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EuroLeague 19/05/2017, 11.03

EuroLeague Final Four: la guida alle semifinali e le chiavi di lettura di Luca Banchi

Sportando presenta l'evento di questa sera a Istanbul. Le ultime dalle sedi, le parole dei coach, l'analisi del coach scudettato con Siena e Milano. E in casa Cska, il grande dubbio si chiama Teodosic

EuroLeague
E’ arrivata la prima grande notte di EuroLeague. E in queste ore di avvicinamento, guida speciale per Sportando. Le ultime dalle sedi e tutte le informazioni chiave sulle due semifinali, e la speciale analisi del nostro opinionista principe, Luca Banchi. E l’ex coach scudettato, parte subito con alcune riflessioni speciali su questo avvenimento.

SUGGESTIONI di Luca Banchi
a) Nelle ultime sette edizioni, sei vincitrici differenti. Se il mio pronostico finale dovesse avverarsi, ovvero titolo al Fenerbahce, la striscia si allungherebbe ulteriormente. E’ un aspetto di diffusa competitività che non può che fare piacere ad EuroLeague, ma la sensazione è di un palcoscenico per pochi. Sono le stesse Final Four del 2015, e 23 giocatori su 48 erano presenti anche allora;

b) Real Madrid, Cska e Fenerbahce erano accreditate per questo traguardo da inizio stagione. Si somma l’Olympiacos, che ha saputo andare oltre valori propri e gravi infortuni;

c) I precedenti non fanno testo. Ho vissuto le Final Four da assistente nel 2008 e nel 2011 con Siena: la preparazione sfugge ad ogni altra partita, perché devi sognare una gara sapendo che il margine d’errore si riduce esponenzialmente, e la capacità di reazione deve dunque essere istantanea. Ancora, i precedenti. Per la prima volta abbiamo quatto squadre che si sono affrontate due volte in stagione regolare, ma non ci possono essere punti comuni con un avvenimento che prende ogni aspetto emozionale delle pretendenti;

d) La difficoltà di ripetersi. Il Cska può essere la favorita guardando l’organico, ma il «back to back» è complicato, un’impresa riuscita solo a Maccabi Tel Aviv e Olympiacos in questo millennio. Non tanto un discorso di assuefazione, quanto di valore delle contendenti;

e) Quattro top coach che dovranno gestire le emozioni ed evitare sovraccarichi. Sfairopoulos è l’unico a non aver mai vinto, ma ha vissuto già due finali, una da assistente al Cska;

f) Dovessero conquistare la coppa, sarebbe la quarta in carriera. Parlo di Vassilis Spanoulis e Kyle Hines. Un’impresa riuscita prima di loro a soli 12 giocatori. Nel caso di Hines, ricordarlo a Veroli e ritrovarlo oggi a questi livelli è davvero incredibile.

CSKA - OLYMPIACOS (ore 17.30)
Record in stagione 25-8 vs 22-13
Precedenti in stagione 2-0 Cska
Arbitri Daniel Hierrezuelo, Damir Javor, Robert Lottermoser
Dimitris Itoudis «Nel 2015 fu una sfida eccitante. L’Olympiacos infine vinse, e io mi congratulai con loro. Ora siamo nel 2017. Noi siamo cambiati, ho capito quel che che serviva. Si può parlare di aspetto psicologico, ma questa è una gara di basket. Giocheremo contro una buona squadra, molto organizzata e con grandi giocatori. Questo è quanto».
Situazione Il presidente Vatunin ha ufficializzato l’assenza di Dmitry Kulagin (infortunatosi in patria alla caviglia) mentre Milos Teodosic, a riposo in tutta la serie playoff di Vtb con l’Astana (3-0), non lascia tranquillo Itoudis. Molto probabile, comunque, la sua presenza nei 12.
Ioannis Sfairopoulos «Posso dire che, dal mio punto di vista, questa gara sarà totalmente differente da quella del 2015. Abbiamo dimenticato quella gara perchè le condizioni sono diverse, il Cska ora è campione in carica, e noi torniamo alle Final Four dopo un anno di assenza. La preparazione mentale è molto importante per i giocatori in questo tipo di partite».
Situazione Assente Daniel Hackett, ovviamente in casa Olympiacos i fari sono accesi su Matt Lojeski, assente nella serie playoff con l’Anadolu Efes. Il tiratore belga (come peraltro lo stesso Hackett) è a Istanbul, ha annunciato dal suo blog l’intenzione di essere nei 12, ma le valutazioni definitive arriveranno solo in giornata.

L’ANALISI di Luca Banchi
Due squadre reduci da gare poco probanti dopo la fine dei playoff. Punto molto sull’approccio alla partita, che vista la pressione sul Cska non sarà semplice.

a) Il miglior attacco contro la seconda miglior difesa. Pensiero comune: Olympiacos attendista. E invece no. Avversario sotto pressione, avvio aggressivo come risposta, urto in fase di rimbalzo d’attacco, tante seconde opportunità, p&r vivace e dinamismo dei lunghi. Così i greci potrebbero sorprendere e indirizzare il match. Il bersaglio? Teodosic in fase difensiva sul p&r centrale, con l’Oly ad andare spesso con tre «ball handler» che renderebbero difficili gli accoppiamenti del serbo;

b) A prescindere da questo, il Cska dovrà superare la pressione difensiva e la fisicità dell’avversario. La forza sarà nell’attaccare con tranquillità, partendo dal p&r (l’80% del gioco russo) e creando situazioni di vantaggio nella straordinaria capacità di circolazione di palla. Pur ridimensionando il valore dei precedenti, la squadra di Itoudis ha segnato 85.5 di media contro i greci in stagione regolare;

c) Quattro semifinali per Vassilis Spanoulis in carriera, nessuna sconfitta.

FENERBAHCE - REAL MADRID (ore 20.30)
Record in stagione 21-12 vs 26-8
Precedenti in stagione 1-1
Arbitri Luigi Lamonica, Borys Ryzhyk, Olegs Latisevs
Zeljko Obradovic «Ogni team qui presente ha la possibilità di vincere. Siamo felici di far parte di queste Final Four. Il Real l’ha vinta nove volte, Cska sette, l’Olympiacos tre e noi siamo alla terza presenza in fila. Non c’è ragione per non credere in noi stessi».
Situazione Tutti a disposizione per Obradovic, anche Anthony Bennet, uscito dalle rotazioni nel campionato turco.
Pablo Laso «Non conosco le statistiche (sei sconfitte in due anni con il Fener), non mi preoccupano. Penso solo alla gara di oggi, perchè puoi perdere 20 volte con lo stesso avversario, ma quel che conta è vincere oggi».
Situazione Tutti a disposizione nel team spagnolo.

L’ANALISI di Luca Banchi
E’ la stessa semifinale del 2015. Ma di acqua sotto i ponti ne è passata. La serie playoff nel 2016 è terminata 3-0 per i turchi, e se la prestazione del 2015 fu aberrante per gli uomini di Obradovic, ora appunto lo scenario è differente. Il Fener ha avuto una stagione difficile, di grande pressione, ma è arrivato all’atto culminante con la forma giusta, e può centrare un risultato storico.

a) L’imprevedibilità di Obradovic. E’ un coach esperto, ma mai scontato. Riesce sempre a preparare qualcosa di nuovo, con capacità di lettura uniche. Ovvio l’intento: gioco a metà campo, controllo del ritmo, sfruttamento consequenziale della fisicità e del dinamismo dei lunghi, andando a mettere letteralmente le mani addosso all’avversario. Il Real dovrà dunque cercare di correre: se l’attacco si ferma, difficile uscirne vivi contro lunghi capaci di aggredire anche sul p&r;

b) Bogdanovic. E’ l’uomo che Obradovic cavalcherà, perché infine l’infortunio pare averlo preservato. Protagonista inatteso potrebbe essere Kalinic, un’arma importante soprattutto a livello difensivo. Ma non si può non sottolineare come il Real possa avere risposta ad ogni mossa;

c) Datome. Una vittoria sarebbe motivo d’orgoglio per tutto il nostro movimento.
© Riproduzione riservata
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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 18 Commenti
  • Spel81 19/05/2017, 14.42

    Quoto OttoLamphred bell'approfondimento! Ce ne vorrebbero di più!
    Sportando 

  • XeroxMilano 19/05/2017, 13.41 Mobile

    Speriamo che non so come il Fener perda , è la volta che da astemio mi ubriaco.......vedere i turchi perdere in casa non ha prezzo per tutto il resto c'è Mastercard

  • OttoLamphred 19/05/2017, 13.35
    Citazione ( Qohelet 19/05/2017 @ 12:58 )

    Falso https://youtu.be/cBM2q9Vu8FA

    Vero

  • Qohelet 19/05/2017, 12.58 Mobile
    Citazione ( OttoLamphred 19/05/2017 @ 11:37 )

    Articolo molto interessante, analisi ben fatta: bravi Sportando così ci piacete

    Falso [ link ]

  • Torinonelcuore 19/05/2017, 12.52

    Luca basta fare queste analisi e torna sul campo... Io ti aspetto a Torino!!!
    Non mi far vedere Pancotto in gialloblu... Ti prego!!! ;)

  • DANnumerouno 19/05/2017, 12.49
    Citazione ( MENCIA 19/05/2017 @ 12:48 )

    ah ah lo ha fatto crescere di fatti a Brindisi si e' presentato con 140 Kg.

    ciccio, son passati due anni eh.....

  • MENCIA 19/05/2017, 12.48
    Citazione ( DANnumerouno 19/05/2017 @ 12:44 )

    e cmq non me la prendo con nessuno....Ad esempio gli ho più volte riconosciuto di aver fatto notevolmente crescere Samuels!!!

    ah ah lo ha fatto crescere di fatti a Brindisi si e' presentato con 140 Kg.

  • DANnumerouno 19/05/2017, 12.45
    Citazione ( MENCIA 19/05/2017 @ 12:43 )

    se vuole pochi soldi lo prendiamo

    probabilmente hai sbagliato il tipo ahahah.... pochi soldi tel vedet neanca in cartolina!!!!

  • DANnumerouno 19/05/2017, 12.44
    Citazione ( MENCIA 19/05/2017 @ 12:39 )

    alura, Dan sempre a dar addosso a Banchi , guarda che ha detto Veroli non Vanoli

    e cmq non me la prendo con nessuno....Ad esempio gli ho più volte riconosciuto di aver fatto notevolmente crescere Samuels!!!

  • MENCIA 19/05/2017, 12.43

    se vuole pochi soldi lo prendiamo

  • DANnumerouno 19/05/2017, 12.41
    Citazione ( MENCIA 19/05/2017 @ 12:39 )

    alura, Dan sempre a dar addosso a Banchi , guarda che ha detto Veroli non Vanoli

    ciao bel giovine, guarda che c'era scritto Vanoli, è stato corretto poi.....
    Prenditelo te il banchi a Cremona ahahah

  • MENCIA 19/05/2017, 12.39
    Citazione ( DANnumerouno 19/05/2017 @ 11:11 )

    Hines e la Vanoli non si pigliano...era Veroli quella squadra. Per una volta ho fatto lo stesso pensiero del banchi, l'Oly avrei scommesso calasse durante il finale di stagione ed invece eccolo qui, pronto a giocarsela( nonostante l'assenza di DH.... ...

    alura, Dan sempre a dar addosso a Banchi , guarda che ha detto Veroli non Vanoli

  • MENCIA 19/05/2017, 12.38

    son tutte finali queste partite

  • matt88 19/05/2017, 11.59

    F4 pazzesche. Potenzialmente potrebbero vincere tutte e quattro. Cska sulla carta è la squadra più forte, il Real è quasi alla pari ed è sempre il Real, il Fener non ha mai vinto ma da due anni è li ad un passo ed ha la grande occasione giocando in casa. Non sottovalutiamo quella sulla carta più debole, ma se c'è una squadra maestra nel sovvertire i pronostici è proprio l'oly.

  • OttoLamphred 19/05/2017, 11.37

    Articolo molto interessante, analisi ben fatta: bravi Sportando così ci piacete

  • Newbasketbrindisi 19/05/2017, 11.30 Mobile

    Addirittura Luca Banchi:-)

  • soloair 19/05/2017, 11.22

    Banchi..appena il giornale puoi leggere...quali chiavi di lettura in EL...

  • DANnumerouno 19/05/2017, 11.11

    Hines e la Vanoli non si pigliano...era Veroli quella squadra.
    Per una volta ho fatto lo stesso pensiero del banchi, l'Oly avrei scommesso calasse durante il finale di stagione ed invece eccolo qui, pronto a giocarsela( nonostante l'assenza di DH.....eheh)