Beko Supercoppa 2014: Linas Kleiza porta Milano in finale, Brindisi KO
Brindisi tiene un tempo, Milano esce alla distanza con un grande Kleiza
(Foto S.Madau)
In diretta dal PalaSerradimigni di Sassari siamo pronti per la prima semifinale che vedrà sfidarsi i campioni d'Italia dell'EA7 Milano contro l'Enel Brindisi. Seguite gli aggiornamenti on line.
Palazzetto semivuoto in occasione della prima partita: da segnalare la presenza di una ventina di tifosi dell'Olimpia.
I QUARTO: EA7 Milano 18 - Enel Brindisi 13
II QUARTO: EA7 Milano 33 - Enel Brindisi 32
III QUARTO: EA7 Milano 54 - Enel Brindisi 44
IV QUARTO: EA7 Milano - Enel Brindisi
Milano strappa il biglietto per la finale in un PalaSerradimigni semideserto, complice probabilmente, la diretta televisiva: una partita senza grandi emozioni con Milano capace di prendere ampiamente il largo nel terzo quarto e ricacciare ogni tentativo di rimonta dei ragazzi di coach Bucchi.
Olimpia Milano – Ragland, Gentile, Gigli, Kleiza, Hackett.
New Basket Brindisi – Harper, James, Denmon, Henry, Mays.
(Foto S.Madau)
I TEMPO. Ad aprire i giochi è Mays per l'Enel Brindisi mettendo a segno i primi tre punti, complice il fallo sanzionato a capitan Gentile. Gli risponde Ragland dai 6,75: i pugliesi provano a prendere il largo canestro dopo canestro con Henry e James mentre l'Olimpia si carica di falli. E' ancora Ragland ad andare a segno e aprire il contro break dei campioni in carica: Kleiza e Gigli concretizzano sotto canestro e Milano mette la testa avanti (13-7). Brindisi si sblocca con Harper e tocca la doppia cifra, ma l'Olimpia continua la sua corsa: costringendo coach Bucchi chiama timeout a due minuti dalla fine del primo quarto. Brindisi sfrutta a suo vantaggio la difesa aggressiva di Milano, recuperando lunghezze dalla linea di carità con Denmon e Cournooh (18-13). La seconda frazione si apre con i primi due punti di Samuels per l'Olimpia, Melli si carica di falli mentre l'Enel risale la china con Henry e Mays. Una tripla di Denmon sancisce il -1 e, quando mancano quattro minuti all'intervallo lungo, coach Banchi chiama timeout (24-23). Cournooh dalla lunetta monetizza il fallo sanzionato a Kleiza e permette ai suoi il sorpasso. Hackett va a referto con i primi due punti dalla lunetta, complice un fallo di Mays: James va a segno dall'arco conquistando un timido applauso dal PalaSerradimigni. La partita aumenta di intensità: Kleiza blocca l'offensiva avversaria dai 6,75 e l'Olimpia va all'intervallo lungo sopra di uno grazie alle prodezze di Ragland e Brooks (33-32).
(Foto S.Madau)
II TEMPO. Avvio di energia per Milano che mette a referto un mini parziale di 5-0 firmato Gentile-Samuels: coach Bucchi chiama subito timeout e catechizza i suoi. I primi punti per i pugliesi nel secondo tempo, dopo oltre due minuti di gioco, sono di Mays, seguito a ruota da Denmon: Ragland suona la carica ai suoi e Gentile punisce dalla lunga distanza (43-36). Henry accorcia le distanze dai 6,75 ed il quarto fallo di Samuels impensierisce l'Olimpia: a coach Bucchi non bastano Denmon e lo 1 /4 dalla lunetta di Gentile. Grazie ad un canestro allo scadere di Kleiza le scarpette rosse chiudono il terzo quarto con un +10 tondo (54-44). L'ultima frazione si apre proprio nel segno del giocatore lituano: Gentile mette a segno la tripla mentre James e Denmon tentano la rimonta ma è Ragland – dopo un timeout voluto da Banchi sul 59-48 – a tarpare le ali all' Enel dai 6,75. A cinque minuti dalla fine il tabellone dice 64-51 e la partita sembrerebbe finita: segue il garbage time e la partita si chiude sul punteggio di 71-59.
EA7 – Ragland 16, Brooks 8, Gentile 11, Gigli 2, Cerella, Melli 2 , Meacham, Kleiza 17, James, Hackett 3, Samuels 12, Moss.
Enel Brindisi - Harper 3, James 14, Bulleri, Curnooh 5, De Gennaro, Denmon 15, Morciano, Zerini, Henry 9, Mays 12, Ivanov 1.
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