CSKA Mosca, la vittoria contro il Panathinaikos arriva in volata
Il Panathinikos va avanti di 4 a due minuti dalla fine ma si inceppa, il CSKA ne approfitta andando a vincere e volando in finale
Il CSKA Mosca vince contro il Panathinakos la prima semifinale di Euroleague con il punteggio di 66-64. I ragazzi di Kazlauskas hanno vinto negli ultimi due minuti grazie ad un parziale di 6-0 dopo che il Panathinaikos, trascinato da un superlativo Sarunas Jasikevicius, era andato fino al +4 (60-64). In quel momento i meccanismi offensivi del PAO si sono inceppati con Batiste, Jasikevicius e poi Diamantidis nel possesso finale hanno sbagliato i tiri che avrebbero potuto regalare alla semifinale un 'finale' diverso. Il CSKA andato in vantaggio 66-64 con 8 secondi da giocare ha rischiato anche di buttarla con Milos Teodosic che ha fallito due liberi. Ma Diamantidis non ha saputo creare nulla nel possesso finale dopo il raddoppio di Andrei Kirilenko. A dominare la gara per il CSKA Mosca un superlativo Alexey Shved che ha segnato i 4 punti del pareggio dal 60-64 al 64 pari chiudendo con 15 punti e 5 rimbalzi. Superlativa anche la partita di Andrei Kirilenko che dopo essere partito in sordina (i suoi primi punti a metà secondo quarto) ha chiuso con 17 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate. In doppia cifra anche Milos Teodosic che al pari di Nenad Krstic non ha saputo incidere nella partita.
In casa Panathinaikos invece 19 punti per Sarunas Jasikevicius che ha giocato un primo quarto di livello assoluto. Ottima anche la partita di Kaimakoglu che nel secondo tempo è salito di tono chiudendo con 10 punti, 8 rimbalzi e 5 assist. Male i due leader del Pana, Diamantidis e Batiste, che non hanno saputo incidere ed hanno chiuso con 10 punti ed 11 l'altro.
HIGHLIGHTS OF THE GAME
CRONACA: Aleks Maric apre le marcature dell'edizione 2012 dell'Euroleague segnando quattro punti consecutivi. Le marcature del CSKA vengono sbloccate da Milos Teodosic dalla lunetta. E sempre Maric in schiacciata trova due punti per il Panathinaikos trascinato come da un numero incredibile di tifosi. Il pick&roll del Panathinaikos fa danni nella difesa del CSKA che non riesce a fermare stavolta Mike Batiste subentrato a Maric. L'esperto centro fa 2/2 e porta i greci avanti 8-2 con Kirilenko che fa fallo dopo una tripla sbagliata portando subito in bonus i russi.
Sempre il pick&roll condotto magistralmente da Jasikevicius porta ad altri 3 punti dei Greens (11-2). Per Mosca segna Siskauskas ma Sato punisce subito con una tripla (14-4) a cui Diamantidis in penetrazione aggiunge 2 punti. Per il CSKA segna la tripla Khryapa ma Jasikevicius risponde con una tripla fissando il punteggio sul 7-19 dopo 5 minuti. Per il CSKA è notte fonda con Krstic e Kirilenko già con 2 falli a testa e Jonas Kazlauskas obbligato a chiamare timeout dopo cinque minuti. E AK47 dimostra di non esserci sbagliando anche due liberi. Il Panathinaikos finisce a sua volta in bonus (Sato due falli) con Teodosic che dalla lunetta fissa il punteggio sul 9-19. Dopo la tripla sbagliata da Shved Batiste segna ancora due punti. Il CSKA raccoglie tre rimbalzi offensivi ma sbaglia quattro conclusioni con un immenso Jasikevicius che dall'altra parte appoggia al vetro e segna il 9-23. Kaun segna per il CSKA ma Jasikevicius è immarcabile e con un layup segna altri due punti per il PAO. Il primo quarto finisce con Alexey Shved con 2/2 ai liberi e con Logan che con meno di 4 secondi trova un'autostrada davanti a sè ad appoggia a canestro sulla sirena. 15-29 il punteggio per il Panathinaikos.
Il secondo quarto si apre con il 2/2 ai liberi di Nenad Krstic e con due punti sempre dalla lunetta, stavolta firmati Jamont Gordon. Le seconde linee del Panathinaikos faticano a trovare i giochi d'attacco ma a sbloccare il punteggio dopo 3 minuti ci pensa Calathes con una tripla (19-32). Il CSKA non trova sbocchi nella difesa del Panathinaikos che dopo 4 minuti rimette in campo i pezzi da novanta Diamantidis e Batiste. Il Panathinaikos perde banalmente una palla dopo un pallone gettato via dal CSKA con Kirilenko che finalmente segna due punti, subisce fallo e dalla lunetta mette il libero aggiuntivo con Obradovic, mai domo in panchina, che chiama timeout. A portare a -8 il CSKA Mosca ci pensa Kaun con un fade away. Shved in un coast-to-coast segna altri due punti con il Panathinaikos fermo ancora a 3 punti nel quarto dopo oltre 7 minuti. Teodosic dalla lunetta rimette ufficialmente in partita il CSKA che arriva fino al -5 dalla lunetta prima che Kirilenko dalla lunetta faccia 2/3 (29-32). Milos Teodosic nel mentre chiede ai suoi ex tifosi dell'Olympiacos di tifare per il CSKA Mosca. Il Panathinaikos continua a sbagliare con Andrei Kirilenko che segna la tripla del pareggio (32-32). Mike Batiste sblocca il PAO con un jumper dall'angolo con Krstic che si mangia un canestro da solo prima dell'errore da tre di Jasikevicius. Il quarto finisce con il PAO in vantaggio 32-24 nonostante i soli cinque punti segnati nel periodo.
Nel terzo quarto il CSKA Mosca prende la testa della partita con due punti di Andrei Kirilenko (41-39) a cui risponde subito una tripla di Ian Vougioukas. Ma Andrei Kirilenko è presente in campo ed affonda la schiacciata del 43-42. Kaimakoglu impatta a quota 44 dopo un timeout chiamato da Obradovic. Ma il piglio del CSKA è diverso rispetto ai primi due quarti e con Milos Teodosic risponde in penetrazione. Ma Dimitris Diamantidis riceve palla da 3 e segna per un nuovo vantaggio Panathinaikos (46-47). Il CSKA perde palla e nel traffico Kaimakoglu segna e subisce fallo chiudendo dalla lunetta il gioco da tre punti per il nuovo +4 Greens (46-50). Andrei Kirilenko non finalizza il gioco da tre punti e Kaimakoglu, dalla lunetta, ferma il punteggio sul 48-52 con 1:45 alla fine del terzo periodo. Alexey Shved dal cilindro tira fuori una grande tripla ma il Panathinaikos a punti risponde con altri punti. Diamantidis penetra, segna, subisce fallo e dalla lunetta chiude il gioco da 3 punti con cui finisce il terzo periodo (51-55).
Mike Batiste segna i primi due punti dalla lunetta per il Panathinaikos ma risponde Andrei Kirilenko per il CSKA con il Panathinaikos che perde per infortunio Kostas Tsartsaris. Cinque punti in fila targati Teodosic-Krstic riportano avanti la squadra di Mosca con Jasikevicius che dalla media mette i due punti del nuovo sorpasso Panathinaikos (58-59). Non si segna per alcuni minuti fino alla prodezza di Alexey Shved che penetra e segna quando mancano 3:31 alla fine della partita con il PAO che commette infrazione di passi con Jasikevicius, molto discussa dalla panchina dei greci. Il CSKA non ne approfitta perdendo banalmente palla con Krstic. E Jasikevicius dopo la persa nell'azione precedente prima segna i due punti del 60-61 per la sua squadra e poi ruba palla andando a segnare la tripla del 60-64 con 2:12 da giocare. Alexey Shved aiutato dal ferro segna due punti con un fade away che riportano il CSKA sotto di due. Mike Batiste si fa stoppare e sempre Shved vola in contropiede ma viene fermato da un fallo ai limiti dell'antisportivo. Dalla lunetta il giovane russo fa 1/2 con la squadra di Mosca che si riporta sul -1 (63-64) con 1:26 da giocare. Coach Obradovic chiama timeout da cui esce un'azione in cui Mike Batiste riceve palla contro Siskauskas ma sbaglia il gancio. Milos Teodosic, dopo una rimessa molto dubbia assegnata al CSKA Mosca, segna il jumper del 65-64 e del vantaggio russo con 38 secondi da giocare. Saras Jasikevicius si prende la responsabilità della vittoria ma la sua penetrazione con appoggio esce. Il CSKA recupera palla e subisce fallo con il solito Shved che va in lunetta. Il giovane russo fa 1/2 ma il CSKA recupera la palla e la rimessa finisce comunque alla squadra russa. Milos Teodosic subisce fallo ma dalla lunetta clamorosamente fa 0/2 con 8.3 secondi alla sirena. Obradovic chiama timeout ma Diamantidis perde palla dopo il raddoppio di Andrei Kirilenko su di lui. La gara finisce 66-64 per il CSKA Mosca che vola in finale