L'Olimpia Milano batte una coriacea Montegranaro
I biancorossi ottengono la tredicesima vittoria consecutiva, pur senza brillare, grazie anche alla buonissima prova dei marchigiani
Milano batte Montegranaro 88-76, dopo aver sofferto enormemente nel primo tempo, chiuso avanti solo di 1, dando la spallata decisiva al match a cavallo tra terzo e quarto periodo. Montegranaro lotta e ci crede fino in fondo, ma il grande divario tecnico tra le due squadre alla lunga la fa da padrone. I biancorossi allungano a +6 su Brindisi e Cantù, mentre i marchigiani restano a +2 su Pesaro in penultima posizione.
LA PARTITA
Dopo il primo canestro di Cinciarini, Milano prende subito il controllo del match scappando dopo 4 minuti sull'11-4, ma qui Montegranaro ha una grandissima reazione e in pochissimo tempo impatta e sorpassa, chiudendo il primo quarto sul 21-18 grazie alle giocate di uno scatenato Cinciarini, mentre tra le fila dei biancorossi si salva solamente Kangur con 8 punti complessivi. Ad inizio secondo periodo i gialloblu allungano addirittura fino al +7 (25-18), prima che Gentile decida di impradonirsi del match, insieme all'ottimo impatto di Moss. Il secondo quarto è punto a punto, caratterizzato da un Lawal inconsistente in difesa che permette a Skeen e Sakic di dominare il pitturato. Si va al riposo sul 43-42 biancorosso grazie a due liberi di uno spento Samuels.
Ad inizio ripresa si mantiene equilibrio fino al 47 pari, poi Milano piazza un parziale 13-2, grazie anche ad un antisportivo fischiato a Cinciarini, insieme ad un tecnico dato alla panchina della Sutor. Recalcati chiama minuto, e sull'azione successiva viene fischiato antisportivo a Gentile che da il la ad un parziale di 9-0 che rimette tutto in discussione. Ma nell'ultimo minuto di gioco una bomba di Jerrels e una dello scatenato Gentile riportano Milano a +8, ridando ossigeno alla truppa di coach Banchi. E in apertura di quarta frazione il parziale prosegue, prima con Samuels e poi ancora con Jerrels e Gentile. In un amen Milano vola sul 76-60 e la partita è virtualmente chiusa. Gli ultimi minuti di gioco servono unicamente per arrotondare il punteggio per entrambe le squadre, permettendo a Gentile di arrivare a 29 punti firmando così la sua miglior partita stagionale. Montegranaro esce però sicuramente a testa altissima, conscia di potersi giocare questa salvezza fino in fondo.
Per Montegranaro 19 punti di Cinciarini (16 nel solo primo tempo), 12 con 7 rimbalzi sia per Mitrovic che per Sakic e 11 per Skeen.
Per Milano 29 di Gentile con 10 rimbalzi (e un pazzesco 40 di valutazione), 15 di un chirurgico Moss, 10 con 5 assist di Jerrels e 13 di un Samuels un pelo più sottotono ma comunque utile come al solito.
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