Olimpia Milano-Barcellona, le ultime dalle sedi
Palla a due alle ore 21. Pianigiani potrebbe rinunciare ancora a Pascolo, Sito Alonso sempre senza Sanders ma con una possibilità Claver
AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO - FC BARCELONA LASSA
Medionalum Forum ore 21
Record 0-3 vs 1-2
Precedenti 3-5
Arbitri Sasa Pukl, Amit Balak, Sinisa Herceg
2 aprile 2014. 24 punti di Alessandro Gentile, 16 di Samardo Samuels e 14 (4/6 da 3) per Curtis Jerrells. Finale 91-63, e l’Olimpia Milano firma l’ultimo successo, interno e assoluto, contro il Barcellona. Era il tempo delle magiche top16 di Luca Banchi, e il testimone passa quindi al predecessore senese Simone Pianigiani. «Giochiamo contro un’altra squadra del massimo livello – rileva il coach a olimpiamilano.com – ma queste partite che si giocano a 48 ore dalle precedenti, con un viaggio in mezzo, con una preparazione sommaria, sono imprevedibili. Noi la affrontiamo con una pelle diversa: siamo usciti dai primi tre scontri con tanti complimenti ma zero punti. Questa volta vorremmo essere magari anche meno fluidi ma più ruvidi, vorremmo giocare una partita tutta grinta ed energia, coinvolgendo anche il nostro pubblico. E’ davvero importante averlo con noi, che faccia sentire la su presenza». Arriva quindi un Barcellona in crisi: «Come noi, anche loro hanno cambiato molto e hanno un nuovo allenatore. Considerato il momento giocheranno una partita di forte motivazione, mi aspetto una gara molto più ruvida delle altre tre. Noi dovremo essere rispetto alle altre gare magari più brutti e cattivi nel pretendere di portare a casa la vittoria». Dunque, si parte dalle scelte del coach biancorosso, che a Madrid ha rinunciato a Pascolo (oltre a Young), lasciando fuori dai 12 Simone Fontecchio e non concedendo minuti ad Andrea Cinciarini, Awudu Abass e Cory Jefferson. Difficile che le cose possano cambiare, in maniera netta, questa sera al Mediolanum Forum: Pascolo lavora in funzione Sassari, resta il ballottaggio Abass-Fontecchio con Cinciarini e Jefferson papabili di un superiore utilizzo.
Barcellona quindi. Momento estremamente delicato, perchè anche tre sconfitte in fila ad ottobre possono negativizzare oltremodo ambiente e giocatori. «Leviamovi la tristezza di dosso e lavoriamo» l’ordine di Sito Alonso dopo il ko interno con lo Zalgiris. In ottica di presentazione della gara milanese, ecco le parole del coach ex Baskonia: «L’Olimpia si è confrontata con tre grande squadre, non concedendo nessun successo facile. E’ competitiva, diversa dal passato ma con giocatori consolidati. Dobbiamo ritrovare noi stessi fuori dal Palau, anche se in casa la spinta del nostro pubblico sarà essenziale». Capitolo infermeria quindi: sempre assente il grande ex Rakim Sanders, Victor Claver torna quando meno convocabile.
Medionalum Forum ore 21
Record 0-3 vs 1-2
Precedenti 3-5
Arbitri Sasa Pukl, Amit Balak, Sinisa Herceg
2 aprile 2014. 24 punti di Alessandro Gentile, 16 di Samardo Samuels e 14 (4/6 da 3) per Curtis Jerrells. Finale 91-63, e l’Olimpia Milano firma l’ultimo successo, interno e assoluto, contro il Barcellona. Era il tempo delle magiche top16 di Luca Banchi, e il testimone passa quindi al predecessore senese Simone Pianigiani. «Giochiamo contro un’altra squadra del massimo livello – rileva il coach a olimpiamilano.com – ma queste partite che si giocano a 48 ore dalle precedenti, con un viaggio in mezzo, con una preparazione sommaria, sono imprevedibili. Noi la affrontiamo con una pelle diversa: siamo usciti dai primi tre scontri con tanti complimenti ma zero punti. Questa volta vorremmo essere magari anche meno fluidi ma più ruvidi, vorremmo giocare una partita tutta grinta ed energia, coinvolgendo anche il nostro pubblico. E’ davvero importante averlo con noi, che faccia sentire la su presenza». Arriva quindi un Barcellona in crisi: «Come noi, anche loro hanno cambiato molto e hanno un nuovo allenatore. Considerato il momento giocheranno una partita di forte motivazione, mi aspetto una gara molto più ruvida delle altre tre. Noi dovremo essere rispetto alle altre gare magari più brutti e cattivi nel pretendere di portare a casa la vittoria». Dunque, si parte dalle scelte del coach biancorosso, che a Madrid ha rinunciato a Pascolo (oltre a Young), lasciando fuori dai 12 Simone Fontecchio e non concedendo minuti ad Andrea Cinciarini, Awudu Abass e Cory Jefferson. Difficile che le cose possano cambiare, in maniera netta, questa sera al Mediolanum Forum: Pascolo lavora in funzione Sassari, resta il ballottaggio Abass-Fontecchio con Cinciarini e Jefferson papabili di un superiore utilizzo.
Barcellona quindi. Momento estremamente delicato, perchè anche tre sconfitte in fila ad ottobre possono negativizzare oltremodo ambiente e giocatori. «Leviamovi la tristezza di dosso e lavoriamo» l’ordine di Sito Alonso dopo il ko interno con lo Zalgiris. In ottica di presentazione della gara milanese, ecco le parole del coach ex Baskonia: «L’Olimpia si è confrontata con tre grande squadre, non concedendo nessun successo facile. E’ competitiva, diversa dal passato ma con giocatori consolidati. Dobbiamo ritrovare noi stessi fuori dal Palau, anche se in casa la spinta del nostro pubblico sarà essenziale». Capitolo infermeria quindi: sempre assente il grande ex Rakim Sanders, Victor Claver torna quando meno convocabile.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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