Reggio Emilia in paradiso: vinta l'Eurochallenge!
I reggiani conquistano il primo trofeo della loro storia
Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, circa 5.000 persone, va in scena la partita più importante della storia della Pallacanestro Reggiana.
Bologna, Piazza Manfredi Azzarita, PalaDozza, finale di EuroChallenge fra Grissin Bon Reggio Emilia e Triumph Moscow.
Si parte con il quintetto classico con Cinciarini regolarmente in campo che fuga, se ce ne fossero stati, i dubbi della viglia. I primi acuti sono di White e Higgins, che siglano sei punti a testa nel 12 pari a quattro minuti dalla sirena. A fine quarto una rubata con coast to coast e schiacciata di Gigli e un canestro con il fallo di Cinciarini infiammano il PalaDozza. Il finale è ancora di Reggio che riesce a chiudere in vantaggio 23-16, nonostante un inzio dei russi con ottime percentuali al tiro.
Inizio di secondo quarto con il botto, Cinciarini da metà campo spara un alley-oop per Brunner che fa autenticamente venire giù il palazzo: Hackett in tribuna applaude divertito. I russi vacillano, anche perchè la panchina di Reggio fornisce un grandissimo contributo: Brunner 6 punti di abilità, Bell e Filloy azzannano il Triumph con due triple per il +13 a cinque minuti dal termine. Il finale di tempo dice 48-32 per Reggio con White e Bell a quota 10, Higgins 14.
Il terzo quarto inizia con Reggio ancora sulle ali dell’entusiasmo e neanche un infallibile Rakovic, 18 punti in 25 minuti, riesce a mantenere i suoi a contatto. Durante tutto il quarto Reggio rimane con circa 20 punti di vantaggio, per chiudere sul 66-49.
Ultimo quarto. I russi ci provano, arrivano fino al -12 a tre minuti dalla fine, risvegliando un sopito Landry, ma Reggio ormai ha già scritto il proprio nome sulla coppa e chiude sul 79-65.
Reggio scrive una pagina della propria storia, dove in precedenza non c’erano trofei, ma solo grandi traguardi e grandi giocatori.
MVP DELLA FINALE
White 17 punti. Come in Coppa Italia, queste partite lo esaltano e lui risponde sempre presente. Inizia la partita con in consueto trash talking, ma non si deconcentra e trova canestri importanti.
MVP DELLA FINAL FOUR
Cinciarini: 13 punti. Questa coppa è sua, è il giocatore che emotivamente ha trascinato tutti, compreso il pubblico, in questa final four ma anche nelle precedenti partite, quando questa finale di Bologna non era nemmeno ipotizzabile.
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