Gani Lawal e il feeling con i tiri liberi
Il giocatore dell'EA7 sembra aver trovato la mano in lunetta
A volte il lavoro di uno staff sulla tecnica di un giocatore può dare dei frutti davvero insperati. E' il caso di Gani Lawal, che quest'anno con l'EA7 Emporio Armani Milano sta tirando dalla lunetta con percentuali davvero migliorate.
Lo scorso anno alla Virtus Roma Lawal grazie allo staff tecnico mostrò dei sensibili miglioramenti nell'uso del piede perno e nell'attacco in post basso, mentre quest'anno il giocatore nigeriano sembra aver messo a fuoco bene il canestro quando tira piedi a terra.
La differenza nella tecnica è abbastanza visibile. Lo scorso anno Lawal tirava dalla lunetta con un marcato movimento del braccio destro. Questa stagione invece il suo rilascio si sta progressivamente trasformando in un tiro "di polso", con maggior uso dei polpastrelli e quindi un miglior controllo.
La differenza è notevole:
-nella stagione 2011/2012 allo Stelmet Zielona Gora Lawal tirò i liberi con il 58.1%, in Cina invece con i Guangzhou Liu Sui arrivava appena al 45%.
-lo scorso anno con la Virtus Roma si fermò a 50.5%
-quest'anno Lawal invece li tira con il 65.8% in campionato e con il 69.1% in Eurolega
In Italia sono diversi i casi negli ultimi anni di giocatori che grazie agli staff tecnici hanno migliorato le loro performance dalla linea della carità; tra i più noti possiamo citare Jerai Grant di Brindisi la scorsa stagione e Riccardo Cervi quest'anno per la Grissin Bon Reggio Emilia (caso clamoroso: 30.8 lo scorso anno e 73.1 quest'anno)