Il Real Madrid perde i pezzi ma non la partita, per il CSKA stavolta è bandiera bianca
De Colo segna i canestri che portano i russi fino al -1 ma il play francese non è mai fattore, così il solito Felipe Reyes fa le cose giuste nel momento del bisogno per il secondo successo Blancos
La seconda vittoria in Eurolega del Real Madrid vale di più di quella all’esordio. In primis perché il CSKA Mosca era avversario ben più ostico rispetto all’Efes, poi perché Pablo Laso ha dovuto far fronte con due infortuni che potevano minare le certezze degli spagnoli. Finisce 82-69, con i “Blancos” che però perdono prima Kuzmic (crack al ginocchio, rischia un lungo stop) poi Anthony Randolph (probabile lussazione alla spalla).
Il Real perde i pezzi ma non la testa. Randolph da 16 punti e trascinatore fino all’infortunio? CSKA in rimonta e che arriva fino al -1 (56-55) ad inizio quarto periodo? Poco male, ci pensa il capitano Felipe Reyes a prendere per mano la squadra: canestro di voglia, poi rimbalzo offensivo per la tripla di Campazzo e Real che scappa nuovamente grazie anche alle bombe di Maciulis.
Il CSKA? Ancora una volta sottotono. Clyburn e Higgins chiudono in doppia cifra, ma l’emblema delle difficoltà moscovite è rappresentato da Nando De Colo. Il francese sfiora la doppia cifra (9 punti) ma segna un solo canestro dal campo (1/8, 7/7 ai liberi) e perde 5 palloni (17 totali del CSKA, alcuni velenosi anche da parte del grande ex Rodriguez) senza riuscire mai ad essere fattore. Le sensazioni negative della partita con Milano trovano conferma, il Real vince la sua seconda partita ma ora rischia di ritrovarsi l’infermeria piena.
REAL MADRID-CSKA MOSCA 82-69
REAL MADRID: Causeur 5, Randle 5, Randolph 16, Fernandez 6, Doncic 14, Maciulis 6, Reyes 7, Campazzo 9, Ayon 4, Carroll 5, Kuzmic, Taylor 5. Allenatore Pablo Laso.
CSKA MOSCA: De Colo 9, Fridzon 5, Westermann 4, Antonov 1, Rodriguez 8, Vorontsevich, Clyburn 15, Higgins 11, Khryapa ne, Kurbanov 5, Higgins 8, Hunter 3. Allenatore Dimitrios Itoudis.
Il Real perde i pezzi ma non la testa. Randolph da 16 punti e trascinatore fino all’infortunio? CSKA in rimonta e che arriva fino al -1 (56-55) ad inizio quarto periodo? Poco male, ci pensa il capitano Felipe Reyes a prendere per mano la squadra: canestro di voglia, poi rimbalzo offensivo per la tripla di Campazzo e Real che scappa nuovamente grazie anche alle bombe di Maciulis.
Il CSKA? Ancora una volta sottotono. Clyburn e Higgins chiudono in doppia cifra, ma l’emblema delle difficoltà moscovite è rappresentato da Nando De Colo. Il francese sfiora la doppia cifra (9 punti) ma segna un solo canestro dal campo (1/8, 7/7 ai liberi) e perde 5 palloni (17 totali del CSKA, alcuni velenosi anche da parte del grande ex Rodriguez) senza riuscire mai ad essere fattore. Le sensazioni negative della partita con Milano trovano conferma, il Real vince la sua seconda partita ma ora rischia di ritrovarsi l’infermeria piena.
REAL MADRID-CSKA MOSCA 82-69
REAL MADRID: Causeur 5, Randle 5, Randolph 16, Fernandez 6, Doncic 14, Maciulis 6, Reyes 7, Campazzo 9, Ayon 4, Carroll 5, Kuzmic, Taylor 5. Allenatore Pablo Laso.
CSKA MOSCA: De Colo 9, Fridzon 5, Westermann 4, Antonov 1, Rodriguez 8, Vorontsevich, Clyburn 15, Higgins 11, Khryapa ne, Kurbanov 5, Higgins 8, Hunter 3. Allenatore Dimitrios Itoudis.
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P. Zerbi
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