11:32 )

    Il giro dorsale, ad esempio, è passi?

    A te sembra una cosa interpretabile o no? O è passi o non lo è. Se gli arbitri agiscono in diversi modi non è interpretazione, è sbagliare in un caso e far giusto nell'altro. Sono altre le cose interpretabili

  • Daca 24/11/2014, 11.36
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 10:55 )

    E perchè? Fa una sceneggiata RABBIOSA, viene espulso e continua, non vuole uscire dal campo e ottiene pure il favore del pubblico. Questa è l'ULTIMA cosa che vorrei che un mio ipotetico figlio vedesse e imitasse sul campo quindi è diseducativo fin ...

    L'ipotetico figlio dovrebbe avere un ipotetico padre (tu) che gli spiega anche ciò che è giusto e sbagliato di quello che vede: non sta mica al palazzetto l'educazione di un ragazzo, sta ai suoi genitori.

  • Tiroda4 24/11/2014, 11.32
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 11:03 )

    Guarda che hai fatto un elenco di situazioni dove dovrebbe essere l'allenatore a spiegarlo al giocatore. Non sono fantomatici metri di valutazione diverse ma il regolamento applicato. In queste cose è l'allenatore che dovrebbe dirti "guarda che qui ...

    Il giro dorsale, ad esempio, è passi?

  • phate89 24/11/2014, 11.03
    Citazione ( Tiroda4 24/11/2014 @ 10:21 )

    Mica ho detto OGNI fischio. Però per esempio, certe infrazioni di passi agli americani (e anche agli italiani) vanno spiegate, anche perché non sono fischiate in modo uniforme (alcuni arbitri ad esempio fischiano SEMPRE, anche in serie A, le parten ...

    Guarda che hai fatto un elenco di situazioni dove dovrebbe essere l'allenatore a spiegarlo al giocatore. Non sono fantomatici metri di valutazione diverse ma il regolamento applicato.
    In queste cose è l'allenatore che dovrebbe dirti "guarda che qui sono passi quelli", "guarda che qui sono falli quelli". Non c'è nulla da interpretare su quei casi.
    Invece abbiamo l'allenatore che si unisce alle proteste del giocatore nel 90% dei casi

  • phate89 24/11/2014, 10.55
    Citazione ( WYelverton 24/11/2014 @ 08:18 )

    Te lo dico da ex giocatore che aveva in campo e nei confronti degli arbitri un atteggiamento completamente diverso dal Poz...Trovare esagerato il comportamento di ieri ci sta eccome. Dire che è diseducativo una persona sanguigna, che ha tensione e p ...

    E perchè? Fa una sceneggiata RABBIOSA, viene espulso e continua, non vuole uscire dal campo e ottiene pure il favore del pubblico. Questa è l'ULTIMA cosa che vorrei che un mio ipotetico figlio vedesse e imitasse sul campo quindi è diseducativo fino al midollo..

  • phate89 24/11/2014, 10.50
    Citazione ( Fenixwing 24/11/2014 @ 08:15 )

    Ricordi male, oltre a generalizzare che già di per sé è un ragionamento sbagliato. Inserire un categorico su una cosa che è istintiva è una cagata. I tecnici per parlate oltre le righe esistono già, e sono applicati anche oltre il pedissequo, i ...

    Per iniziare l'unica cosa certa è che non si perde il triplo del tempo, anzi se ne perde MOLTO MA MOLTO MENO e lo sai anche tu. Se può parlare il capitano vuol dire che si parla automaticamente molto meno e solo per le cose veramente importanti.
    Seconda cosa non è generalizzare. Semplicemente non importa se non tutti fanno cosi perchè che lo faccia uno due o 10 il risultato è comunque lo stesso, perdite di tempo, tentativi di condizionare l'arbitro, proteste inutili.
    Terza cosa il gioco della pallacanestro è basato sull'interpretazione dei fatti molto meno di altri sport e comunque un conto e interpretare un contatto, un altro è interpretare la reazione umana.
    Nulla è di più soggettivo di questo. Senza contare che spesso gli arbitri anche con la regola attuale preferiscono non dare il tecnico per evitare ulteriori proteste o di surriscaldare gli animi (cosa sbagliata). Con questa regola si toglierebbero TUTTI gli alibi, sia agli arbitri che non avrebbero la possibilità di evitare un fischio scomodo interpretandolo in altro modo sia i giocatori che non potranno protestare ancora dopo aver ricevuto un fischio e saranno "obbligati" a non perder tempo a spiegare come sono andate veramente le cose all'arbitro.

    Se si vuol far passare le proteste che ci sono oggigiorno per un tentativo di comunicare con l'arbitro e capire come valuta certi fatti si ha un bel distacco dalla realtà o si ha visto ben poco basket. La stragrande maggioranza è (a vari livelli di correttezza ed educazione) "guarda che non è successo cosi ma è successo quello".
    Come ho già detto nel mondo ideale non ce ne sarebbe bisogno di questa regola, la gente parlerebbe solo agli arbitri per chiedere veramente spiegazioni e non per lamentarsi o tentare di condizionarlo, ma visto che cosi non è e si vedono pantomime veramente orribili (soprattutto da parte degli allenatori, i più tutelati dove quella del poz è solo una di TANTISSIME altre) meglio sacrificare la minoranza dei comportamenti corretti per evitare eterne perdite di tempo e sceneggiate..

  • Magic267 24/11/2014, 10.26
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 02:02 )

    Per me non è per nulla cosi ridicolo.. Non è il regolamento perfetto e utopico. Quello sarebbe che si può parlare con gli arbitri ma alla minima protesta si da il tecnico ma siamo obiettivi, sarebbe inapplicabile. Non tanto perchè non si possa fa ...

    Quoto

  • Tiroda4 24/11/2014, 10.21
    Citazione ( Varg56 24/11/2014 @ 10:16 )

    Guarda che gli arbitri i fischi li spiegano segnalando al tavolo il motivo del fallo o dell'infrazione. Se dovessero mettersi a spiegare a voce ogni fischio ogni partita durerebbe 8 ore.. I fischi li spiegano nel minibasket.. al livello professionist ...

    Mica ho detto OGNI fischio. Però per esempio, certe infrazioni di passi agli americani (e anche agli italiani) vanno spiegate, anche perché non sono fischiate in modo uniforme (alcuni arbitri ad esempio fischiano SEMPRE, anche in serie A, le partenze dirette, per tacere del giro dorsale). Certe situazioni di gioco vanno spiegate, perché dipendono dalla discrezionalità, tipo l'hook, ad esempio, o qualche fischio al limite sullo scivolamento difensivo (basta poi dire, ad esempio, "stavi scivolando, per me non eri fermo, questo è fallo in difesa: se avessi avuto il piede fermo sarebbe stato sfondamento). Non credo che un giocatore si metta a chiedere spiegazioni se dà una "tranvata" ad un avversario in entrata...

  • laberra8 24/11/2014, 10.19

    Bha io in tutte le partite che ho visto quest'anno mi sembra che il dialogo arbitri-giocatori ci sia stato senza successivi tecnici. Sfido chiunque a smentirmi. Gli uomini in grigio non sono scemi, sanno che è una regola messa per evitare che ad ogni azione si vada a protestare ma poi questa ovviamente non viene applicata alla lettera. Pozzecco ha solamente tentato di puntare il dito verso qualcun'altro per giustificare il suo più che pessimo comportamento.

  • Varg56 24/11/2014, 10.16
    Citazione ( Tiroda4 24/11/2014 @ 09:21 )

    Hai centrato il punto. Gli arbitri devono "spiegare" i fischi. E' fondamentale, perché altrimenti non si capisce il metro. Il problema è che normalmente gli arbitri non sono disposti a farlo, essenzialmente perché l'atteggiamento generale è di in ...

    Guarda che gli arbitri i fischi li spiegano segnalando al tavolo il motivo del fallo o dell'infrazione. Se dovessero mettersi a spiegare a voce ogni fischio ogni partita durerebbe 8 ore..
    I fischi li spiegano nel minibasket.. al livello professionistico giocatori e coach dovrebbero capire dove gli arbitri hanno messo l'asticella e adeguarsi..
    questo non escludendo che in casi particolari un dialogo ci debba essere.. ma spiegare ogni fischio mi sembra esagerato..

  • albyolimpia 24/11/2014, 10.10
    Citazione ( Tiroda4 24/11/2014 @ 09:21 )

    Hai centrato il punto. Gli arbitri devono "spiegare" i fischi. E' fondamentale, perché altrimenti non si capisce il metro. Il problema è che normalmente gli arbitri non sono disposti a farlo, essenzialmente perché l'atteggiamento generale è di in ...

    Si, anche all'educazione della persona.
    Io allargherei il concetto: gli arbitri devono prendere decisioni tecniche in una frazione di secondo. Se si vuole avere una classe arbitrale di qualità, ci vuole una struttura dietro di alto livello che insegni tali concetti e faccia in modo che li sappiano riconoscere al volo. C'è questa struttura? Non saprei.....
    Poi nel basket ci sono troppe regole, le topiche arbitrali ci saranno sempre, basta guardare l'nba che ha una struttura professionistica di livello assoluto

  • Martisonomitico 24/11/2014, 10.05 Mobile

    Una delle cagate più grosse mai fatte!

  • OttoLamphred 24/11/2014, 09.50
    Citazione ( rayalle 24/11/2014 @ 08:25 )

    D accordissimo, l arbitro migliore è quello che non si vede dal 1' al 40' minuto. Il suo ruolo è quello di far scorrere via "liscia" la partita, che deve essere decisa in campo dai giocatori, non tramite fischi forzati o fantasiosi. La cosa che od ...

    Straquoto

  • TheAnswer 24/11/2014, 09.48

    Sarebbe un qualcosa di veramente assurdo.

  • Magic1957 24/11/2014, 09.45
    Citazione ( WYelverton 24/11/2014 @ 08:18 )

    Te lo dico da ex giocatore che aveva in campo e nei confronti degli arbitri un atteggiamento completamente diverso dal Poz...Trovare esagerato il comportamento di ieri ci sta eccome. Dire che è diseducativo una persona sanguigna, che ha tensione e p ...

    Io ti parlo da ex giocatore e da ex allenatore, molto ma molto sanguigno... Ho preso una marea di tecnici ma mai travalicando l'educazione e la platealità! Ho visto l'intervista del Poz e francamente è come le altre! Attenzione a me piace come personaggio ma per me esagera e anche molto! Poi ognuno ha la libertà di esprimere le proprie opinioni e rispettarle (pur non condividendole) come io rispetto la tua! Buon basket.

  • Master 24/11/2014, 09.35

    Il discorso arbitri è ampio e altresì importante anzi importantissimo.
    Riporto la mia esperienza personale. Non ho mai praticato basket, vengo da anni di calcio dilettanti anche a discreto livello, ma ho sempre seguito al Bigi la PR. Sono quasi 30 anni... Una cosa l'ho sempre notata in questo meraviglioso sport. Gli arbitri hanno troppo potere "soggettivo". Ognuno fa cio che vuole. Se è bravo la partita fila via liscia se invece è insicuro e si fa soggiogare dal blasone o dalla squadra di casa addio. Mi sembra che in NBA gli arbitri siano un po più competenti, ma questo lo chiedo a chi conosce quel campionato.
    Ad ogni modo chi valuta l'operato degli arbitri? Perchè non si riuniscono anche una volta a settimana arbitri e dirigenti delle squadre? Caxxo sarebbe una vittoria di tutti cercare di rendere questo sport ancora piu entusiasmante e remare TUTTI (arbitri inclusi) verso un miglioramento. Alato io appoggio la tua richiesta. Il problema arbitri e della gestione degli stessi è un problema

  • Accademia 24/11/2014, 09.34
    Citazione ( MadSeason 24/11/2014 @ 08:38 )

    La definizione che Pozzecco da della (presunta) imposizione calza a pennello al suo gesto di ieri sera

    magari e' vero ma non si mette in difficolta' la propria squadra (che gioca meglio senza di lui!!!!!) e non si puo continare a sembrare un invasato che appare fuori controllo.(lo e'?)
    il comandante deve avere autocontrollo, questo e' il ruolo dell'allenatore altrimenti ci si mette in curva con il tamburo.
    tanto per ricordarlo siamo 0-5 se conta ancora il risultato sul campo e la retrocessione tra poco tocca tutti.

  • StepBack4 24/11/2014, 09.23

    Io credo che la regola per gli arbitri sia stata voluta perchè alle volte le spiegazioni che danno peggiora il fischio e non lo chiarisce! Poi da ex arbitro (ma anche ex giocatore) vi dico anche che non sempre il dialogo è possibile in campo, perchè da una parte c'è l'emotività di giocatori e coach che comunque fa vedere le cose in un certo modo, dall'altra c'è la necessità di cercare di non farmi prendere dall'emotività.

  • Tiroda4 24/11/2014, 09.21
    Citazione ( albyolimpia 24/11/2014 @ 08:24 )

    Io sono per il dialogo, perchè in uno sport così di contatto come il basket può anche essere di aiuto al giocatore un arbitro che spieghi il motivo dietro ad un fischio avverso.

    Hai centrato il punto. Gli arbitri devono "spiegare" i fischi. E' fondamentale, perché altrimenti non si capisce il metro. Il problema è che normalmente gli arbitri non sono disposti a farlo, essenzialmente perché l'atteggiamento generale è di insicurezza e aggressività (Cicoria docet, è proprio l'esempio di questo atteggiamento). Ricordo ancora Messina che prese un tecnico per aver chiesto una spiegazione sul fatto che a Nesterovic non veniva consentito di usare le braccia sul taglia fuori, mentre all'avversario si. Riportò che l'arbitro gli aveva risposto "stai nel box se no ti do tecnico", al che Messina aveva risposto "ti ringrazio della spiegazione tecnica che mi hai dato". Tecnico. Ecco, l'atteggiamento in genere è un po' questo, e il tutto secondo me nasce dalla scarsa qualità degli arbitri.

  • PROFETA 24/11/2014, 09.11

    Il dialogo e il confronto in un campo da basket come nella vita, può solamente aiutare a capire meglio. Comunque anche se c'è questa regola non mi sembra che gli arbitri la applichino.

  • Roje01 24/11/2014, 09.10
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Forse mi accontento di poco ma già sarebbe sufficiente lo stesso metro in tutta la partita, con delle linee guida che quanto meno facciano intravedere il metodo.La cosa che io auspicherei maggiormente sarebbe quella che non facessere i protagonisti a tutti i costi!!! io credo (o voglio credere) che non ci sia mala fede (multe a parte) ma solo incompetenza e voglia di Palcoscenico. in realtà non ci dovremme accorgere che ci sono!!! Il POZ mi è molto simpatico ma la sua scenata non mi è piaciuta.

  • MadSeason 24/11/2014, 08.38 Mobile

    La definizione che Pozzecco da della (presunta) imposizione calza a pennello al suo gesto di ieri sera

  • rayalle 24/11/2014, 08.25
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    D accordissimo, l arbitro migliore è quello che non si vede dal 1' al 40' minuto. Il suo ruolo è quello di far scorrere via "liscia" la partita, che deve essere decisa in campo dai giocatori, non tramite fischi forzati o fantasiosi.
    La cosa che odio di piu sono i falli tecnici, che dovrebbero essere una rarità, invece ormai in ogni partita ne vengono fischiati 2-3 di media. I giocatori (e gli allenatori) non sono robot, non si può pensare che si comportino come automi per 40', chiunque abbia calcato il parquet in una qualsiasi categoria almeno una volta nell vita lo sa. Se poi la protesta è eccessiva e/o reiterata allora ok al fallo tecnico, ma l uso che se ne fa oggi è esagerato.
    Ciò che mi lascia perplesso è che invece di cercare di migliorare il regolamento lo si peggiora di stagione in stagione: l anno scorso fu inserito il divieto di parlare con gli arbitri, che portò ad una quantità impressionante di tecnici soprattutto ad inizio campionato, ora invece sono addirittura gli arbitri che non possono proferir parola. Il dialogo è alla base di tutto, sport e vita di tutti i giorni, e negarlo vuol dire negare una libertà

  • albyolimpia 24/11/2014, 08.24

    Io sono per il dialogo, perchè in uno sport così di contatto come il basket può anche essere di aiuto al giocatore un arbitro che spieghi il motivo dietro ad un fischio avverso.

  • WYelverton 24/11/2014, 08.18
    Citazione ( Magic1957 24/11/2014 @ 07:54 )

    Meno male che gli arbitri sono amici......!!! E non lo fossero quali sarebbero le reazioni di Pozzecco???? I suoi atteggiamenti sono davvero deludenti davvero poco educativi specialmente per i giovani che vogliono avvinarsi a questo meraviglioso spo ...

    Te lo dico da ex giocatore che aveva in campo e nei confronti degli arbitri un atteggiamento completamente diverso dal Poz...Trovare esagerato il comportamento di ieri ci sta eccome. Dire che è diseducativo una persona sanguigna, che ha tensione e passione per questo sport e per la sua squadra tanto da avere dei momenti di appannamento invece non ci sta. E poi sentiti le dichiarazioni post partita, con estrema lucidità ammette di aver avuto un comportamento scorretto e cerca comunque un dialogo che con gli arbitri sempbra impossibile avere. Non voglio difenderlo a tutti i costi (anche perchè ieri era ben poco difendibile)...ma sono ben altre le cose che trovo diseducative "per i giovani che vogliono avvicinarsi a questo meraviglioso sport"...

  • OttoLamphred 24/11/2014, 08.16

    Se è vero straconcordo con Pozzecco: con rispetto e nei modi giusti, il dialogo con gli arbitri IMO è una cosa fondamentale di una partita, a qualsiasi livello.

  • Fenixwing 24/11/2014, 08.15 Mobile
    Citazione ( phate89 24/11/2014 @ 02:02 )

    Per me non è per nulla cosi ridicolo.. Non è il regolamento perfetto e utopico. Quello sarebbe che si può parlare con gli arbitri ma alla minima protesta si da il tecnico ma siamo obiettivi, sarebbe inapplicabile. Non tanto perchè non si possa fa ...

    Ricordi male, oltre a generalizzare che già di per sé è un ragionamento sbagliato. Inserire un categorico su una cosa che è istintiva è una cagata. I tecnici per parlate oltre le righe esistono già, e sono applicati anche oltre il pedissequo, il che spesso porta a introdurre proprio il categorico di compensazione, generando più tecnici e più nervosismo. Non esiste che non si possa parlare con l'arbitro - intanto perché il capitano non sempre è in campo, e non ricordo se esista la figura del vice fisso - per chiedere spiegazioni su un fischio, perché rendi incomprensibile e a volte ingiocabile la partita. Visto che l'interpretazione del regolamento è sempre soggettiva, essendo il regolamento stesso della pallacanestro sostanzialmente basato su interpretazioni delle situazioni, impedire ai giocatori di comunicare per capire quale sia il livello di soggettività equivale a farli giocare bendati. Inoltre non si vede l'economia della faccenda: se l'obiettivo è il confronto civile, perché perdere il triplo del tempo dovendo inserire un intermediario inutile (il "capitano") cosa che rischia non solo di rallentare il gioco ma di causare errori di comunicazione?

  • Pietrone01 24/11/2014, 08.09
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    purtroppo si ricade in un vizio tipico di questo benedetto paese..."il potere non è tale se non se ne abusa" cit. è difficile spiegare ai macchinisti che non sono capitreno....gli arbitri si sentono tutti capitreno, e invece dovrebbero essere macchinisti!

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