Nel finale Rich condanna Montegranaro alla retrocessione
In una partita vibrante, fatale il contemporaneo successo di Pesaro a Venezia
Vanoli Cremona – Sutor Montegranaro: 79-73
CREMONA – La Sutor Montegranaro non ce l’ha fatta. Il successo di Pesaro a Venezia consegna alla VuElle la permanenza nella massima serie in funzione del vantaggio nel doppio confronto diretto conseguito in campionato. Un plauso ai giocatori ed a coach Recalcati che hanno ceduto solamente all’ultimo minuto, al cospetto di una Vanoli Cremona che ha interpretato la gara con la massima professionalità, malgrado l’assenza di motivazioni relative alla classifica. Il crudele caso del calendario ha voluto che sia stata proprio la squadra di Cesare Pancotto di Porto San Giorgio a condannare i gialloblù alla retrocessione; ma è stata la vittoria dello sport, quello autentico, quello che appaga la gente. Encomiabile, a tratti commovente il supporto degli oltre trecento giunti da Montegranaro, malgrado un po’ di scoramento finale. E’ mancato il solito apporto di Cinciarini, tradito dalla tensione; non è bastato un grande finale di gara di Campani su cui è prevalso Jason Rich.
Quintetti iniziali
Cesare Pancotto schiera Marchetti, Jackson, Rich, Zavackas e Kelly
Carlo Racalcati replica con Kudlaceck, Cinciarini, Mitrovic, Campani e Sakic
Arbitri: Lamonica, Baldini e Bolgioni
Cronaca
Dopo un paio di possessi iniziali gestiti con estrema difficoltà, è la Vanoli ad impossessarsi dell’avvio di gara, grazie ad un’eccellente intensità difensiva che ha innescato azioni di contropiede a ripetizione (4 recuperi nel giro di pochi minuti) che, sommati alla precisione dalla lunga distanza, portano la formazione di Pancotto a condurre 17-4 al 6’. Sutor estremamente tesa, specie Cinciarini; time-out Recalcati e Lawers in luogo di un impacciato Kudlaceck, ma il trend non muta: 25-12 alla prima sirena. Jackson 9, Zavackas 7.
In apertura secondo quarto, Recalcati toglie un Cinciarini non preciso come nelle precedenti uscite e inserisce l’acciaccato Mazzola (caviglia in disordine); Mitrovic giunge a 3/3 dall’arco sei tre punti e, contro le seconde linee messe in campo da Pancotto, rosicchia qualche punto: 27-19 al 15’. Con Jackson in panchina, la manovra offensiva dei padroni di casa va facendosi sempre più farragginosa (3/12 nel secondo quarto) e Pancotto richiama tutti a sé, ma gli ospiti persistono nel recupero: squadre al riposo lungo sul 33-27. Pesaro è in vantaggio a Venezia; Montegranaro a questo punto risulterebbe retrocessa.
Prosegue il cattivo rapporto con il canestro di Cinciarini, ma la Sutor trova valide alternative dall’arco con Campani ed ancora con Mitrovic, questa volta da distanza siderale, e lo svantaggio si riduce ulteriormente: 42-38 al 24’. Cremona sposta il raggio di azione all’interno dell’area e trova punti preziosi da Spralja e Kelly, coadiuvati da Jackson, riportandosi avanti: 52-44 al 27’. Due bombe di Lawers da 8 metri riportano sotto i gialloblù nel finale di terzo periodo: 56-52 al 30’.
Pancotto gioca la carta dei tre piccoli inserendo Chase in posizione di guardia a fianco del playmaker Marchetti. Al 32’ Campani sigla il -2: 58-56, mentre Pesaro è sempre in vantaggio a Venezia. Campani si ripete e schiaccia il pareggio al 35’ e, sul rovesciamento di fronte, Kudlaceck porta in vantaggio i suoi in contropiede: 58-60. Esplode la gioia degli oltre trecento sostenitori marchigiani al seguito della squadra. Da qui in poi non sbaglia più nessuno in un finale drammatico. Pareggia Spralja, segna Kudlaceck: 60-62 al 35’. Tripla di Rich, segna Campani: 63-64 al 36’. 2+1 di Spralja: 66-64 e partita sempre più vibrante. Incursione di rich per il 68-64. Tripla di Campani: 68-67. Tripla di Rich: 71-67 al 37’. Ancora Rich: 73-69. Rich da una parte e Cinciarini dall’altra: 75-71. Campani al 39’: 75-73, -18’’ al termine. Possesso di Cremona: Cinciarini cerca e trova il fallo su Jackson, il quale, però, fa 2/2 dalla lunetta: 77-73 a -10’’. Cinciarini trova la stoppata di Spralja. Immediato il fallo di Lawers su Zavackas: 2/2 dalla lunetta, 79-73, - 8’’. Time-out Recalcati. La tripla di Campani si spegne sul ferro. Finisce 79-73. La Sutor Montegranaro retrocede.
Per Cremona, Jackson 19, Rich 16, Spralja 14
Per Montegranaro, Campani 27+8 e 29 di valutazione, Mitrovic 15, Lawers 10, Cinciarini 9
CREMONA – La Sutor Montegranaro non ce l’ha fatta. Il successo di Pesaro a Venezia consegna alla VuElle la permanenza nella massima serie in funzione del vantaggio nel doppio confronto diretto conseguito in campionato. Un plauso ai giocatori ed a coach Recalcati che hanno ceduto solamente all’ultimo minuto, al cospetto di una Vanoli Cremona che ha interpretato la gara con la massima professionalità, malgrado l’assenza di motivazioni relative alla classifica. Il crudele caso del calendario ha voluto che sia stata proprio la squadra di Cesare Pancotto di Porto San Giorgio a condannare i gialloblù alla retrocessione; ma è stata la vittoria dello sport, quello autentico, quello che appaga la gente. Encomiabile, a tratti commovente il supporto degli oltre trecento giunti da Montegranaro, malgrado un po’ di scoramento finale. E’ mancato il solito apporto di Cinciarini, tradito dalla tensione; non è bastato un grande finale di gara di Campani su cui è prevalso Jason Rich.
Quintetti iniziali
Cesare Pancotto schiera Marchetti, Jackson, Rich, Zavackas e Kelly
Carlo Racalcati replica con Kudlaceck, Cinciarini, Mitrovic, Campani e Sakic
Arbitri: Lamonica, Baldini e Bolgioni
Cronaca
Dopo un paio di possessi iniziali gestiti con estrema difficoltà, è la Vanoli ad impossessarsi dell’avvio di gara, grazie ad un’eccellente intensità difensiva che ha innescato azioni di contropiede a ripetizione (4 recuperi nel giro di pochi minuti) che, sommati alla precisione dalla lunga distanza, portano la formazione di Pancotto a condurre 17-4 al 6’. Sutor estremamente tesa, specie Cinciarini; time-out Recalcati e Lawers in luogo di un impacciato Kudlaceck, ma il trend non muta: 25-12 alla prima sirena. Jackson 9, Zavackas 7.
In apertura secondo quarto, Recalcati toglie un Cinciarini non preciso come nelle precedenti uscite e inserisce l’acciaccato Mazzola (caviglia in disordine); Mitrovic giunge a 3/3 dall’arco sei tre punti e, contro le seconde linee messe in campo da Pancotto, rosicchia qualche punto: 27-19 al 15’. Con Jackson in panchina, la manovra offensiva dei padroni di casa va facendosi sempre più farragginosa (3/12 nel secondo quarto) e Pancotto richiama tutti a sé, ma gli ospiti persistono nel recupero: squadre al riposo lungo sul 33-27. Pesaro è in vantaggio a Venezia; Montegranaro a questo punto risulterebbe retrocessa.
Prosegue il cattivo rapporto con il canestro di Cinciarini, ma la Sutor trova valide alternative dall’arco con Campani ed ancora con Mitrovic, questa volta da distanza siderale, e lo svantaggio si riduce ulteriormente: 42-38 al 24’. Cremona sposta il raggio di azione all’interno dell’area e trova punti preziosi da Spralja e Kelly, coadiuvati da Jackson, riportandosi avanti: 52-44 al 27’. Due bombe di Lawers da 8 metri riportano sotto i gialloblù nel finale di terzo periodo: 56-52 al 30’.
Pancotto gioca la carta dei tre piccoli inserendo Chase in posizione di guardia a fianco del playmaker Marchetti. Al 32’ Campani sigla il -2: 58-56, mentre Pesaro è sempre in vantaggio a Venezia. Campani si ripete e schiaccia il pareggio al 35’ e, sul rovesciamento di fronte, Kudlaceck porta in vantaggio i suoi in contropiede: 58-60. Esplode la gioia degli oltre trecento sostenitori marchigiani al seguito della squadra. Da qui in poi non sbaglia più nessuno in un finale drammatico. Pareggia Spralja, segna Kudlaceck: 60-62 al 35’. Tripla di Rich, segna Campani: 63-64 al 36’. 2+1 di Spralja: 66-64 e partita sempre più vibrante. Incursione di rich per il 68-64. Tripla di Campani: 68-67. Tripla di Rich: 71-67 al 37’. Ancora Rich: 73-69. Rich da una parte e Cinciarini dall’altra: 75-71. Campani al 39’: 75-73, -18’’ al termine. Possesso di Cremona: Cinciarini cerca e trova il fallo su Jackson, il quale, però, fa 2/2 dalla lunetta: 77-73 a -10’’. Cinciarini trova la stoppata di Spralja. Immediato il fallo di Lawers su Zavackas: 2/2 dalla lunetta, 79-73, - 8’’. Time-out Recalcati. La tripla di Campani si spegne sul ferro. Finisce 79-73. La Sutor Montegranaro retrocede.
Per Cremona, Jackson 19, Rich 16, Spralja 14
Per Montegranaro, Campani 27+8 e 29 di valutazione, Mitrovic 15, Lawers 10, Cinciarini 9
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A. Ferrari
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