Al Pireo l'Olimpia Milano alza la voce troppo tardi: Spanoulis detta la legge dell'Olympiacos
La squadra di Pianigiani mai in partita contro i greci prima di un arrembante finale. Ottimi primi passi per Mindaugas Kuzminskas
OLYMPIACOS PIREO - AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO 87-80
Olympiacos McLean 6 (5r), Toliopoulos 0 (4a), Papapetrou 11 (5r), SPanoulis 14 (7a), Milutinov 8, Strelnieks 0, Printezis 7, Papanikolaou 15 (7r), Mantzaris 8 (5r, 6a), Borgris 1 (4r), Wiltjer 15, Thompson 2
Olimpia Goudelock 20, Micov 11 (4r), Pascolo ne, Kalnietis 3, Tarczewski 12 (6r), Kuzminskas 12, Cinciarini 2, Abass 0, Cusin 0, M’Baye 0, Theodore 5, Jerrells 15
Note 10/24 vs 7/24 da 3, 34-25 a rimbalzo, 23-14 assist, 12-8 turnover
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— Olympiacos B.C. (@olympiacosbc) 5 gennaio 2018
1° QUARTO
Olympiacos a tutto Spanoulis per iniziare: i p&r di Kill Bill fanno male alla difesa di Milano, che incassa quattro triple e un parziale di 8-0 che vale il 14-6 a 5.40. Simone Pianigiani deve chiamare timeout e lanciare l'esordio di Kuzminskas, ma la difesa continua a concedere facili servizi nel pitturato, toccando prima il 18-8 a 4.30 e poi il 24-13 a 1.30. 3 palle perse, 13 punti concessi alla coppia Spanoulis-Printezis (anche 3 assist per Kill Bill), primo canestro di Kuzminskas a 25'' e 24-17 a fine primo quarto.
2° QUARTO
Olympiacos che difende duro, corre in transizione, e bombarda da 3. Jerells produce 9 dei primi 23 punti di squadra, dall’altra parte la sassaiola dice 7/12 per il 35-23 a 6.04. Theodore e Goudelock spettatori, Sfairopoulos che ottiene il cambio di passo dalla regia di Toliopoulos e dalle triple di Wiltjer. E’ proprio il numero 33 a mettere a nudo la pochezza «combattiva» degli uomini di Pianigiani, che arrivano sino al 41-25 di massimo svantaggio, prima di chiudere sul 48-34 il primo tempo. Oly che ha 12 punti da Wiltjer, tira 7/13 da 3 contro l’1/9 milanese che passa anche per il 3/9 al tiro del solo Goudelock. 18-12 il dato a rimbalzo, 9 punti e 4 rimbalzi per Kaleb Tarczewski.
3° QUARTO
Resa progressiva di un’Olimpia che continua a non esistere in difesa, e vive di sprazzi in attacco, peraltro non condotti da un Theodore sempre più in difficoltà. Tripla di Jerrells per il -13 a 7.27, confermato da un ingresso di Micov per il 60-47 a 4’. Sfairopoulos ruota i quintetti centellinando Thompson e Strelnieks, e colpendo sempre dall’arco nei momenti chiave grazie ad una rotazione di palla che non trova ostacoli. Di fatto sono le flessioni mentali dell’Olympiacos ad evitare l’eccessivo distacco tra le parti (9 palle perse a 1.30), ma a 1.05 è nuovamente 70-53 e non si segna più.
4° QUARTO
Olympiacos che tocca il nuovo massimo vantaggio, 72-53 a 7.04 con una tripla incredibile di Wiltjer, Olimpia che per inerzia riesce a contenere la caduta, con Pianigiani a rinunciare totalmente a Dada Pascolo, concedendo neanche 2’ a Awudu Abass e panchinando Amath M’Baye dopo un negativo avvio. Olympiacos che perde per un attimo il filo, Olimpia che piazza il 7-0 di parziale sino al 77-69 con 1.48 (tripla di Goudelock). L’Olympiacos prova a rialzare la testa, Goudelock bombarda ancora per l’81-73, Papanikolaou pare chiudere di nuovo la porta ma nuovo 5-0 di parziale della coppia Goudelock-Kalnietis.
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