Panathinaikos-Olimpia Milano, le ultime dalle sedi
Palla a due alle ore 20.15. Greci a pieno regime, Pianigiani riflette sull'utilizzo di Andrew Goudelock
ROUND #12 OAKA ORE 20.15
Record 7-4 vs 3-8
Precedenti 9-3
Arbitri Ilija Belosevic, Fernando Rocha, Carlos Cortes
Olimpia Milano reduce da tre sconfitte in fila, cinque nelle ultime sei gare parlando anche di LBA, e che all’Oaka vinse solo il 23 febbraio 2012 grazie ai 12 punti e 8 rimbalzi di Ioannis Bourousis, e ai 13 di Nicolò Melli con 3/3 dall’arco. La squadra biancorossa è partita per la Grecia alle ore 17.35 di giovedì, lasciando a casa il solo Patric Young. Della truppa anche Andrew Goudelock, con Marco Cusin bendato per una ditata all’occhio destro ricevuta in allenamento. La guardia USA, record 2-5 in sua assenza, potrebbe anche essere nei 12 (come riportato ieri sera da realolimpiamilano.com), ma ogni decisione verrà presa solo in giornata. «Giocare contro un’altra big e in un momento difficile, a causa delle sconfitte e della perdita di fiducia, significa dover scalare un’altra montagna – la visione di Simone Pianigiani per il sito ufficiale del club - Il Panathinaikos è imbattuto in casa, gioca in un ambiente particolare ed è anche una squadra di grande taglia fisica e atletismo, caratteristiche che riesce a mantenere per tutto l’arco della partita grazie ad un roster profondo. In attacco segnano qualcosa meno di noi, ma la loro difesa è una delle migliori di EuroLeague: i cambi sistematici sono sempre ostici per una squadra come la nostra, poi loro ti forzano a giocare verso il fondo, incontro alla loro fisicità, alle loro braccia lunghe, e finiscono così per recuperare molti palloni che trasformano in contropiedi e canestri facili. Questo è il problema principale giocando contro di loro».
Greci caduti a Kaunas dopo cinque vittorie in fila, mai ko all’Oaka nella stagione in corso (l’ultimo il 20 aprile 2017 nella nefasta serie playoff con il Fenerbahce), e in fuga in campionato dopo il sorprende passivo dell’Olympiacos con l’Aek Atene. Nessuna problematica di roster per Xavi Pascual, che ha chiesto alla società un intervento sul mercato dei lunghi visto lo scarso impatto di Zach Auguste come di Ian Vougioukas: «Dopo la gara di Kaunas, Milano è una grande chance per riprendere a correre. La classifica non riflette il loro valore, hanno perso molte gare per dettagli, hanno ottimi giocatori e un grande coach. Sarà una gara dura, dovremo giocare in maniera intelligente in attacco. Il sostegno del nostro pubblico ci darà ulteriore energia».