Euroleague presenta una nuova proposta a lungo termine alla FIBA
Un programma in 7 punti
Nella giornata di ieri i vertici di Euroleague hanno incontrato quelli di FIBA a Ginevra per presentare una nuova proposta a lungo termine che ponga fine al conflitto tra i calendari che abbiamo visto in questa stagione. Il documento presentato da Euroleague, di 26 pagine, si concentra soprattutto su 7 settori specifici, che vediamo nel dettaglio.
1) Competizioni
Tre competizioni internazionali: Euroleague, Eurocup, Basketball Champions League.
Come concordato anche da FIBA e dalle leghe nazionali, i campionati interni dovrebbero avere un massimo di 16 squadre.
2) Accesso alle competizioni
Sistema piramidale
a. Le leghe nazionali avrebbero accesso diretto ad Eurocup e Basketball Champions League, in quest'ordine, attraverso le classifiche dei rispettivi campionati dopo la conclusione dei playoffs.
b. Le squadre di BCL avrebbero accesso diretto all'Eurocup in base al piazzamento finale nella competizione.
c. Le squadre di Eurocup avrebbero accesso diretto all'Eurolega in base al piazzamento finale nella competizione.
3) Calendario internazionale
Sono state presentate tre diverse proposte di calendario dettagliate per il prossimo ciclo di quattro anni. Tutte e tre le proposte rispettano i seguenti principi:
a. FIBA dovrà organizzare le sue competizioni tra nazioni in date che non vadano a coincidere con altri grandi eventi di altri sport, facendo si che partecipino i migliori giocatori possibili, massimizzando gli introiti per investitori e sponsor.
b. Le federazioni nazionali dovranno organizzare i loro tornei di qualificazioni in date che non vadano a coincidere con altri grandi eventi di altri sport, facendo si che partecipino i migliori giocatori possibili, massimizzando gli introiti per investitori e sponsor.
c. Le leghe di tutto il mondo dovranno garantire la regolarità delle loro competizioni impedendo di lasciare partire i migliori giocatori per le nazionali durante la stagione, cosa che comprometterebbe l'integrità della competizione, il tutto massimizzando gli introiti per investitori e sponsor.
d. I club di tutto il mondo devono lavorare con i propri giocatori su basi regolari, riducendo la possibilità di infortuni dovuti da viaggi intercontinentali e cambiamenti nei programmi di allenamento e nei sistemi di gioco a stagione già inoltrata, organizzando una pre-season più breve ma con tutto il roster già a disposizione.
In aggiunta a questi punti, tutte le ipotesi di calendario presentate hanno un periodo di 5-6 settimane di totale riposo ogni stagione per i giocatori che partecipano alle competizioni continentali.
4) Condizioni per concedere i giocatori alle nazionali
Come succede anche in altri sport, la proposta di Euroleague segue i seguenti punti
a.I giocatori verranno concessi solo per gare ufficiali e senza nessun aumento nel numero di gare già previste dal calendario FIBA.
b. Le assicurazioni sugli eventuali infortuni dei giocatori con le nazionali dovranno coprire il 100% dello stipendio dell'atleta.
c. Ci dovrà essere totale accordo sul numero di allenamenti da sostenere in nazionale, incluse le condizioni dell'allenamento e la sicurezza degli atleti.
d. Lo staff medico dei club dovrà avere accesso agli allenamenti delle nazionali
5) Percorso da settore giovanile a professionismo
a. Tutte le leghe nazionali e le federazioni nazionali devono includere una quota minima per club di giocatori under 22 che hanno proseguito gli studi in tutte le leghe al di sotto della massima divisione.
b. Stabilire della scale di compensazione adeguate per i club che hanno sviluppato i giovani. Queste scale dovranno essere basate su:
i. Età del ragazzo
ii. Stagioni nel club
iii. Livello di competizione
c. La clausola contrattuale prevarrà nel caso in cui sia superiore al premio di valorizzazione.
6) Regolamentazione del fair play finanziario
a. Tutte le leghe nazionali/federazioni nazionali dovranno implementare un sistema di Fair Play finanziario omologato per i campionati nazionali
7) Economia
a. Deve essere stabilito un sistema di compensazione per i club che concedono giocatori alle nazionali come succede già in molti altri sport (calcio, hockey, palla a mano). Il sistema di compensazione dovrà essere basato sui seguenti principi:
i. Solidarietà
ii. Trasparenza
iii. Proporzionalità
Euroleague Basketball rimane a totale disposizione per discutere eventuali cambiamenti con FIBA dopo le loro valutazioni interne.