#GuidaF4 per Sportando: Carlo Recalcati ci accompagna nel grande evento di Belgrado
La leggende vivente del nostro basket vede il Real Madrid grande favorito. All'interno le interviste vide di EuroDevotion a Obradovic, Melli, Pangos, Itoudis e Ayon
FENERBAHCE - ZALGIRIS KAUNAS ore 18
Record 24-10 vs 21-13
Precedenti 9-5
Precedenti in stagione 1-1
Arbitri Daniel Hierrezuelo, Sreten Radovic, Olegs Latisevs
Zeljko Obradovic: «I nostri favori del pronostico sono sulla carta. In campo dobbiamo dimostrare che siamo i migliori. Arriviamo con una fiducia diversa rispetto all’anno scorso, ma dobbiamo vincere anche quest’anno. Zalgiris è una squadra pericolosa, da rispettare».
Sarunas Jasikevicius: «Abbiamo giocato due gare molto tese in stagione, dove entrambi potevamo vincere. Abbiamo visto i dettagli in cui possiamo colpirli, e quelli in cui possono punirci. Kostas Sloukas è il loro gestore, l’elemento di discontinuità. Jan Vesely il loro leader emotivo».
Carlo Recalcati: «Lo Zalgiris è squadra affascinante, stupefacente, che somma un’anima lituana di giocatori esperti a giocatori americani di grande impatto. Ovvio che il metro del tutto sia Kevin Pangos». Di fronte i campioni in carica del Fenerbahce: «Squadra affidabile, consacrata, favorita nel pronostico prima della palla a due. Cosa dovrà fare lo Zalgiris per sovvertire il tutto? Sarunas Jasikevicius è un vincente, esperto a questi livelli, sa molto bene che non deve snaturare la squadra dal suo sistema di grande libertà offensiva». I giocatori chiave? «Come detto Kevin Pangos per i lituani, e Jan Vesely per i turchi. In quest’annata ha alzato il suo rendimento in maniera sensibile. Non posso dire che nelle altre stagioni fosse stato in ombra, ma certamente non era stato così protagonista».
CSKA - REAL MADRID ore 21
Record 27-7 vs 22-12
Precedenti 15-6
Precedenti in stagione 1-1
Arbitri Luigi Lamonica, Robert Lottermoser, Matej Boltauzer
Dimitris Itoudis: «Una gara differente rispetto ai precedenti. Basti pensare che nella seconda mancava Ayon e Llull quest’anno non ha giocato tutta la stagione regolare. Dovremo giocare al nostro massimo, avere più possessi, affidarsi all’attacco basandosi sulla difesa».
Pablo Laso: «Siamo venuti qui per vincere, felici di poterlo fare. Per noi è stata una stagione speciale, pensando alle tante circostanze che abbiamo dovuto affrontare».
Carlo Recalcati: «Vedo il Real Madrid favorito in questa sfida, e per il successo finale. I russi hanno un quintetto importante, sei o sette giocatori di massima duttilità, ma non va oltre questi numeri. Il Real Madrid ha tanti elementi sullo stesso livello, un roster più profondo e un reparto lunghi di maggiore impatto». In una stagione non semplice a causa degli infortuni, gli spagnoli hanno saputo allargare il loro raggio d’azione: «Laso ha lavorato bene. Puoi anche operare sul mercato, ma non avrai mai giocatori identici a quelli che devi sostituire. Hanno perso Llull prima dell’inizio stagione, hanno inserito Campazzo: diversità, efficace». E alla fine il prodotto sono tanti quintetti difficili da leggere: «Il Cska, lo sai, nei momenti chiave andrà da Nando De Colo. Il Real è più complicato da leggere». Ma i russi hanno chiuso davanti a tutti la stagione regolare: «Milos Teodosic era la genialità, ma in alcuni momenti chiave tendeva a sovraesporsi, come a voler dimostrare qualcosa. E questo, spesso, era controproducente. Sergio Rodriguez ha saputo mediare tra continuità e leadership». I giocatori chiave? «Nando De Colo per il Cska, come detto. Nel Real ovviamente Luka Doncic, ma occhio a Sergio Llull. Ha volte i lunghi infortuni possono garantire maggiore freschezza nei finali di stagione».