Nikola Akele lascia l'Italia e vola negli USA alla IMG Academy

anche secondo me, speriamo che non venga anche a lui il pallino dellamerica, che ok bellissima affascinante, ma rischi di perderti

Se fossi suo padre certamente sì, e pure se fossi in lui e privilegiassi il futuro oltre il basket rispetto alla carriera professionistica. Se invece il discorso è migliorare cestisticamente e basta, allora dovrebbe restare a Reggio al 100%: con il giusto spazio migliorerebbe molto più qui giocando coppe europee e campionati ad alto livello piuttosto che in NCAA

Il sogno di tutti i ragazzi forza AKELE A DUKE!!!

Certo anche io avrei un po' di nostalgia di casa ma un anno in America per giocare al mio sport preferito ottenendo un po' di notorietà e di visibilità me lo farei volentieri

quindi se mussini decidesse di andare in ncaa tu saresti daccordo?

oddio crosariol..

oggettivamente però era il giovane piu forte che la reyer aveva

credo che abbia fatto tutto sto burdel per andare in ncaa, candussi cosa fa a trieste? non credo faccia la fame.

Secondo te, visto che ne sai, cos'è un anno scolastico che viene iniziato a novembre senza(presumo, magari l'inglese è la sua lingua madre) sapere la lingua? Sull'esperienza di vita chi può dire che non è un arricchimento? Dico che ci sono dei tempi da rispettare. Visto che a 19 anni non è ancora diplomato può essere che trovi la sua strada sportiva ed intellettuale e glielo auguro. Non ho la pretesa che la mia idea sia la Verità assoluta(lascio la ragione ad altri che hanno la verità in tasca, beati loro), faccio un augurio all'uomo Nicola Akele di una buona vita! La mia voleva essere una considerazione sul fatto che si parla di un ragazzo di 19 anni solo come giocatore, ignorandone l'aspetto umano. Anche, se non soprattutto, da chi gli sta vicino

Pensa come siamo diversi io e te, io se vo via da SIena dopo due giorni ho l'angoscia, pensa tu.Mi manca il vino, la città, la campagna e la passera nostrale, pensa!L'america.....l'america l'hai in casa fidati.

MIke, anni fa ero da un amico, risiede in val di Chiana senese, paese: Sinalunga.All'epoca la menssana aveva (non so adesso) una collaborazione con loro e non solo e nei fogli da firmare il logo menssana era ben scritto.Ed era Menssana, se non che lui giocava nel sinalunga basket... capisci?
Il babbo che doveva fare? Pretendere che visto le firme erano in quei fogli... pretendere che giocasse nei cadetti nazionali in maglia bianco e verde?
Son tutti così i contratti quando ci sono piccole società che gravitano con una grande, e in ultimis, non è nato da li lo scorno Akele, è nato prima.Prima il ragazzo era stato mandato mica in promozione eh! Perchè non è rimasto li, invece di prendere e andar via? Era Trieste mi pare... ma non son sicuro.Piazze caro Mike ove il basket ha dei maestri, son concorde che un esperienza fuori casa migliora, ma non se vai a giocare con gente che ha due anni in meno....per me è stato buttato tutto al vento, tutto.

Ti straquoto mike.

Infatti, non se ne poteva più,Ci saranno stati almeno 10 discussioni aperte su questa vicenda =(

Si sentiva la mancanza di questo nome qui dentro..e sti ca@i am a celtic , tutti a criticare solo ed esclusivamente la Reyer per questa storia (tutti con la verità in tasca..) !!! Finalmente tolto un peso, Akele fora dai maroni !!

Bo io comunque ne sarei felicissimo

Perché non é riuscito a diplomarsi(credo)? poi non era una cosa preventivata da tempo...

Come fa ad essere triste di dover lasciare l'Italia per andare in America?

Titoli farlocchi? Diploma italiano? Ma non scherziamo, un'esperienza di un anno o piu negli USA a 19 anni è oro colato per chiunque, sia come formazione del carattere che per la lingua. Akele ha fatto stra-benissimo se l'alternativa che gli veniva offerta era di boicottarne la carriera facendogli far due anni di...promozione. Sono quasi sempr d'accordo col mio amico Vroman72 ma sul tema Akele io vedo mote piu ragioni dalla sua parte che non il film del ragazzo montato che pretende la luna chela Reyer ha dipinto nei suoi comunicati. Quello era un ricatto bello e buono e di fronte ai ricatti chi si ribella ha il mio pieno rispetto. Bastava poco buonsenso in più (anche da parte di Akele, certo) per trovare una soluzione, sono d'accordo con quanto ha scritto Tex91 . Ma l'intransigenza di cui si è vantata la scietà a mio parere è indifendibile

ottima scelta, non c'è neanche paragone al rimanere in italia che a livello sportivo siamo da terzo mondo se non pegio.

fidati, non ne sentiremo più parlare.

Otto quel contratto sul cartellino con quelle modalità è il pane, è la norma.Lui non ha rifiutato la promozione, prima ha creato altri problemi in altra squadra.Forte? Lo dimostri prima.

Le miei alla fine sono paure, visto anche che in tutta questa vicenda 'sto ragazzo m'è sembrato un po' in balia delle onde: vivere da solo, riuscire a studiare e a migliorare come giocatore, a 18 anni e in un paese straniero è un bell'impegno. Speriamo bene.

É tornato migliorato tecnicamente, questo credo sia indiscutibile... poi che il problema del crosa sia la testa, é un altro paio di maniche ))

Verissimo, però questo accade più che altro per giocatori più importanti, magari con prospettive vere di sfondare. Magari mi sbaglio io, ma non penso che lui avrà grandissime agevolazioni (e sinceramente non penso nemmeno che rimarrà là tutti e 4 gli anni, anche perchè vorrebbe dire tornare in Italia a 24 anni)

Il miglioramento tecnico dipende da tante cose: dagli allenatori che ha (non conosco quelli della Img Academy, ma se è una 'prep school' saranno sicuramente preparati) e da quanti minuti riuscirà ad avere a disposizione per fare esperienza; alla prep ne avrà quasi sicuramente, ma poi sarà importante anche la scelta del college..

Sulla seconda parte ho i miei dubbi: non tanto sul valore del titolo ma su come uno studente/atleta lo raggiunge (e gli esempi sono parecchi)

L'ho un po' seguita come tutti sui giornali, ma le dichiarazioni sono troppo tutto bianco e tutto nero da una parte e dall'altra per non farmi sospettare che sotto sotto ci sia parecchio grigio...il mio timore è che alla fine a perderci rischiano soprattutto di essere Akele (tirato in mezzo a una faccenda più grande di lui anche dai familiari) e il basket italiano, perchè questo ha le potenzialità per essere uno forte e perderlo sarebbe un delitto.

Che vuoi farci,vuole palcoscenico.... daglielo il palcoscenico, è questo, ci avrà riflettuto.... o no? O o

No perchè sembra che dove era ... di maestri non ci siano...Pare che Trieste, Venezia... non siano piazze ove ti insegnano il basket....La ne studia ne gioca.. poro brodo, ma la colpa è tutta del padre lì, caro Otto.Sai poi come in certi cervelli...dicevo sai come suona: "gioca in America!" fa ganzo!Vicenda pessima, per me, per come la vedo io ci può anche rimanere di la!

Una cosa non capisco: ora Nicola ha già 19 anni, mentre negli USA la high school la finisci a 18 anni, quindi i suoi futuri compagni sono 17enni. In pratica giocherà contro ragazzi più giovani di lui di 2 anni?

Ho sempre pensato di essere nato vecchio. Evidentemente sono una cariatide! Ahahah PS a parte gli scherzi, quel "prima pensa a studiare" che mi ripetevano sempre i miei, un qualche fondamento, secondo me, lo ha. Grazie al cielo ognuno ha la sua idea

E' dal 1800 che non si va a scuola per imparare. La scuola serve per avere quel pezzo di carta del diploma. Ed è quello che serve a Nikola.

a parte i soliti commenti ironici fuori luogo in bocca al lupo

Beh no, infatti avevo messo la parentesi. Se il suo scopo è andare là per diventare un giocatore da serie A è una buona scelta (anche perchè se rimaneva gli toccava giocare in Promozione e allora si che addio basket), ma anche se il suo scopo fosse stato andare là per un titolo di studio non sarebbe stato affatto male.

Onestamente pensi che stia 4 anni per prendere la laurea? Quest'anno finisce l'high school...

Nella situazione in cui era è la situazione migliora. E al college comunque devi studiare e il titolo di studio che prendi (se lo prendi) non è affatto farlocco

La mia paura è che in questi anni di formazione in USA non migliori una se*a dal punto di vista tecnico, e sarebbe uno spreco.
Sull'esperienza di vita nulla da dire, se non grande invidia: avrei voluto avere una possibilità del genere alla sua età...

Per me non ha fatto la scelta migliore! Umanamente non gli auguro del male, anzi. Però se prima non mi ero mai sbilanciato, ora lo faccio. Se fossi il padre di un ragazzo che non so ancora se ha le potenzialità per fare il giocatore professionista, lo manderei in America a far un percorso di studi farlocco? Perché, parliamoci chiaro, a meno che non sappia già la lingua a menadito, va a scaldare il banco a scuola... Io penso che il meglio per l'uomo, non per l'atleta, è avere un titolo di studio, da poco, ma il minimo per una vita dignitosa se va male col basket. Per questo penso sia stato gestito male... Poi io non so i risvolti e magari sbaglio su tutto

Crosariol è tornato più abile? Por'annoi, allora se non ci andava che roba diventava, uno incapace anche solo di scendere le scale di casa???
:-D

lol

Ha fatto la scelta migliore che potesse fare, farà una grande esperienza sia sportiva che non. In bocca al lupo!

No be chiaro, comunque già che lo volessero pure in un college (forse) vuol dire che comunque parte da un buon livello almeno atletico/fisico

Questo è quello che succede quando si mettono regole ridicole e chi le dovrebbe applicare non usa il buonsenso.
Forza Akele.

direi di si....ma non prendere quello che ho scritto come oro colato, è una mia ricostruzione fra quello che so e quello che ho dedotto.

Capito, bella svolta insomma

a quanto mi risulta non l'aveva per la IMG, l'aveva per un college (non mi ricordo quale) ma gli mancava il diploma di maturità per l'accesso. Probabilmente il college interessato gli ha procurato la borsa anche per la high, altrimenti non ne uscivano.

Quoto. L'importante era chiudere questa faccenda il prima possibile.. E poi nella sfortuna di questo fatto (cercata da lui stesso o voluta da altri, non è importante) ha la fortuna di fare una grande esperienza di vita negli Usa, roba non da tutti... quindi good luck!

Ottima scelta, qualche anno di USA ha aiutato tutti i nostri giocatori (hackett, ress, della valle, crosariol etc), che sono tornati più abili. Mi auguro sia lo stesso con lui )))

Scusate ma Akele aveva una borsa di studio pronta per la IMG (che a quanto ho capito è come l'High School di Della Valle, è fatta solo per sportivi) e si stava a preoccupare per i problemi con la Reyer?


Aggiornatemi perchè forse ho perso più di qualche passaggio.

Ti stimo...