FIBA tiene aperto il dialogo con Euroleague, inviata una lettera con una serie di proposte
Un'esclusiva di Sportando
Il dialogo tra FIBA e Euroleague continua. Nonostante il primo incontro tra le due parti non abbia portato ad un accordo definitivo, FIBA rimane aperta verso una soluzione comune. Secondo quanto Sportando ha potuto apprendere, oggi la FIBA ha inviato una lettera a Euroleague con una serie di proposte. Sportando è riuscita ad ottenere i punti fondamentali di questa lettera, che vi riportiamo di seguito:
- Euroleague continuerà ad organizzare la competizione top (Eurolega), le 11 squadre con licenza A potranno mantenere la loro licenza. Un posto dovrà essere garantito alla vincitrice della Basketball Champions League (nel caso di un'Eurolega a 16 squadre). Dovranno essere garantiti più posti a squadre di Basketball Champions League, in caso di una competizione più ampia (ad esempio Eurolega a 24 squadre, almeno 4 squadre da Basketball Champions League)
- La Basketball Champions League Association organizzerà la Basketball Champions League come seconda competizione continentale. Nella BCL le classifiche dei campionati nazionali saranno il requisito principale di accesso alla competizione. Il principale obiettivo della BCL è di essere un prodotto fruibile e di alto livello per tutte quelle squadre che non hanno la licenza A di Euroleague e non si sono qualificate alla competizione per meriti sportivi.
- FIBA Europe organizzerà la FIBA Europe Cup come terza competizione continentale.
- Un calendario congiunto, partendo dal presupposto che i calendari delle competizioni continentali dovranno rispettare quelli delle leghe nazionali e delle nazionali (quindi niente partite nei weekend per Euroleague, BCL e FIBA EUrope CUp). FIBA e FIBA Europe sono pronte a discutere leggere modifiche ai calendari per evitare conflitti, soprattutto per le finestre di Novembre e Febbraio.
- Tutte le squadre che partecipano alle competizioni continentali dovranno fornire i propri giocatori alle nazionali come già previsto dall'attuale sistema regolamentare.
- FIBA, FIBA Europe e le federazioni nazionali si impegneranno a fornire un'adeguata copertura assicurativa per i giocatori impegnate con le nazionali. I regolamenti interni di FIBA sono già stati emendati di recente per venire incontro a questa questione.
- FIBA ha anche modificato i suoi regolamenti in modo tale da fornire dei contributi derivanti dall'organizzazione di eventi con le squadre nazionali alle squadre di club che forniranno giocatori.
- Ogni anno Euroleague verserà una somma di solidarietà per lo sviluppo della Basketball Champions League e della FIBA Europe Cup, l'esatto ammontare della cifra è ancora da stabilirsi.
- Siamo pronti ad accettare il modello di business formato da Euroleague con IMG per una competizione a 16 squadre nella stagione 2016-2017, ma sarebbe necessario lavorare su un'espansione a 24 squadre.
- Profondo disaccordo verso la contro-proposta di Euroleague di avere 40 squadre che rimarranno nella loro organizzazione, perchè mostra una fondamentale differenza in come vogliamo approciare questa collaborazione e sembra come un chiaro tentativo di rinominare l'Eurocup in una specie di Eurolega girone B o qualcosa di simile.
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