Quando la palla scotta la prende Printezis, l'Olympiacos stende al supplementare la Stella Rossa
A Belgrato i serbi rinascono nella ripresa dopo un primo tempo inguardabile (17 punti segnati al riposo lungo), l'ala greca risponde sempre a Guduric e la decide all'overtime
La solita magia di chi, in passato, ha saputo decidere anche un’Eurolega. Con un canestro a quattro secondi dalla fine di Printezis, l’Olympiacos espugna Belgrado dopo un tempo supplementare ammutolendo tutti i tifosi serbi. Finisce 64-66, con i greci che trovano due punti fondamentali per ambire ad una delle prime tre posizioni nonostante i soli 16 minuti di Spanoulis (nessun punto).
I biancorossi partono meglio grazie alla verve realizzativa di Papanikolau (17 punti e 6/10 dal campo) mentre tutti i punti del primo quarto dell’Olympiacos sono segnati in due quarti dalla Stella Rossa. Imballata, spenta, con percentuali pessime. L’intervallo, però, è amico dei ragazzi di Radonjic che dominano la ripresa e a cavallo dell’ultimo mini-riposo trovano addirittura il break di 18-0 che fa scappare i serbi. Troppo, però, nonostante Jenkins e Guduric si prendano le proprie responsabilità.
Ma Printezis risponde alla tripla proprio di Guduric con la stessa moneta e porta la gara al supplementare. Un preludio a quel che sarà, con l’equilibrio che non si spezza fino a quattro secondi dalla fine. Quando, proprio dopo una persa di Guduric, Printezis trova il canestro vincente all’uscita dal time out. Ammutolendo Belgrado.
STELLA ROSSA-OLYMPIACOS 64-66 dts
STELLA ROSSA: Wolters 7, Thompson 1, Dangubic 5, Mitrovic 1, Lazic 2, Drobic ne, Simonovic 9, Rakicevic ne, Jenkins 13, Guduric 14, Kuzmic 8, Bjelica 4. Allenatore Dejan Radonjic.
OLYMPIACOS: Green 8, Birch 2, Young 1, Papapetrou, Spanoulis, Waters 2, Agravanis 16, Milutinov, Printezis 15, Papanikolau 17, Mantzaris 5, Athinaiou. Allenatore Ioannis Sfairopoulos.
I biancorossi partono meglio grazie alla verve realizzativa di Papanikolau (17 punti e 6/10 dal campo) mentre tutti i punti del primo quarto dell’Olympiacos sono segnati in due quarti dalla Stella Rossa. Imballata, spenta, con percentuali pessime. L’intervallo, però, è amico dei ragazzi di Radonjic che dominano la ripresa e a cavallo dell’ultimo mini-riposo trovano addirittura il break di 18-0 che fa scappare i serbi. Troppo, però, nonostante Jenkins e Guduric si prendano le proprie responsabilità.
Ma Printezis risponde alla tripla proprio di Guduric con la stessa moneta e porta la gara al supplementare. Un preludio a quel che sarà, con l’equilibrio che non si spezza fino a quattro secondi dalla fine. Quando, proprio dopo una persa di Guduric, Printezis trova il canestro vincente all’uscita dal time out. Ammutolendo Belgrado.
STELLA ROSSA-OLYMPIACOS 64-66 dts
STELLA ROSSA: Wolters 7, Thompson 1, Dangubic 5, Mitrovic 1, Lazic 2, Drobic ne, Simonovic 9, Rakicevic ne, Jenkins 13, Guduric 14, Kuzmic 8, Bjelica 4. Allenatore Dejan Radonjic.
OLYMPIACOS: Green 8, Birch 2, Young 1, Papapetrou, Spanoulis, Waters 2, Agravanis 16, Milutinov, Printezis 15, Papanikolau 17, Mantzaris 5, Athinaiou. Allenatore Ioannis Sfairopoulos.
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P. Zerbi
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