Olimpia Milano, meno due alla 'finale' contro lo Zalgiris
Milano chiamata alla vittoria contro la squadra lituana
E’ cominciato il conto alla rovescia per la partita con lo Zalgiris Kaunas di venerdì, che per l’EA7 Emporio Armani Milano è praticamente una finale per l’accesso alle Top 16. La squadra la sta preparando in ritiro e sul campo di gara, ad Assago, con il dubbio fortissimo di Keith Langford, top scorer dell’Olimpia in Eurolega e mai sceso sotto la doppia cifra in questa stagione. L’EA7 si qualificherebbe matematicamente battendo lo Zalgiris e in caso di sconfitta contemporanea del Caja Laboral a Istanbul. Ricordiamo che gli abbonati hanno ancora diritto ad acquistare fino a due biglietti supplementari con il 50% di sconto per qualsiasi ordine di posto. Ecco un po’ di note sugli avversari e sulla partita.
LA GRANDE STORIA DELLO ZALGIRIS
Lo Zalgiris Kaunas è stato fondato nel dopoguerra e ha vinto quattro volte il titolo dell’Unione Sovietica. Nel 1985 e nel 1987 lo fece con uno squadrone che poi diede alla nazionale sovietica il nucleo dell’oro olimpico di Seul 1988 ovvero Arvydas Sabonis, Sergei Iovaisha, Rimas Kurtinaitis e Valdemaras Homicius. Quella squadra arrivò alla finale di Coppa delle Coppe perdendo con il Barcellona e di Coppa dei Campioni perdendo con il Cibona. Dopo l’indipendenza della Lituania ha vinto per nove volte consecutive il titolo lituano ma soprattutto nel 1999 ha vinto l’Eurolega battendo a Monaco di Baviera in finale la Virtus Bologna. L’anno prima Saulius Stombergas segnò 35 punti in finale e lo Zalgiris vinse la Coppa Saporta sconfiggendo in finale proprio l’Olimpia di Franco Casalini. Reduce da due ulteriori trionfi nella lega lituana, lo scorso anno lo Zalgiris ha vinto anche la Lega Baltica (tre successi consecutivi) e la Supercoppa (si è già ripetuta in questa stagione) conquistando l’accesso alle Top 16 di Eurolega dove tuttavia non ha vinto alcuna partita.
LA STAGIONE DELLO ZALGIRIS
Lo Zalgiris ha vinto tutte le prime cinque partite stagionali di Eurolega chiudendo il girone di andata imbattuto: l’Olimpia anzi è stata la squadra in quel frangente ad impegnare di più i lituani come dimostra lo scarto di cinque punti. Viceversa lo Zalgiris ha perso due delle ultime tre, anche se a Zagabria dopo due tempi supplementari e poi in casa con i campioni d’Europa dell’Olympiacos. Nel mezzo una vittoria abissale di 37 punti contro il Caja Laboral. Nella lega lituana per ora lo Zalgiris ha giocato solo quattro partite vincendole tutte incluso il big-match di Vilnius 90-79. Nella VTB United League ha vinto 5 partite su 6, unica sconfitta rimediata a Riga 77-72 contro il VEF.
THE ITALIAN CONNECTION
Ibrahim Jaaber, ultimo acquisto dello Zalgiris, ha giocato a Milano nella stagione 2010/11 e prima era stato a Roma. Forte il legame con l’Italia di Rimas Kaukenas (Cantù e Siena) e Ksistof Lavrinovic: ambedue hanno vinto a Siena 5 scudetti, consecutivi quelli di Lavrinovic, in due momenti diversi quelli di Kaukenas (ha giocato un anno a Madrid). L’ala Tadas Klimavicius ha giocato un anno in Legadue a Fabriano. Era la stagione 2004/05. Tuttavia in questa Eurolega non ha ancora debuttato.
DUBBIO LANGFORD, ASSO DELLA DOPPIA CIFRA
Keith Langford ha segnato in doppia cifra in 19 delle sue ultime 20 gare di Eurolega e tutte quelle giocate con la maglia dell’EA7 ovvero 8. Langford però è in forte dubbio per la partita contro lo Zalgiris contro il quale ha stabilito il suo record personale di punti segnati in una partita di Eurolega con 35.
SCORER - Con 16.1 punti a partita, Keith Langford è il quinto realizzatore di Eurolega. Primo è Bobby Brown di Siena con 18.2.
PRENDI FALLO KEITH! - Langford con 5.2 falli subiti a partita, è quarto nella speciale graduatoria alle spalle di Vassilis Spanoulis dell’Olympiacos e Vladimir Lucic del Partizan primi con 6.0 e Boki Nachbar, del Bamberg, con 5.9
OMAR COOK IN CIFRE
Omar Cook lo scorso anno ha guidato le Top 16 di Eurolega in assist e nel rapporto assist/palle perse. Adesso ha superato i 400 assist in carriera e conserva un passo che gli consentirebbe di entrare tra i Top 10 di sempre entro la fine della stagione. Attualmente con 5.4 è quarto nella classifica capeggiata da Vasilis Spanoulis (Olympiacos, 6.2) davanti a Dimitris Diamantidis (Panathinaikos, 6.0) e Zoran Planinic (Khimki, 5.8). Prima della gara di Zagabria, il Capitano era anche a meno quattro triple dalle 100 in carriera: con il suo 5/7 ha valicato anche questo traguardo.Adesso ne ha 110. Omar Cook ha segnato 15 punti nella gara di Zagabria e si è trattato del suo massimo stagionale, poi ne ha segnati 14 a Vitoria. Omar Cook è il anche il terzo miglior giocatore dell’intera Eurolega nel rapporto tra assist e palle perse ovvero 3.58. Cook ha dato via 43 assist a fronte di 12 palle perse. Fanno meglio solo Evangelos Mantzaris dell’Olympiacos e Victor Sada del Barcellona.
MALIK HAIRSTON IN NUMERI
Al debutto stagionale contro l’Efes Istanbul, Malik Hairston ha realizzato il suo massimo in carriera negli assist con 8. E’ significativo che nelle due stagioni precedenti di Eurolega, Hairston aveva distribuito in totale 34 assist in 28 partite ovvero 1.2 di media. Lo scorso anno ebbe 18 assist totali. Adesso ne ha 16 in otto partite ovvero 2.0 di media. Una curiosità: il suo record precedente era di 6 e venne stabilito sempre al debutto della stagione scorsa, contro il Maccabi. Malik Hairston è quinto nella classifica del tiro da tre con il 56.5%. Fanno meglio di lui solo Kristjan Kangur di Siena, Kostas Papanikolau dell’Olympiacos, Jordan Farmar e Sasha Vujacic dell’Anadolu Efes Istanbul. Notare come quattro dei primi cinque appartengano allo stesso girone.
BOUROUSIS FOR MVP
Ioannis Bourousis è il miglior rimbalzista difensivo di Eurolega con 6.86 per gara dopo averne catturati ben 10 a Vitoria. Il centro greco ha vinto nel 2008/09 la classifica dei rimbalzi di Eurolega con 7.36 di media. Nello stesso anno fu primo nei rimbalzi difensivi con 5.14. All’epoca militava nell’Olympiacos Pireo. Nei rimbalzi totali è secondo con 8.4, dietro Aron Baynes dell’Olimpia Lubiana (10.0). Bourousis è anche settimo nel tiro da due con il 65.3%, è sesto nei tiri liberi con il 79.4% ed è quarto nella “true shooting percentage” ovvero la percentuale di tiro reale (la statistica che mischia tiri da due, tiri da tre e tiri liberi parificandoli tutti) con il 62.9%. Ma soprattutto Ioannis Bourousis è primo nella valutazione media con 18.57 di media in 130 minuti di impiego.
DOPPIE DOPPIE – Bourousis ha realizzato tre doppie doppie in questa stagione europea ma soprattutto entra nella gara con lo Zalgiris cavalcando una striscia di due doppi doppie consecutive ovvero due gare di fila con almeno 10 rimbalzi difensivi.
IL QUASI RECORD - I 23 punti di Ioannis Bourousis contro l’Efes nella partita di andata (non ha giocato per infortunio il ritorno) non sono il suo primato in Eurolega che resta di 26 (nel 2006 con l’AEK Atene contro la Benetton Treviso) ma sono il massimo da quando gioca nell’Olimpia Milano. In Eurolega non aveva mai segnato l’anno scorso più di 13 punti in una gara (tre volte), ma l’ha fatto tre volte in questa stagione, segnandone 22 anche contro il Caja Laboral in casa e 16 contro l’Olympiacos.
BOUROUSIS 100 – Ioannis Bourousis ha superato quest’ann0 i 100recuperi in carriera.
PRIMATO – I 9 falli subiti da Bourousis contro l’Olympiacos sono il suo nuovo record personale in Eurolega. Due volte gli era capitato di subirne 7 all’Olympiacos una volta contro il Real Madrid e un’altra contro il Lietuvos rytas.