Dopo Madrid, anche Malaga, Siena conquista la Spagna!
Andersen, McCalebb, Moss, Lavrinovic, Thornton; Siena vince pure sul campo di Malaga per 91-68 e centra la 3 W consecutiva, svettando nel proprio girone delle TOP 16
Terza giornata di Eurolega, delle TOP 16, per alcuni il momento dei primi verdetti, per la Montepaschi una ghiotta occasione da non farsi sfuggire, quella di ipotecare il fattore campo in vista dei playoffs di EL, e la concreta possibilità di evitare il CSKA. Siena quindi con la concentrazione, l'intensità ed il gioco difensivo che la contraddistingue non ha voluto minimamente rovinare il lavoro fin qui svolto, ed interpretando il match alla perfezione ha annichilito la squadra spagnola, spegnendo sul nascere il calore del pubblico di Malaga. Tra i singoli, tanti i protagonisti: si va da Moss, autore di 20 punti e 7 rimbalzi con 4/6 da tre punti, ad un Lavrinovic da 18 punti in 16 minuti; fino ad arrivare a Thornton (13 punti), McCalebb (13 punti e 3 assist) o David Andersen (15 punti e 6 rimbalzi) decisivi e fondamentali in diversi momenti della partita. Partita vinta con autorità dalla Montepaschi, che a questo punto ipoteca seriamente il primo posto nel girone e sogna in vista del futuro prossimo europeo.
E dire che Malaga era partita bene con un perentorio 7-0; solo che Siena non ha avuto voglia di farsi sfuggire l'occasione citata in precedenza, e così con McCalebb e Andersen (due triple in apertura) sugli scudi, ha piazzato un mega parziale di 17-2 che ha stroncato sul nascere le velleità dell'Unicaja. Siena, incontenibile e sorretta dai suoi lunghi, da McCalebb e da Moss, è volata fino al +13 del secondo quarto, che è divenuto poi +10 (50-40) alla fine del primo tempo, dopo una piccola reazione da parte dei padroni di casa.
Nella ripresa però i senesi non hanno lasciato niente al caso; hanno distrutto la zona proposta dagli spagnoli, ed hanno allargato il distacco fino al +14 gustandosi un Moss devastante su entrambi i lati del campo. Chi ha atteso la reazione dell'Unicaja, ha atteso invano... infatti Lavrinovic nei pochi minuti in cui è stato utilizzato si è dimostrato immarcabile per la difesa avversaria e persino Rakocevic sul finire del terzo periodo ci ha regalato sprazzi del suo incredibile talento. Infine la Montepaschi ha chiuso il cerchio giocando un meraviglioso quarto quarto, ed ampliando il proprio vantaggio fino al +25! La Spagna è ora in silenzio, arresa di fronte a così tanto stra-potere. Pianigiani dal canto suo può sorridere ed incominciare a mostrare ai detrattori il vero volto di una squadra che sa stupire e divertire, sa difendere ed attaccare, ma soprattutto sa gestirsi come poche altre squadre in giro per l'Europa.
Statistiche da segnalare: La Montepaschi da due ha tirato con il 46%, rispetto al 53% degli spagnoli; gli uomini di Pianigiani però da tre sono stati spietati ed hanno ferito la difesa di Malaga con 10 triple ed il 52% dalla lunga distanza. Nei rimbalzi e negli assist invece la parità è sostanziale; Siena però ha perso molti meno palloni (19-8) ed ha tirato molto meglio dalla cosidetta 'linea della carità'.
GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
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