Milano sterile e vulnerabile. Pistoia di rabbia forza gara 4
82-71 il finale. L'Olimpia mostra tutti i suoi limiti offensivi e Pistoia con un grande secondo tempo allunga la serie
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Era già parsa in difficoltà offensiva nelle prime due gare, salvata solo da ottime percentuali dall'arco, ma questa volta l'Olimpia Milano mostra tutti i suoi limiti e finisce per perdere la partita 82-71. La squadra di Banchi infatti è stata letteralmente surclassata da un secondo tempo della GiorgioTesi Group Pistoia perfetto, nella quale una difesa iper aggressiva e molti tiri forzati andati a bersaglio hanno fatto rimontare il -10 iniziale e permesso una vittoria in carrozza ampiamente meritata.
Sconfitta pesantissima e che deve far riflettere una squadra, che dopo la sconfitta nella serie contro il Maccabi sembra aver perso brillantezza, certezze e sicurezze.
La serie va ora a gara 4, dove Milano dovrà cercare di ritrovare la durezza di gioco avuta fino a 40 giorni fa. Per Milano si salva solo Hackett, resuscitato dopo una lunghissima serie di prestazioni sottotono e che avevano aumentato le critiche sul suo apporto alla squadra.
Per Pistoia 20 punti per Kyle Gibson, 19 con 8 rimbalzi per JaJuan Johnson, 14 per Brad Wanamaker, 11 per Deron Washington
Per Milano 21 punti per Daniel Hackett, 11 con 6 rimbalzi per David Moss, 10 per Curtis Jerrells. Samuels uscito per fallo tecnico.
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