Reggio Emilia vola e si guadagna la finale di EuroChallenge
I reggiani battono la squadra turca 66 a 55
Bologna, Piazza Manfredi Azzarita, PalaDozza. Va in scena la seconda semifinale di EuroChallenge, fra Grissin Bon Reggio Emilia e Royal Hali Gaziantep. Le facce per Reggio sono quelle delle grandi occasioni, i giocatori sono consci di giocarsi una grande opportunità, sia perchè di fatto sono in casa e sia perchè in una piazza come Reggio occasioni di questo tipo non capitano tutti gli anni.
Primo quarto. Trascinata da un fantastico pubblico, la partenza della Reggiana è all’arrembaggio. In difesa impenetrabile e cattiva, mentre in attacco Silins e White mettono tre triple in fila: time-out Gaziantep sul 13-6 a 5 minuti dalla sirena. Nel finale Pini entrato al posto di Cervi, non riesce ad essere altrettanto efficace su Borovnjak e i turchi rientrano fino al 19-16 a fine quarto.
Nel secondo quarto la Grissin Bon si inceppa in attacco, complice anche qualche conclusione sfortunata, e Menetti torna subito con il quintetto base. La mossa sortisce effetti perchè Reggio torna a macinare gioco, con Cinciarini autentico trascinatore che segna anche sulla sirena, per i suoi 12 punti. Si va al riposo sul 33-28 per i reggiani.
Il secondo tempo si apre con Reggio che prova a dare il colpo del KO con un parziale che la porta sul +14 a sei minuti dal termine ancora con White e Silins che si infiammano. Il Gaziantep prova con Stevic e con una tripla di Bremer ma quando i reggiani alzano il volume in difesa tutti i loro tiri sono forzati e le percentuali ne risentono (3/11 da tre). Il quarto si chiude sul 54-43 per Reggio, con Cinciarini stacanovista, 28 minuti in campo.
Quarto quarto. La Grissin Bon mantiene alta la concentrazione e non concede nulla in attacco al Gaziantep, che oltre a Borovnjak, per altro un po’ calato alla distanza, non riesce a trovare uno sparring partner di pari livello. La Pallacanestro Reggiana traghetta il match fino alla sirena e si guadagna la finale di domenica vincendo 66 a 55.
Non è stato solo il pubblico a spingere la Grissin Bon in finale, ma soprattutto la determinazione e il fuoco agonistico che hanno animato i ragazzi di Menetti. Ora un giorno di riposo, che è fondamentale, e subito testa e cuore a domenica.
IL MIGLIORE
Cinciarini: 13 punti. Sono le sue partite, quelle decisive. Gioca 38 minuti di intensità e lucidità. Esce zoppicando, la Reggiana ha bisogno del suo play.
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