Daniele Magro: Entusiasta di essere a Pistoia. Ero quello che cercavo
Le parole del centro anche della nazionale
"Pur avendo 27 anni, ed essendo quindi nel pieno delle proprie forze fisiche e mentali -sono le parole di presentazione di coach Moretti- Daniele è un giocatore molto giovane cestisticamente, perché finora ha avuto poche occasioni di sentirsi veramente importante ai massimi livelli. Quest'anno a Pistoia questa prospettiva gli è stata offerta, perché noi tutti crediamo fermamente in lui, e quindi, anche dovendo rinunciare a qualcosa di importante, il giocatore ha accettato la nostra proposta. E' forse la prima volta in carriera -continua Moretti- che Daniele può avere un ruolo importante in una realtà importante: speriamo che sia un percorso ricco di soddisfazioni tanto per noi, quanto per lui".
"Sono entusiasta di essere qui -sono le prime parole di Magro- perché avevo proprio bisogno di questo tipo di realtà: una realtà dove si lavora duro, dove si fatica molto, ma dove c'è il clima giusto con lo staff, con i compagni e con i tifosi. In questo momento della mia carriera credo che Pistoia rappresenti la scelta migliore per me, e quando in estate si è presentata questa possibilità, non ho avuto dubbi nello scegliere".
Magro arriva a Pistoia dopo un'annata con poche soddisfazioni a Venezia, ma gli stimoli non sembrano mancargli: "A Venezia -spiega Daniele- era dura, con un roster così ricco in quantità e qualità, trovare spazio per un giocatore come me. Qua mi sento importante, coinvolto, mentre lo scorso anno mi sono spesso sentito superfluo, e quindi anche poco stimolato, tuttavia ho fatto sempre il mio con umiltà e disponibilità. Sinceramente del passato non voglio parlare più di tanto, preferisco ribadire che qua mi sono subito trovato bene, che vedo un gruppo che si sta formando nel modo giusto, in cui si ride, si scherza, e il clima è sempre positivo".
A proposito di gruppo, saranno molti i giovani a cui magari Magro, forte anche dell'esperienza in azzurro, potrà dare importanti consigli: "L'esperienza con la Nazionale -spiega il giocatore padovano- è sempre qualcosa di bellissimo, che regala una soddisfazione enorme. Questa estate, in giro per l'Europa, è stata onestamente davvero dura, ma personalmente sono sempre prontissimo ed entusiasta quando la Nazionale chiama. Quest'anno, è vero, ci saranno tanti giovani, e devo dire che è una cosa che mi piace: ricordo ancora di quanti consigli ho ricevuto da Marconato in una sola stagione giocata assieme! Ora, nel mio piccolo, quei consigli e quei suggerimenti conto di metterli a disposizione dei ragazzi più giovani".
Chiusura sul pubblico di Pistoia e sull'ambiente che sa già di trovare al PalaCarrara: "Quando lo scorso anno sono venuto a giocare qua con Venezia -ricorda Magro- sono uscito che le orecchie ancora mi fischiavano. Non avevo mai visto una cosa del genere, tranne forse in occasione del derby fra Venezia e Treviso, ma insomma sono cose davvero incredibili in un palazzetto dello sport".