Cantù, brutto scivolone casalingo. Il Tartu Rock passa alla Mapooro Arena
La squadra di Bazarevich parte forte ma si spegne subito. Vincono gli estoni 76-71
Tabellini:
CANTU’: Ukic 12, Abass 6 , Heslip 3, Zugno, Nwohuocha, Wojciechovski 6, Cesana, Johnson 6, Tessitori 6, Fesenko 16, Hodge 16. All. Bazarevich
TARTU: Sokk 13, Vene, Dorbek 5, Talts 9, Eichfuss 6, Sutt, Meister, Petrukonis 18, Harper 13, Zabas 12. All. Kullamae.
Sconfitta casalinga della FoxTown Cantù in FIBA Europe Cup che cede alla Mapooro Arena di fronte ad una solida e consistente Tartu Rock, fanalino di coda del girone.
Dopo una brutta partenza (7-0 Tartu con 5 punti dell’ex varesino Talts), la FoxTown spara un incredibile 6/9 dall’arco, che permette ai canturini di recuperare, sorpassare e comandare alla prima sirena 24-18.
Petrukonis guida il riaggancio degli estoni in avvio seconda frazione (28-26); Hodge, con la sua terza tripla della serata, da una boccata d’ossigeno alla FoxTown e riporta a 5 punti lo scarto (31-26). Un paio di brutti attacchi della squadra di Bazarevich contro la zona ospite però permettono alla formazione di Kullamae di impattare sul 33-33 con ancora Petrukonis sugli scudi (14 punti) e di sorpassare in chiusura di quarto 35-41.
Comincia con due siluri dalla grande distanza della squadra estone il secondo tempo della gara e Tartu raggiunge per la prima volta il massimo vantaggio sulla doppia cifra (37-48). La FoxTown si aggrappa alla solidità di Fesenko, che fa a sportellate nel pitturato, e rintuzza sul 43-48 a metà periodo; la sapienza di Ukic poi ed i canestri di un incostante Johnson valgono anche il -2 per i canturini (50-52). Tartu però non si scompone ed alla fine del terzo quarto mantiene il vantaggio sul 52-58.
Il canestro dalla lunga di Harper apre l’ultimo periodo di gioco (52-61), prima di un digiuno offensivo per entrambe le squadre che dura all’incirca 3 minuti. E’ Tartu a realizzare per prima con un comodo lay-up in area di Zabas che vale la nuova doppia cifra di vantaggio per gli estoni e che costringe Bazarevich al minuto di sospensione (52-63). Gli ospiti tentano di allungare ma la tripla di Hodge e la schiacciata al volo di Fesenko fermano la corsa della squadra di Kullamae (59-65). Petrukonis da ossigeno ai suoi, ma la FoxTown si riporta sotto coi canestri di Ukic e del suo totem russo (60-67). I padroni di casa potrebbero addirittura accorciare lo svantaggio, ma Johnson è impreciso sotto le plance e Tortu ne approfitta per scappare nuovamente (60-71). Abass suona la carica per i biancoblu con due schiacciate consecutive, la FoxTown non si da per vinta, ci crede e raddoppia spesso l’avversario con palla, alternando Fesenko in attacco per Wojciechovski in difesa, in virtù del quintetto piccolo degli ospiti, orfani del colosso Petrukonis per raggiunto limite di falli. Cantù risale così la china sul 67-72 a a 40’’ dal termine e opta per il fallo sistematico ad ogni possesso difensivo. Non trema però la mano degli estoni dalla lunetta ed a nulla valgono le schiacciate di Fesenko e Johnson: finisce 71-76 per Tartu, alla loro prima vittoria in questa seconda fase.
Per passare Cantù dovrà vincere contro lo Chalon, tuttora imbattuto nel girone e sperare nella vittoria del Tartu Rock in casa contro l’Enisey Krasnoyarsk.
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