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Serie A 05/10/2014, 16.37

Grissin Bon Reggio Emilia: la presentazione della stagione

Lente di ingrandimento sui reggiani a una settimana dal via della stagione

Serie A

La Grissin Bon si presenta ai nastri di partenza del campionato 2014/2015 con un roster rinnovato, ma non rivoluzionato. Gli arrivi di Drake Diener e Darius Lavrinovic sono stati sicuramente i colpi ad effetto dell’estate, ma i dirigenti reggiani non si sono fermati a loro: ci sono anche le fondamentali conferme di Kaukenas e di Silins, oltre alle novità Polonara, Amedeo Della Valle, Pechacek, Ksistof Lavrinovic (firmato per due mesi con opzione, causa infortunio del gemello) e senza dimenticare il giovane Mussini, al primo anno a tempo pieno con la prima squadra.
Proviamo ad individuare i punti di forza e le potenziali minacce che la compagine reggiana si troverà a fronteggiare durante la stagione.

 

Punti di Forza

 

Entusiasmo e talento

Sono alcuni anni che la Pallacanestro Reggiana viene indicata come una società virtuosa e in crescita. Quest’estate però, la realtà ha superato sia le previsioni degli addetti ai lavori, che le speranze dei tifosi.

Alzi la mano chi alla fine della scorsa stagione immaginava che il rafforzamento del roster passasse da nomi del calibro di Diener e Lavrinovic.

Alzi la mano chi immaginava un Pala Bigi con 3410 abbonamenti venduti, su 3410 posti disponibili (Presidente Paterlini può abbassare la mano, invocare il tutto esaurito ogni anno non vale…).

È evidente che quest’estate il roster di Reggio Emilia ha fatto un salto notevole dal punto di vista tecnico e caratteriale, che la proietta nella top four della griglia di partenza del prossimo campionato.

Altrettanto evidente è l’idea di basket che sta dietro a questa squadra: un pacchetto esterni scattante e con ottima propensione al “run and gun”, ma con un peso massimo come Darius Lavrinovic, che farà passare la voglia ai difensori di stare troppo vicino ai tiratori sul perimetro.

Il talento e l’entusiasmo intorno alla squadra possono essere il volano per proiettare la squadra verso territori fino ad oggi (quasi) inesplorati: semifinale Scudetto, finale di Coppa Italia, seconda fase di Eurocup.

  

L’amalgama di squadra.

Parlando della squadra della passata stagione, Menetti ha più volte parlato di una “nave difficile da governare”. Con questa metafora non si riferiva certo ad uno spogliatoio esplosivo, o ad eccessi di personalismi da parte di qualcuno. Si riferiva al fatto che c’erano diversi giocatori che per rendere al meglio avevano bisogno di giocare il loro tipo di pallacanestro. L’innesto di Gigli, fin quando ha retto fisicamente, ha migliorato notevolmente la squadra sotto questo aspetto, perché Angelo è un giocatore abituato a giocare in grandi squadre, dove non si puoi avere un gioco su due chiamati per te e quindi dove devi dare un contributo anche se non hai toccato la palla per cinque minuti di fila. Questo tipo di giocatori, riescono a fare la differenza su una giocata difensiva, o a fare un canestro in giochi rotti su palloni capitati in mano per caso.

Quest’anno, gli ingressi nel roster dei due Lavrinovic e di Diener, vanno esattamente in questa direzione, ovvero quei giocatori che, come Kaukenas, riescono a suonare uno spartito condiviso anche se per alcune fasi della partita non sono loro che dettano il ritmo. Questo aspetto sarà fondamentale soprattutto in trasferta, ed è stato probabilmente la causa dello scarso rendimento dell’anno passato lontano dal Bigi.

 

Potenziali minacce

Per qualsiasi squadra che inizia una nuova stagione, quando si deve pescare nel sacco delle potenziali minacce, di solito c’è solo l’imbarazzo della scelta. Si potrebbe citare la variabile fisica (ora ai box ci sono D.Lavrinovic, Silins e Pini), oppure notare una carenza di esterni da uno contro uno, o ancora parlare dell’incognita del cambiamento di ruolo di Silins da ala grande ad ala piccola. Tuttavia è difficile fare una previsione sugli infortuni senza leggere le interiora di qualche animale, o lanciarsi in aspetti tecnici quando si hanno solo poche amichevoli alle spalle. Quindi…

 

I granelli di sabbia.

Secondo un sondaggio fatto da me a braccio, basato su sensazioni mal contate, Reggio Emilia è la squadra più simpatica della serie A.

Al di là dell'alto valore statistico dell'analisi, effettivamente Reggio ha tutte le caratteristiche per esserlo: realtà provinciale, punta sui giovani, ha mezza nazionale, non ha la tradizione (e quindi le inimicizie) di una Cantù o Varese. I “piccoli” che riescono a fare bene e magari vincere qualche partita, sono sempre simpatici. Lo sono perché si è certi che quando si inizierà a fare sul serio, si faranno da parte e lasceranno spazio ai grandi, a quelli forti davvero. Ma ora qualcosa sembra cambiato.

Già la sera della vittoria dell'EuroChallenge, un procuratore disse a Menetti che da allora in avanti sarebbe stato meno simpatico. Adesso, con le firme di Diener e dei gemelli Lavrinovic, siamo sicuri che il favore di qualche simpatia verrà revocato.

Con l'ultimo mercato Reggio è diventata una piazza ambita da giocatori e allenatori e il cappelletto, da una "simpatica e mal riuscita imitazione" è diventato "unico e inimitabile”. C’è chi è pronto a giurare sia addirittura meglio del tortellino.

Con queste premesse, date le alte aspettative che si sono create, alle prime difficoltà le critiche potrebbero farsi pungenti e le pressioni difficili da sostenere. Articoli, dichiarazioni, qualche fischio del pubblico: ogni cosa ha un peso, anche impercettibile, e tutto si tramuta in pressione. La fretta nel cercare di raddrizzare la rotta potrebbe portare troppo presto a mettere in dubbio qualcuno fra staff e giocatori, permettendo all’ansia di divorare l’equilibrio.

Mi si dirà che la pressione e le critiche fanno parte del gioco. Sacrosanto. Ma se gettiamo continuamente sabbia negli ingranaggi, c'è il rischio che non riusciamo a capire se il motore non funziona perché gli ingranaggi non vanno bene e magari vanno sostituiti, oppure è colpa della sabbia che noi stessi buttiamo. I vincenti sono quelli che superano le difficoltà, e un po' di sabbia nel motore è normale, bisogna saperla sopportare. Ma va anche capito quanta ne stiamo gettando, altrimenti non si comprendono i problemi e non si trovano le cause. Si trovano solo capri espiatori.

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P. Chierici

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 42 Commenti
  • Maestro 08/10/2014, 16.37 Mobile
    Citazione ( Fenixwing 08/10/2014 @ 08:48 )

    Cioè retrocediamo, visto che ci sono 10 partite di coppa e non è impossibile che passiamo il turno.

    10 su 30 vuol dire che 20 al 70% le vincete. Farete tra i 32 e i 40 punti. E con 40 arrivi al 90% 3º mentre con 32 rischi di non fare i playoff

  • Maestro 08/10/2014, 16.31 Mobile
    Citazione ( Fenixwing 08/10/2014 @ 08:48 )

    Cioè retrocediamo, visto che ci sono 10 partite di coppa e non è impossibile che passiamo il turno.

    10 su 30 vuol dire che farete che 20 al 70% le vincete. Farete tra i 32 e i 40 punti

  • padellone 08/10/2014, 09.01
    Citazione ( Fenixwing 08/10/2014 @ 08:49 )

    Bouie che parla reggiano, il momento del Professore (ho pianto dall'inizio alla fine) e...Pini in smoking e bowtie.

    anche la camicia di Orazio non era male, stile tovaglia della nonna....

  • Fenixwing 08/10/2014, 08.49 Mobile
    Citazione ( padellone 08/10/2014 @ 08:31 )

    pelle d'oca ieri al Valli

    Bouie che parla reggiano, il momento del Professore (ho pianto dall'inizio alla fine) e...Pini in smoking e bowtie.

  • Fenixwing 08/10/2014, 08.48 Mobile
    Citazione ( Maestro 07/10/2014 @ 18:35 )

    Secondo le mie umili sensazioni al 70% Reggio perderà tutte le partite di campionato che seguono quelle della coppa (soprattutto se incontra squadre di buon livello che non fanno le coppe). Mentre le altre partite di campionato al 70% le vincerà

    Cioè retrocediamo, visto che ci sono 10 partite di coppa e non è impossibile che passiamo il turno.

  • padellone 08/10/2014, 08.31

    pelle d'oca ieri al Valli

  • Maestro 07/10/2014, 18.35 Mobile
    Citazione ( padellone 07/10/2014 @ 14:40 )

    in teoria si , almeno una squadra all'anno cicca completamente il pronostico... per me invece sara ancora Avellino l'Avellino dell'anno scorso....

    Secondo le mie umili sensazioni al 70% Reggio perderà tutte le partite di campionato che seguono quelle della coppa (soprattutto se incontra squadre di buon livello che non fanno le coppe). Mentre le altre partite di campionato al 70% le vincerà

  • padellone 07/10/2014, 14.40
    Citazione ( Maestro 06/10/2014 @ 00:35 )

    Reggio potrebbe essere l'Avellino dello scorso anno

    in teoria si , almeno una squadra all'anno cicca completamente il pronostico... per me invece sara ancora Avellino l'Avellino dell'anno scorso....

  • Fenixwing 07/10/2014, 11.50 Mobile
    Citazione ( Master 07/10/2014 @ 09:34 )

    Fenix che risposta!!!! Fantastica!!! E' vero come anche nel calcio l'arbitro possa essere molto influente, ma nel basket proprio come dici tu ogni minimo contatto può essere soggetto a fischio o meno. cosi come l'infrazione di passi a volte viene s ...

    No, con un appunto. Nel senso, prima di tutto è una giustificazione che non giustifica un bel niente, se c'è un determinato metro arbitrale ti adegui e non ti metti a frignare post perché non ci sei riuscito. Nei casi eccezionali tipo Caserta, quando tiri 30 liberi in meno degli avversari ti vengono delle domande, ma la prima deve sempre essere "perché non sono riuscito ad adeguarmi"? Ed è lì che devi trovare il motivo oggettivo della sconfitta. Ti può succedere anche che nell'azione decisiva "Spranga" a Cremona trascini il perno da una metà campo all'altra e non lo fischino, come può succedere che non fischino passi sulla ricezione a Jeremic in gara 6...sul singolo episodio tutto si bilancia, se la causa è colpa. Il dolo, che per me non c'è mai, o almeno lo spero lo devi dimostrare. Sul fatto che il nostro gioco (difensivo) in trasferta sia meno efficace perché più punito è vero ma non troppo, nel senso che anche in casa nostra raggiungiamo il bonus abbastanza rapidamente.

  • Master 07/10/2014, 09.34
    Citazione ( Fenixwing 06/10/2014 @ 14:48 )

    Ma che bell'argomento... :D Prima premessa: fare l'arbitro/giudice di gara non è semplice in nessuno sport, visto che in genere devi avere una conoscenza del gioco molto superiore a quella del giocatore, ma fare l'arbitro di basket in particolare à ...

    Fenix che risposta!!!! Fantastica!!!
    E' vero come anche nel calcio l'arbitro possa essere molto influente, ma nel basket proprio come dici tu ogni minimo contatto può essere soggetto a fischio o meno. cosi come l'infrazione di passi a volte viene segnalata a volte nada. Come dice Vroman piu si abbassano i livelli di competizione piu si abbassa la qualità del fischiato. Ne so qualcosa avendo giocato in molte categorie calcistiche da quella piu infime (seconda, prima categoria) a quelle dove la preparazione dell'arbitro è più elevata. Ad ogni modo ritengo la Lega dovrebbe aumentare il livello degli arancio con corsi e controlli sugli arbitraggi. dovrebbero essere le squadre stesse a pagare e organizzare tali eventi per salvaguardare la regolarità del campionato. Molto spesso invece le società si limitano a dichiarazioni post partita di incaxxatura.
    Parlando invece della PR e degli alternanti risultati in trasferta, butto li una provocazione, e se la colpa fosse in maggior percentuale legato ai fischi avversi in trasferta??

  • Vroman72 06/10/2014, 23.01
    Citazione ( Master 06/10/2014 @ 10:18 )

    Volevo aprire un OT piuttosto generale. Per fare ciò chiedo le risposte di amici che ritengo grandi conoscitori del gioco e dei quali apprezzo i post. Fenixwing Yebbas Vroman72 LucaMilano Io vengo dal mondo del calcio, ho sempre seguito il basket d ...

    scusami sia del ritardo sia dell'arrogarmi una risposta dopo le tue parole, credimi, troppo generose.Tutti siamo al tempo stesso "cani" e conoscitori di questo sport, l'assoluto non esiste e qui poi.. non ne parliamo.Io ti dico la mia, venti, venticinque anni fa i nostri arbitri che tu ci creda o meno erano i considerati dagli addetti ai lavori e dai colleghi (anche USA) come i migliori fischietti sulla terra, era vero, verissimo, ho visto americani che poi in USA hanno fatto una signora carriera... venire ad imparare qui i fondamentali, perché per 5 /6 partite bone si vedevano fischiare una montagna di passi e altre amenità, tanto è vero che difficilmente arrivavano USA brocchi o mediocri, mi ricordo alcuni campionati ove le coppie erano tutte di primo livello.Tantè il nostro basket è decaduto e con esso è fisiologico che scemi in qualitò tutto quello che ne è collegato, io la vedo così amico mio, tanto è vero che il periodo d'oro dei nostri fischietti combaciava con il periodo d'oro del nostro basket (eravamo la nazione di riferimento).Oggi di par contro ti dico che non hai visto il peggio, non hai idea a che arbitraggio sia sottoposto il basket in dnb, non hai idea di cosa ho visto ieri....

  • testaquadra66 06/10/2014, 16.17

    potremmo suggerire a OJ di giocare con una cuffia la prossima volta che lo incontra...

  • Fenixwing 06/10/2014, 14.48
    Citazione ( Master 06/10/2014 @ 10:18 )

    Volevo aprire un OT piuttosto generale. Per fare ciò chiedo le risposte di amici che ritengo grandi conoscitori del gioco e dei quali apprezzo i post. Fenixwing Yebbas Vroman72 LucaMilano Io vengo dal mondo del calcio, ho sempre seguito il basket d ...

    Ma che bell'argomento... :D

    Prima premessa: fare l'arbitro/giudice di gara non è semplice in nessuno sport, visto che in genere devi avere una conoscenza del gioco molto superiore a quella del giocatore, ma fare l'arbitro di basket in particolare è difficilissimo. Non solo per la velocità del gioco o per il malloppo di regolamento che c'è, ma per un problema fondamentale: TEORICAMENTE è uno sport dove non dovrebbe esserci contatto (che non corrisponde proprio al gioco che conosciamo, viste le botte da orbi che prendono e tirano durante i 40 minuti, vero?). Questo vuol dire che su ogni contatto fra giocatori c'è sempre da fare un lavoro di interpretazione sulla sua regolarità o meno. Dove c'è interpretazione c'è soggettività, nonostante la presenza di linee guida - es. un contatto da dietro è in generale sempre falloso per via della posizione sfavorevole del giocatore che commette il contatto - quindi è praticamente impossibile ottenere un metro uniforme in tutte le partite.

    La bravura nella terna arbitrale - perchè sono tre, e non uno, quindi già esistono 3 differenti punti di vista nella stessa partita - sta nella capacità di mantenere il più possibile un metro costante: contatti simili vengono puniti in maniera simile. E da un punto di vista teorico è tutto molto bello, peccato che ci siano:
    - veterani a cui è difficile fischiare contro, perchè con esperienza mascherano i contatti fallosi / accentuano i contatti subiti, e se sei in dubbio tendi a fidarti.
    - rookies per cui vale l'esatto contrario
    - giocatori che ti mancano costantemente di rispetto e ti fanno saltare la mosca al naso (White, per dirne uno?), o viceversa dei Ress o dei Cincia che si comportano sempre come i migliori amici dei fischietti pur facendo le peggio carognate.
    - il fattore campo, per cui è più complicato - tranne al PalaBigi - fischiare episodi dubbi contro la squadra di casa pena rivolta popolare.
    - lo stesso andamento della partita; magari si inizia con una partita non troppo aggressiva ma in cui una delle due squadre aumenta tantissimo l'intensità difensiva per cui c'è la tendenza ad andare con il flow e continuare a lasciare giocare come era stato prima quando la partita era molto più tranquilla, salvo iniziare a fischiare quando l'altra squadra inizia ad adeguarsi.
    - il fatto che gli arbitri siano umani e non dei onnipresenti-onnivedenti con moviola e inquadrature multiple incorporate-onniudenti, quindi possano sbagliare.
    - la bruttissima abitudine per cui se c'è un episodio dubbio che si è fischiato in un modo ma si hanno ripensamenti e si pensa di aver sbagliato si tende a commettere un errore di compensazione per rimettere le cose a posto (e questa è la cosa che più mi fa incacchiare)
    e probabilmente altre cose che non mi vengono in mente.

    Finchè ci si limita a questi errori, ci si convive. Il problema nasce quando a uno dei direttori di gara parte la sensazione di non avere più la situazione sotto controllo e allora inizia non più a seguire l'andamento della partita da osservatore esterno, ma a introdurre lui stesso forzature, magari anche pedissequamente a norma di regolamento, che però vanno fortemente a destabilizzare l'equilibrio del gioco che i giocatori stanno esprimendo.
    Il che porta a nervosismo, perchè a quel punto sono i giocatori che non hanno più il pieno controllo di quel che accade in campo, e quindi ad ulteriori necessari interventi "tira redini" da parte della terna arbitrale che continuano a non c'entrare poco o nulla con il basket giocato.

    Il perchè nello specifico di Crawford in NBA ce ne sia uno mentre di simil-Crawford in Italia ce ne siano a miriadi non credo si limiti solo a vedere chi sta a capo degli arbitri italiani. Forse bisognerebbe (oltre a migliorare quanto possibile la preparazione degli arbitri E dei giocatori) anche imparare a creare un clima un po' meno "spinoso" per i direttori di gara, sia dagli spalti che dal campo: se metti più pressione di quanta dovrebbe essercene causi più nervosismo e aumenti il fattore di rischio deriva episodica.

    Poi certo, esistono i momenti di follia alla Biggi che non sono spiegabili se non con l'invidia del capello...ma per fortuna non sono l'essenza del basket :)

  • LucaMilano 06/10/2014, 10.39
    Citazione ( Master 06/10/2014 @ 10:18 )

    Volevo aprire un OT piuttosto generale. Per fare ciò chiedo le risposte di amici che ritengo grandi conoscitori del gioco e dei quali apprezzo i post. Fenixwing Yebbas Vroman72 LucaMilano Io vengo dal mondo del calcio, ho sempre seguito il basket d ...

    *** Commento moderato da Sportando ***

  • Master 06/10/2014, 10.20

    Ovviamente ogni commento è ben accetto...

  • Master 06/10/2014, 10.18

    Volevo aprire un OT piuttosto generale. Per fare ciò chiedo le risposte di amici che ritengo grandi conoscitori del gioco e dei quali apprezzo i post. Fenixwing Yebbas Vroman72 LucaMilano
    Io vengo dal mondo del calcio, ho sempre seguito il basket di Reggio e non solo. Non ho mai praticato a parte con amici da ragazzo. Ciò che mi chiedo guardando diverse partite è se gli arbitri in questo sport non siano troppo decisionisti. Ossia siano troppo in grado di cambiare le sorti di una partita. I contatti che a volte portano al fallo, a volte non vengono fischiati rimangono per me spesso un mistero. Guardando una partita (come ieri ad esempio) vedo contatti identici e decisioni diverse. O ancora più spesso il fallo proprio non lo vedo ma viene fischiato. Ecco volevo solo un vostro parere a riguardo. Il basket è splendido come sport ma spesso mi sembra rovinato da fischi chirurgici e manie di protagonismo degli arancio.

  • Master 06/10/2014, 09.48
    Citazione ( Maestro 06/10/2014 @ 00:35 )

    Reggio potrebbe essere l'Avellino dello scorso anno

    Lascia stare hai visto un film sbagliato... Ci toglieremo soddisfazioni, altro che delusione Avellino '13-'14...

  • testaquadra66 06/10/2014, 08.49

    scherza con i fanti e lascia stare i santi: i cappelletti sono meglio dei tortelli -scherzi a parte: tutto condivisibile unica preoccupazione la scarsa propensione al tagliafuori in difesa

  • Maestro 06/10/2014, 00.35 Mobile

    Reggio potrebbe essere l'Avellino dello scorso anno

  • Master 05/10/2014, 20.37 Mobile

    Bravo peter bell'articolo... Intanto Sassari fa paura almeno nel quintetto

  • rhllor 05/10/2014, 19.46 Mobile
    Citazione ( lambret 05/10/2014 @ 19:31 )

    Nessuno ha fatto notare che alla bella squadra del campionato passato, manca un certo James White che e' stato determinante nella seconda parte della stagione..

    Anche ai lakers manca Magic da un po' di tempo ma qualche titolo l'han vinto lo stesso

  • Fenixwing 05/10/2014, 19.35
    Citazione ( lambret 05/10/2014 @ 19:31 )

    Nessuno ha fatto notare che alla bella squadra del campionato passato, manca un certo James White che e' stato determinante nella seconda parte della stagione..

    In teoria l'MVP della scorsa stagione e i due Lavrinovic non dovrebbero farlo rimpiangere troppo...

  • lambret 05/10/2014, 19.31 Mobile

    Nessuno ha fatto notare che alla bella squadra del campionato passato, manca un certo James White che e' stato determinante nella seconda parte della stagione..

  • Fenixwing 05/10/2014, 17.31
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Confermo che Melli a scuola ci andava tutti i giorni...e prendeva pure dei gran voti, quel secchionazzo. Al classico, oltretutto.

    Applausi a peterparker0607 , come solito gran bel pezzo.

  • Yebbas 05/10/2014, 17.28
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Mah , ti dirò , posso certificarti che com'è o come non è Melli a scuola ci veniva eccome ahah.
    secondo me faceva tecnica la mattina presto e poi scuola e poi pomeriggio allenamento normale.
    (che vitaccia grama detto fra noi ahah)
    penso faranno così anche con Musso ...

  • Taoyateduta 05/10/2014, 17.27

    Articolo molto bello e in gran parte, se non totalmente, condivisibile.

  • Yebbas 05/10/2014, 17.22
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Eh non credo proprio che farà serali invece.. infatti boh , bella fatica sarà...
    il caso Mussini comunque è stato amplissimamente trattato quest'estate.
    io come detto più volte, se fossi stato in lui mi sarei scelto un banco di prova meno impegnativo e meno difficile per quest'anno. Reggio comunque ha voluto fortemente farlo giocare con minuti importanti , soprattutto perchè vuole evitare che se ne vada al college.


    In precampionato è stato molto alterno, con Caserta è stato il migliore in campo, marcato da Moore che è simile a lui, contro play fisicati ha fatto molta fatica.


    il mio discorso ripeto semplicemente è dal suo punto di vista. Perchè io a 18 anni devo fare il giocatore da 15 minuti in una squadra da scudetto invece che un 15-20 in legadue in situazione tranquilla e senza particolari obbiettivi se non migliorarmi ?


    il livello assoluto del giocatore comunque è allucinantemente alto.
    La differenza di talento tecnico con Cinciarini è clamorosa, si nota in un occhiata.
    Cincia è grosso, si impegna , corre, sgomita, ci mette il sangue.
    Mussini esegue i fondamentali che pare Maravich....

  • peterparker0607 05/10/2014, 17.19 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Confermo quanto detto dagli altri. Solo prima squadra.

  • rayalle 05/10/2014, 17.19

    Gran bell articolo peterparker0607 , approvo tutto quello che hai scritto.
    Io sono fiducioso

  • peterparker0607 05/10/2014, 17.18 Mobile
    Citazione ( Yebbas 05/10/2014 @ 16:49 )

    Bell'articolo ! Ci sei mancato in tribuna ultras alla presentazione ! :)

    Tornerò ad Akron un giorno...

  • rayalle 05/10/2014, 17.18
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    No no, niente U19, solo prima squadra. Ed è già abbastanza impiccato cosi

  • Yebbas 05/10/2014, 17.11
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Nono non credo proprio. Quest'anno fa solo prima squadra... il suo minutaggio dovrebbe essere ampio eh in serie A, più c'è anche la coppa. Assolutamente credo farà solo Serie A più coppa, che per un ragazzo con maturità scientifica da prendere già è bello peso.

  • Hawksfan97 05/10/2014, 16.50

    reggio si toglierà tante soddisfazioni

  • Yebbas 05/10/2014, 16.49

    Bell'articolo !
    Ci sei mancato in tribuna ultras alla presentazione ! :)