Bundesliga Recap: Rubrica del campionato tedesco 19a giornata

MVP: ad Hagen in Vestfalia hanno imparato una cosa: se proprio non riesci a difendere prova a segnare di più. La più d’antoniana delle squadre di Germania però inizia a levarsi delle soddisfazioni e impatta il record pari nel match contro l’ultima classificata Giessen 46ers. Il punteggio abnorme finale, frutto di un overtime, 105-98 è in grossa parte portato dall’eccelsa partita di David Bell, combo guard di 31 anni con un’intera carriera passata a svernare tra D-League e campionati di basso profilo europeo, che ad Hagen pare aver trovato la propria dimensione ideale. I suoi 28 punti (5/8 da 2, 4/7 da 3, 6/6 ai liberi) rintuzzati dalle 4 palle rubate e dai 4 rimbalzi abbrancati sono parte fondamentale della corrida del Giessen-Ost Sporthalle.

-All’alto punteggio contribuisce in maniera significativa anche la guardia-ala Davin White piombato in testa alla classifica marcatori della Bundesliga grazie alle ultime prestazioni da bottino grasso. 26 punti totali alcuni decisivi nel quarto periodo soprattutto per la capacità di procurarsi falli (7) e di chiudere dalla lunetta con mano fredda e cinica (13/14). Giessen fanalino di coda imbarca la quarta sconfitta consecutiva, ma non si può dire che non lotti. L’ex Vanoli Jasmin Perkovic, alla sua ultima partita prima di passare a Lubiana, timbra 18 marcature e cattura 6 carambole, aiutato dalla guardia Ryan Brooks (18 punti, 4 rimbalzi, 2 assist) e dalla doppia-doppia del mastodontico centro bosniaco ex Syracuse Orange Elvir Ovcina (16 punti e 10 rimbalzi). I 46ers precipitati all’ultimo posto solitario sono condannati dalle 23 palle perse e dovranno cercare di interrompere la striscia sul temibile parquet dell’ALBA Berlino.

(-)Ratiopharm Ulm, che lo scorso anno stupì tutta la Germania con un campionato strepitoso che gli valse la finale con il Bamberg e la partecipazione ai preliminari di Euroleague, continua ad intraprendere la fruttuosa politica dell’affiancare a 5 americani i tanti giovani del vivaio. I risultati parlano per loro e nel match della settimana espugnano L’EWE Arena di Oldenburg per 91-95 raggiungendo al secondo posto proprio i sàssoni. Fondamentale il contributo del centro John Bryant, che per tecnica e fisico può essere accreditato come il più dominante giocatore del campionato. I suoi 19 punti (5/10 da 2, 1/1 da 3 e 6/8 ai liberi) con 9 rimbalzi (primo rimbalzista del campionato con 9,6 a partita) e 2 stoppate gli valgono il premio di miglior giocatore della partita. Contribuisce significativamente con 16 punti anche l’ala piccola Steven Esterkamp, 31 anni e da sempre in Germania dopo la laurea al collegge di Ohio. Coach Thorsten Leibenath attua come sempre una grossa rotazione e gioca fasi importanti di partita anche col secondo quintetto ricercando risposte dai giovani e trovandole con i 13 punti e 3 assist del prodotto di casa Per Gunther, playmaker classe 1988.

Oldenburg, che lo scorso anno vantava come esterni Bobby Brown e Kenny Hasbrouck, ha 17 punti dalla guardia Rickey Paulding e 25 punti con 8 rimbalzi e 4 assist da Chris Kramer, guardia super atletica chiamata a rimpiazzare il partente Hasbrouck. Oldenburg cede solo nella battaglia finale ai tiri liberi dove paga salatissimo il 18/28 dalla lunetta nell’arco della partita.

(-) Se c’è una squadra in grado di infastidire l’egemonia del Brose Bamberg quella è, dopo tanti anni, il Bayern Monaco. Da quando siede sulla panchina bavarese Svetislav Pesic, subentrato a Dirk Bauermann dopo un record di 5-6 deludente di inizio stagione, la squadra è decollata e ha iniziato a vincere e convincere. All’Audi Sportsdome, la banda Pesic infila la settima vittoria consecutiva (84-72) e raggiunge Ulm e Oldenburg al secondo posto, in attesa dello scontro diretto proprio con il Ratiopharm. Jared Homan (l’uomo che rifilò un gancio in faccia a Finelli) in soli 19 minuti infila una doppia-doppia secca da 10 punti e 10 rimbalzi, in uscita dalla panca mette il proprio mattone anche l’ex avellinese Chevon Troutman che con 13 punti (5/6 al tiro) spazza il pitturato aiutato dalla esile difesa degli avversari del Bayreuth, specie dell’ex tutt’altro che indimenticato Casale Monferrato Joe Trapani (7 punti: 2/3 da 2, 1/6 da 3), mai capace di limitare un avversario troppo tecnico e fisico. Nel Bayreuth, squadra salita agli onori della cronaca nell’autunno 2011 per aver quasi firmato Kevin Durant nel periodo del lockout, si registra la prova offensiva gagliarda di Jason Cain, ala grande classe 1985, infallibile dalla lunetta (10/10) e miglior marcatore dei suoi con 16 punti in soli 17 minuti uscendo dalla panchina.

(-) Nessun problema invece per la capolista Brose Bamberg. I Walter Tigers di Tubingen vengono asfaltati sul parquet della Stechert Arena per 103-73. Bamberg, che manda 6 giocatori in doppia cifra, è guidata da Sharrod Ford (18 punti e 8 rimbalzi) e da Bostjan Nachbar che con 7 assist si conferma in grandissima forma dopo stagioni non eccellenti e un susseguirsi continuo di problemi fisici.

RISULTATI:

Jan. 13:    Brose Bamberg        103-73     Tubingen Walter Tigers
Jan. 13:    Bayern Munich        84-72       Bayreuth
Jan. 12:    Telekom B. Bonn    74-64       NY Phantoms
Jan. 12:    Mitteldeutscher        73-65       Skyliners Frankfurt
Jan. 12:    Neckar Ludwigsb.  74-81       s.Oliver Wuerzburg
Jan. 12:    Lti Giessen 46ers    98-105     Phoenix Hagen
Jan. 12:    EWE Oldenburg      91-95       Ratiopharm Ulm
Jan. 12:    Artland Dragons     80-96       Eisbaeren Bremerhaven 

TOP 5 19^a GIORNATA:

CLASSIFICA:

1. Brose Bamberg            15-2
 2. Ratiopharm Ulm                 12-6
 3. EWE Oldenburg                 12-6
 4. Bayern Monaco          12-6
 5. ALBA Berlino             11-5
 6. Trier B. Basket           10-8
 7. Art.Dragons                10-9
 8. Bremerhaven             9-9
 9. Phoenix Hagen           9-9
 10. Walter Tigers            9-10
 11. s.Oliver Wuerz.                 8-9
 12. Telekom Bonn          8-10
 13. Mitteldeutsch.           8-10
 14. BBC Bayreuth           8-11
 15. Skyliners Frank                6-12
 16. NY Phantoms           6-12
 17. Neckar L'burg           5-14
 18. Giessen 46ers           4-14