Unicaja Malaga-Olimpia Milano, le ultime dalle sedi
Palla a due alle ore 20.45
ORE 20.45 PALACIO DE DEPORTES JOSE MARIA MARTINA CARPENA
Record 5-8 vs 4-9
Precedenti 3-3
Arbitri Olegs Latisevs, Elias Koromilas, Tomislav Hordov
Olimpia che ritrova Malaga a quasi tre anni dall’ultimo successo, quel 90-86 del 13 marzo 2015 definito dai 23 punti, 4 rimbalzi e 5 assist di Alessandro Gentile. Squadra partita nel tardo pomeriggio di giovedì, e atterrata a Malaga poco prima delle 20. «Malaga attraversa un buon momento, ha vinto a Barcellona e prima aveva vinto contro il Khimki. E’ una squadra che gioca con grande fiducia dopo aver vinto l’Eurocup dell’anno passato, è solida e soprattutto lo è in difesa dopo anni con lo stesso allenatore e lo stesso nucleo. Malaga ha taglia fisica e organizzazione, usa le tante braccia lunghe a disposizione per anticipare le linee di passaggio e generare palle recuperate. L’altra caratteristica è la sua forza a rimbalzo d’attacco dov’è terza assoluta in EuroLeague» le parole di Simone Pianigiani a olimpiamilano.com: : «Limitare le palle perse e le seconde chance che possono costruirsi con esse e a rimbalzo offensivo. Dovremo essere aggressivi e avere la faccia tosta di allungare la difesa come abbiamo fatto a tratti molto bene ad Atene. Non ci rifiuteremo di correre pur giocando in trasferta perché se lo facessimo rimarremmo soffocati dalla loro taglia e organizzazione». Dunque massima pressione sulla palla, e rotazioni da valutare. Patric Young out, Marco Cusin e Awudu Abass già sacrificati con il Baskonia. Possibile un cambiamento?
Malaga invece, reduce da due vittorie in fila con Khimki e Barcellona, dopo una serie che aveva prodotto cinque ko consecutivi. Stagione non semplice per Joan Plaza, che viaggia con record 6-6 (al momento non sufficiente per i playoff) in ACB, affetto dallo scarso rendimento del colpo più importante del mercato estivo, Ray McCallum: «Milano è una squadra che dipende dalle qualità individuali di ogni singolo giocatore - le parole del coach vincitore dell’ultima EuroCup - possono rompere ogni sistema andando a canestro, e sono bravi nel rubare palla e andare in transizione con ottimi tiratori. Ci forzeranno a difendere sul perimetro, quindi dovremo controllare i rimbalzi difensivi per poi segnare più facilmente in attacco. Il nostro unico pensiero è consolidare gli ultimi risultati, vogliamo il terzo successo in fila».