Avellino cala i granatieri, Milano regge l'urto e passa all'overtime
92-94 OT. Un'Olimpia poco in partita riesce a venire fuori all'overtime graziata da due clamorosi errori di Avellino
(Photo: Agenzia Ciamillo & Castoria)
La Sidigas Avellino esce sconfitta dalle mura amiche del PalaDelMauro, ma questa volta a parte gli ultimi 23 secondi non può rimproverarsi nulla. A vincere è l'Olimpia Milano, che continua una serie incredibile di vittorie consecutive in campionato, riuscendo a spuntarla 94-92 dopo un overtime, generatosi dal regolamentare finale sul 79-79.
Gli ultimi 23 secondi di gioco di Avellino però sono la chiave del match. Con 23.4 sul cronometro e palla in mano la squadra di Vitucci ancora una volta si è dimostrata debole caratterialmente e ha commesso un'infrazione di 5 secondi su rimessa sanguinossissima, consegnado la palla all'Olimpia. Finita? Neanche per idea. Sul buzzer di Langford spentosi sul ferro Moss ha catturato un rimbalzo offensivo, subendo a 0.4 dal termine un fallo di Lakovic sul suo improbabile tentativo di tap in, che è costato i liberi decisivi.
Avellino ha giocato una gara sapiente nel primo tempo e decisamente ignorante nella ripresa, ma riuscendo quasi a spuntarla grazie ad una corale prova balistica davvero spaventosa, culminata in 4 triple in 2 minuti finite nel canestro di Milano. L'Olimpia invece non si è scomposta e non ha cambiato ritmo, facendo valere la cifra tecnica e ringraziando nel finale la poca lucidità avversaria.
Per Milano 27 punti per Keith Langford, 18 per Curtis Jerrells, 13 per C.J. Wallace e 12 con 7 rimbalzi per David Moss
Per Avellino 22 punti per Kaloyan Ivanov, 16 con 7 rimbalzi per Will Thomas, 12 per Leemire Goldwire e 11 per Je'Kel Foster
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