Il Baskonia non spreca l'occasione: Zalgiris annichilito e aggancio al Maccabi all'ottavo posto
Parziale decisivo di 24-12 nel terzo quarto proprio quando finisce la partita di Tel Aviv. I lituani rinunciano al tiro da tre punti (4/8 di squadra) mentre Granger torna leader
Gioco, partita, incontro. E aggancio. Il Baskonia non spreca l’occasione servita su un piatto d’argento dal Khimki, supera in maniera netta lo Zalgiris Kaunas (84-64) ed aggancia il Maccabi Tel Aviv all’ottavo posto in classifica.
Partita sempre condotta da parte dei ragazzi di Pedro Martinez, ma non può essere un caso il fatto che la spinta decisiva arrivi proprio nel terzo periodo (24-12 il parziale) quando di fatto termina la partita a Tel Aviv. Baskonia fa il suo, trascinato da Jayson Granger che dopo due partite a vuoto (3 punti contro il Khimki, 2 con il Valencia) torna in doppia cifra con 20 punti e 5/7 nel tiro da tre. Voigtmann, Janning e Poirier gli altri in doppia cifra per due punti mai in discussione.
Anche perché lo Zalgiris non riesce ad opporre resistenza. Rinunciando praticamente al tiro da tre punti (4/8 di squadra) e affidandosi al pitturato. Ma è il numero delle palle perse (21) il dato che balza all’occhio mentre soltanto Pangos e Micic chiudono la gara in doppia cifra (rispettivamente 12 e 11 punti). Per Jasikevicius ancora due partite di vantaggio con quattro in calendario. Nella prossima contro Milano servirà l’ipoteca per evitare inutili complicazioni.
BASKONIA-ZALGIRIS KAUNAS 84-64
BASKONIA: Vildoza 4, Timma 7, Voigtmann 12, Malmanis 2, Huertas ne, Beaubois 2, Janning 12, Diop 2, Granger 20, Poirier 15, Martinez, Garino 8. Allenatore Pedro Martinez.
ZALGIRIS KAUNAS: Davies 6, Pangos 12, Toupane 9, Udrih, Jankunas 2, Masiulis 3, Milaknis 4, Micic 11, White 1, Kavaliauskas 3, Valinskas 6, Ulanovas 7. Allenatore Sarunas Jasikevicius.
Partita sempre condotta da parte dei ragazzi di Pedro Martinez, ma non può essere un caso il fatto che la spinta decisiva arrivi proprio nel terzo periodo (24-12 il parziale) quando di fatto termina la partita a Tel Aviv. Baskonia fa il suo, trascinato da Jayson Granger che dopo due partite a vuoto (3 punti contro il Khimki, 2 con il Valencia) torna in doppia cifra con 20 punti e 5/7 nel tiro da tre. Voigtmann, Janning e Poirier gli altri in doppia cifra per due punti mai in discussione.
Anche perché lo Zalgiris non riesce ad opporre resistenza. Rinunciando praticamente al tiro da tre punti (4/8 di squadra) e affidandosi al pitturato. Ma è il numero delle palle perse (21) il dato che balza all’occhio mentre soltanto Pangos e Micic chiudono la gara in doppia cifra (rispettivamente 12 e 11 punti). Per Jasikevicius ancora due partite di vantaggio con quattro in calendario. Nella prossima contro Milano servirà l’ipoteca per evitare inutili complicazioni.
BASKONIA-ZALGIRIS KAUNAS 84-64
BASKONIA: Vildoza 4, Timma 7, Voigtmann 12, Malmanis 2, Huertas ne, Beaubois 2, Janning 12, Diop 2, Granger 20, Poirier 15, Martinez, Garino 8. Allenatore Pedro Martinez.
ZALGIRIS KAUNAS: Davies 6, Pangos 12, Toupane 9, Udrih, Jankunas 2, Masiulis 3, Milaknis 4, Micic 11, White 1, Kavaliauskas 3, Valinskas 6, Ulanovas 7. Allenatore Sarunas Jasikevicius.
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P. Zerbi
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