Luka Doncic mette le mani sul Clasico, il Real Madrid fa la voce grossa sul Barça
Il talento sloveno chiude con 16 punti, 6 rimbalzi e 7 assist, segna dalla propria area, affonda la bimane che vale il +18 e serve a Reyes il pallone che spegne definitivamente i catalani
Il Real vince, Luka Doncic stravince. Il talentino sloveno è, ancora una volta, impressionante: 16 punti, 6 rimbalzi e 7 assist (26 di valutazione) ma soprattutto due giocate strepitose a cavallo dell’ultimo riposo che tramortiscono il Barcelona. Canestro dal proprio tiro libero sulla sirena, schiacciata (con gioco potenziale da tre punti, non trasformato) per il +18 madrileno.
E il Barcelona, in un attimo, è spazzato via definitivamente dopo un terzo periodo dove i catalani avevano già dimostrato di essere in affanno. Navarro, da capitano, prova ad accendere le storie tese che servono a distrarre il Real Madrid. Oriola segna 9 punti e ha nelle mani la tripla per il possibile -6. Subito punito dall’appoggio vicino canestro di Felipe Reyes, solito senatore con 14 punti e 8 rimbalzi. Ad ispirarlo? Chi se non Luka Doncic. Finte su finte che mandano per terra Claver e assist per due punti decisivi.
De Gregori nella sua “Leva calcistica del ‘68” parlava di un “ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette. Quest'altr'anno giocherà, con la maglia numero 7”. Descrizione fisica a parte… Il ragazzo è già fatto e finito. Il Clasico non ha fatto altro che confermarlo.
REAL MADRID-BARCELONA 87-75
REAL MADRID: Causeur 6, Randle, Fernandez 10, Radoncic ne, Doncic 16, Maciulis, Reyes 14, Campazzo 10, Carroll 10, Tavares 3, Thompkins 12, Taylor 6. Allenatore Pablo Laso.
BARCELONA: Seraphin 6, Ribas 5, Pressey 6, Hanga 5, Navarro 7, Heurtel 11, Oriola 11, Sanders 8, Koponen, Claver, Tomic 12, Moerman 4. Allenatore Sito Alonso.