Il Khimki espugna Tel Aviv, mette il mattone per i playoff e ora il Maccabi trema davvero
Decisivi i cinque punti in fila di Gill (24 alla fine) che con la tripla e il lay up in contropiede risolvono una partita sempre tirata. Con gli israeliani che mancano di killer instinct
I padroni di casa sono consapevoli di essere di fronte ad uno dei due bivi stagionali (l’altro sarà proprio nello scontro diretto contro il Baskonia) ma faticano a prendere in mano le redini del gioco. In una partita sempre punto a punto ma dove sono gli ospiti ad avere quasi sempre la testa avanti. Così non bastano le triple di Jackson (25 punti e 7 assist) e i canestri preziosi di Thomas (16 punti), uno dei quali manda in estasi il pubblico israeliano chiudendo un parziale di 7-0 che vale il 66-65 sul finire di terzo quarto.
Il Khimki, privo come anticipato di Robinson, si affida al gioco interno. Arrivando con (troppa) facilità al ferro grazie alle invenzioni di Shed (12 assist) e all’efficacia di Thomas (16 punti e 7 rimbalzi). Quando più, conta, però, Shved si mette in proprio (22 punti) affidando però a Gill la tripla che è sentenza. 24 punti per il numero tredici che in contropiede mette anche il lay up che vale la partita dopo l’errore in replica del Maccabi. Che ora trema. Per davvero.
MACCABI TEL AVIV-KHIMKI MOSCA 91-94
MACCABI TEL AVIV: Thomas 16, Roll 7, Kane 13, Tyus 10, Dibartolomeo 2, Cohen ne, Segev ne, Cole 10, Bolden 4, Parakhouski 4, Zoosman ne, Jackson 25. Allenatore Neven Spahija.
KHIMKI MOSCA: Shved 22, Vialtsev 10, Pateev ne, Zaytsev, Markovic 5, Monia 6, Gill 24, Todorovic 6, Anderson 2, Jenkins 3, Thomas 16. Allenatore Georgios Bartzokas.