Lele Molin: Serata complessa. Abbiamo dato tutto
Le parole del coach di Caserta
Comincia con una sconfitta la stagione regolare per la Pasta Reggia Juve Caserta che esce sconfitta dal palazzo dello sport di Roma per 75-62. La partita è stata ben approcciata dalla squadra di coach Molin, a causa dei molti infortuni con solo 7 giocatori disponibili di cui uno è Howell influenzato; i campani partono da subito con buona intensità controbattendo punto su punto una Acea più atletica e con rotazioni più lunghe; è proprio la stanchezza unita ad po' di immaturità ed emozione che blocca Caserta concedendo a Roma il break di 10 punti che poi si protrarrà fino alla fine della gara.
Queste le parole di coach Molin al termine della gara:" Una serata complessa ma penso che nonostante fossimo in sette abbiamo avuto momenti di pallacanestro migliore rispetto a Roma. I miei ragazzi hanno dato tutto e forse anche di più, giocare in così pochi contro una squadra così atletica non è facile inoltre molti ragazzi hanno subito l'emozione della prima in campionato. Le statistiche parlano chiaro non possiamo pensare di vincere in trasferta con 24 palle perse. Il momento cruciale è stato quando controllando la partita, abbiamo subito 5 pt di fila da Roma, li abbiamo ceduto mentalmente e si è creato lo strappo fondamentale della partita; la situazione è sintomo di un po' di immaturità. Noi comunque oggi eravamo in pochi con Howell influenzato e per come è stata giocata la gara devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Credo fermamente che possiamo migliorare a rimbalzo e anche se non siamo grossi dobbiamo fare il taglia fuori perché altrimenti non andiamo da nessuna parte".
La partita di questa sera per molti motivi non può essere presa troppo in considerazione per fare il punto sulla Juve Caserta, i troppi infortuni e assenza hanno non poco condizionato la partita, d'altro canto quello che si è potuto vedere può tranquillizzare i tifosi, la squadra anche in una situazione di emergenza non ha mai smesso di lottare e giocare la propria pallacanestro. Se la squadra riuscirà a mantenere solidità mentale per tutta la stagione con il rientro degli infortunati Caserta si candida come un squadra ostica per molte formazioni.
Queste le parole di coach Molin al termine della gara:" Una serata complessa ma penso che nonostante fossimo in sette abbiamo avuto momenti di pallacanestro migliore rispetto a Roma. I miei ragazzi hanno dato tutto e forse anche di più, giocare in così pochi contro una squadra così atletica non è facile inoltre molti ragazzi hanno subito l'emozione della prima in campionato. Le statistiche parlano chiaro non possiamo pensare di vincere in trasferta con 24 palle perse. Il momento cruciale è stato quando controllando la partita, abbiamo subito 5 pt di fila da Roma, li abbiamo ceduto mentalmente e si è creato lo strappo fondamentale della partita; la situazione è sintomo di un po' di immaturità. Noi comunque oggi eravamo in pochi con Howell influenzato e per come è stata giocata la gara devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Credo fermamente che possiamo migliorare a rimbalzo e anche se non siamo grossi dobbiamo fare il taglia fuori perché altrimenti non andiamo da nessuna parte".
La partita di questa sera per molti motivi non può essere presa troppo in considerazione per fare il punto sulla Juve Caserta, i troppi infortuni e assenza hanno non poco condizionato la partita, d'altro canto quello che si è potuto vedere può tranquillizzare i tifosi, la squadra anche in una situazione di emergenza non ha mai smesso di lottare e giocare la propria pallacanestro. Se la squadra riuscirà a mantenere solidità mentale per tutta la stagione con il rientro degli infortunati Caserta si candida come un squadra ostica per molte formazioni.
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A. Chiabotti
@alechiabo
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