Pistoia, ufficiale la conferma di Iozzelli. Galanda entrerà in società
La Giorgio Tesi Pistoia nel segno della continuità
Giulio Iozzelli ha confermato che rimarrà alla Giorgio Tesi Pistoia. Iozzelli sarà DS a tempo con la speranza che il posto di DS possa essere preso da Giacomo Galanda e lui possa poi diventare General Manager.
Ecco i post su Facebook di Pistoia Sport.
“Inizia la conferenza stampa al PalaCarrara. Con Iozzelli, anche Maltinti, Lucchesi, Capecchi e Carrara. Il presidente: persona per noi fondamentale, primo tassello che vogliamo mettere ed è di qui che si parte. E' pistoiese, sa fare il suo lavoro. La domanda su una sua riconferma è stata fatta a fine febbraio, oggi ci dà la risposta. Speriamo che arrivino altre risposte del genere, da qui si parte e siamo entusiasti e contenti di questo.
accordo verbale esistente, ancora non ufficiale ma siamo d'accordo. Sarà un rinnovo biennale così dice Iozzelli.
Iozzelli: ma ci saranno delle novità, perché sono cambiati anche gli stimoli e la forza mentale di andare avanti in questo progetto. Non voglio passare per essere uno degli artefici, i meriti sono di Moretti e di qualche amico che ci siamo fatti negli anni, pur con i problemi che ci sono quotidianamente.
Iozzelli: Ci sarà quindi da vedere un nuovo ruolo, che non sarà più soltanto direttore sportivo. Mi vedo sempre meno in questo ruolo e più anche a livello organizzativo e dirigenziale, la società mi ha dato rassicurazioni e buon motivo quindi per rimanere. Questa società, comunque, ha bisogno di strutturarsi meglio, poi avevamo bisogno di figure professionistiche: inserito Stilli, l'anno prossimo inseriremo Galanda.
Iozzelli: In questi anni ci sono stati dei buoni campionati con quel qualcosa in più sul pubblico. L'altro motivo che mi spinge a rimanere è garanzia in più sul "sommerso": tutte quelle persone che fanno parte dello staff, cioè medico, fisioterapista, preparatore, assistenti allenatori, team manager, a chi cura il marketing, magazziniere. Ho chiesto forma rispetto in più.
Iozzelli: Complicato riuscire a mantenere gli impegni economici, c'è chi soffre ed i primi a soffrirne sono queste persone perché per primo paghi i giocatori. Pt Basket considerata bene perché paga, ma nelle difficoltà si creano questi meccanismi: ho chiesto garanzie in questo senso, se si vuole crescere è giusto avere atteggiamento migliore verso queste persone. Se non siamo in grado di pagare, bisogna essere seri e questo secondo buon motivo di rimanere a Pistoia.
Iozzelli: Ci sono persone che sanno lavorare benissimo all'interno della nostra società. L'ho chiesto un po' da sindacalista. Mi ha influenzato la sensazione che Paolo Moretti possa rimanere, non aggiungo altro perché si necessitano ad altri fattori. Ringrazio chi mi ha cercato (Torino), persone per bene, cortesi, scelto quasi senza conoscermi e tanto di cappello.
Carrara: Giulio già stimato professionista nel primo corso, quando poi nel 2006 rientrammo lo portammo con noi perché lo volevamo fortemente. Da quel punto in avanti il nostro contributo fortunatamente sempre meno determinanti, e il suo contributo sempre più alto. E' andato a coprire quelle lacune che la società poteva avere: dal 2006 al 2014 sono andati più veloci i risultati sportivi dell'organizzazione societaria. Oggi c'è il dovere di organizzarsi in maniera professionale, abbiamo bisogno di tutti quei presupposti che arrivano da questo. Sono personalmente molto contento che Giulio abbia deciso di rimanere, oltre che aspetto professionale ci lega rapporto amicizia.
IozzellI: Sappiamo avere budget troppo modesto di fare la serie A: non diamo per scontato che a Pistoia con poco si fa tanto. Io ci metto la fortuna, la casualità, se Paolo rimarrà risorsa importantissima. Invito di fare uno sforzo in più per entusiasmo successo quest'anno ce lo ricorderemo tanti anni perché Pistoia, sportivamente, non è che ha da ricordarsi chissà che. Abbiamo fatto qualcosa di grande ma non scontato che si possa sempre fare.
Iozzelli: Ci stiamo parlando con Galanda, accordo c'è, definire i ruoli ed entro la prossima settimana conferenza stampa. Intenzione di tutti che rimanga qui ed a breve ne sapremo di più. Nell'immediato, scelto l'allenatore che ci auguriamo sia Paolo, avrà bisogno di una figura al suo fianco per il mercato. Poi da ottobre il mio ruolo cambierà perché sono diesse a tempo determinato e ci sarà da occuparsi degli aspetti organizzativi.
Capecchi: Suo incarico sempre più totalizzante ed il ruolo di Giulio non lo può fare nessun altro di noi. Il percorso è quello descritto e condiviso da tutta la società, cerchiamo di marciare tutti velocemente. L'auspicio è che i più giovani possano dare una mano in più oltre all'aspetto economico. Questa serie A è un valore, cerchiamo che sia un bene per tutti.
Maltinti: Buone possibilità di incrementi di sponsor ma per il momento non siamo a niente. Ci stiamo parlando, siamo meno vicini che della firma del contratto di Giulio. Ci sentiamo riavere, è come se fosse passato il mal di testa.
Iozzelli: Sul mercato: il nostro destino è quello di ripartire dalle macerie e mi sa che si va verso quella direzione lì. Mercato per ora in stand-by in attesa dell'allenatore. I primi protagonisti andranno verso altri lidi non solo per questione di soldi, ma anche per ambizione. A sentire le loro interviste rimangono tutti, la squadra è fatta. Se Galanda cambia idea e rigioca, la squadra è fatta (risate). Sarà un'altra estate con grande montagna da scalare. Sui ritorni solo Saccaggi, Borra no. Poi vedremo il resto.