Siena batte il Caja Laboral con un terzo periodo stellare
La Mens San soffre nel primo tempo prima di 'bombardare' il Caja Laboral nel terzo periodo
Prosegue il cammino nelle Top 16 di Euroleague della Montepaschi Siena che chiude il girone di andata con 6 vittorie su 7 gare.
L'ultima vittoria dell'andata arriva contro il Caja Laboral che è rimasto in partita per 20 minuti prima dello show della Montepaschi Siena che nel terzo periodo ha iniziato un vero e proprio 'bombardamento' contro il Caja Laboral.
85-74 il punteggio finale per Siena.
L'episodio decisivo del match un tecnico fischiato contro Andres Nocioni, molto nervoso sin dal primo tempo.
Il Caja Laboral, dopo una partenza difficile con Siena che è andata avanti 20-15, ha preso le distanze ed il vantaggio nell'incontro nel primo tempo. Siena è sempre rimasta a contatto ma ha comunque chiuso sotto 35-37 dopo i primi due periodi.
Al rientro dagli spogliatoi la Montepaschi ha aggiustato la mira e nel solo terzo periodo ha messo a referto 6 bombe su 8 tentativi (il finale dirà 15 su 26 ossia il 58%), volando in doppia cifra di vantaggio per la prima volta nell'incontro.
Il Caja Laboral non ha saputo replicare alla furia agonistica della Montepaschi Siena finendo il terzo quarto con soli 13 punti segnati a fronte dei 26 subiti.
Il colpo del ko i campioni d'Italia lo hanno inflitto ad inizio ultimo periodo grazie alle giocate di Daniel Hackett che ancora una volta, appena ha sentito l'odore del sangue ha azzannato la preda, lanciando Siena verso la vittoria.
Per la Montepaschi unica prova incolore quella di Viktor Sanikidze, che è rimasto in campo solo 6 minuti totalizzando -1 di valutazione.
Ottime le prove di Daniel Hackett che ha finito con 16 punti, Ben Eze che sotto i tabelloni si è fatto sentire chiudendo con 10 punti e 6 rimbalzi, Bobby Brown, che nonostante qualche persa di troppo nel primo tempo, ha messo a referto 18 punti con 5 assist, Matt Janning con 16 punti e David Moss, decisivo con le sue triple nel terzo periodo, autore di 9 punti.
Per il Caja Laboral 17 di Lampe e 15 di Nemanja Bjelica.
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