Cole e Jackson respingono lo Zalgiris, il Maccabi Tel Aviv ritrova vittoria e fattore campo
I lituani vanno anche a -17 complice una serata nefasta nel tiro da lontano. Il riscatto di Milaknis nel tiro da tre punti, però, non basta a Jasikevicius per continuare a correre
Nella sua altalena di risultati il Maccabi Tel Aviv ritrova il fattore campo. Dopo la sconfitta interna di tre gare fa subita per mano dell’Anadolu Efes, infatti, i ragazzi di Spahjia superano 81-74 lo Zalgiris Kaunas.
Israeliani sempre in controllo del match nonostante il dominio lituano a rimbalzo, ma sono altri i numeri della partita che vanno a favore dei padroni di casa. In particolar modo la percentuale nel tiro da tre punti (55%, 10/18) e la capacità di andare in lunetta con continuità (31 tentativi ai liberi). Il tutto evidenziato dalla prestazione di Norris Cole: 26 punti, 9/15 dal campo con 5 rimbalzi e 4 assist. Sua la tripla del +17 in avvio del terzo quarto, con le sole due triple di Roll che danno la fiducia che serve.
Lo Zalgiris? Per trenta minuti paga la scarsissima vena al tiro da tre punti, ma quando Milaknis trova continuità con i piedi oltre l’arco (19 punti, 5/10 da tre) ecco che i ragazzi di Jasikevicius imbastiscono la rimonta. Che tocca il -3 (67-64), senza però riuscire mai a mettere la testa avanti. Complice qualche persa folle di Kevin Pangos, sempre punita dalle giocate di Pierre Jackson (12 punti, unico giocatore del Maccabi in doppia cifra oltre Cole). E Tel Aviv può tornare a cantare.
MACCABI TEL AVIV-ZALGIRIS KAUNAS 81-74
MACCABI TEL AVIV: Thomas 9, Roll 6, Kane 1, Tyus 9, Dibartolomeo, Cohen 3, Segev ne, Cole 26, Bolden 6, Parakhouski 9, Zoosman ne, Jackson 12. Allenatore Neven Spahjia.
ZALGIRIS KAUNAS: Davies 8, Bost 2, Pangos 12, Toupane 2, Jankunas 11, Sajus ne, Milaknis 19, Micic 6, White 8, Kavaliauskas, Valinskas 2, Ulanovas 4. Allenatore Sarunas Jasikevicius.
Israeliani sempre in controllo del match nonostante il dominio lituano a rimbalzo, ma sono altri i numeri della partita che vanno a favore dei padroni di casa. In particolar modo la percentuale nel tiro da tre punti (55%, 10/18) e la capacità di andare in lunetta con continuità (31 tentativi ai liberi). Il tutto evidenziato dalla prestazione di Norris Cole: 26 punti, 9/15 dal campo con 5 rimbalzi e 4 assist. Sua la tripla del +17 in avvio del terzo quarto, con le sole due triple di Roll che danno la fiducia che serve.
Lo Zalgiris? Per trenta minuti paga la scarsissima vena al tiro da tre punti, ma quando Milaknis trova continuità con i piedi oltre l’arco (19 punti, 5/10 da tre) ecco che i ragazzi di Jasikevicius imbastiscono la rimonta. Che tocca il -3 (67-64), senza però riuscire mai a mettere la testa avanti. Complice qualche persa folle di Kevin Pangos, sempre punita dalle giocate di Pierre Jackson (12 punti, unico giocatore del Maccabi in doppia cifra oltre Cole). E Tel Aviv può tornare a cantare.
MACCABI TEL AVIV-ZALGIRIS KAUNAS 81-74
MACCABI TEL AVIV: Thomas 9, Roll 6, Kane 1, Tyus 9, Dibartolomeo, Cohen 3, Segev ne, Cole 26, Bolden 6, Parakhouski 9, Zoosman ne, Jackson 12. Allenatore Neven Spahjia.
ZALGIRIS KAUNAS: Davies 8, Bost 2, Pangos 12, Toupane 2, Jankunas 11, Sajus ne, Milaknis 19, Micic 6, White 8, Kavaliauskas, Valinskas 2, Ulanovas 4. Allenatore Sarunas Jasikevicius.
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P. Zerbi
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